Brutti ma buoni

di

Sabato sono andata a fare una passeggiata in centro e dopo una lunga camminata sono andata a pranzo alla “boutique” di un amico……Burro e alici !!! qui si possono degustare panini, tramezzini e sandwich dai sapori particolari e soprattutto formaggi, salumi, marmellate, conserve, vini, aceti e tanti altri prodotti ricercati e squisiti con i quali è possibile preparare dei buonissimi spuntini!! vi chiedete perchè ho voluto parlare del mio pranzetto???? perchè da inguaribile golosa dopo aver mangiato il mio panino ho assaggiato degli squisiti brutti ma buoni alle nocciole! quindi quale migliore occasione per presentarne la ricetta? Ah se capitate a Roma e siete dalle parti di Piazza di Spagna andate da Burro e Alici (Via della Mercede 34) e poi ditemi che ne pensate!!

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Occorrente per 8 persone

Tempo di preparazione 1 ora + cottura

INGREDIENTI:

  1. 600 g di nocciole tostate
  2. 250 g di albumi
  3. 500 g di zucchero
  4. 30 g di burro
  5. cannella
  6. vanillina

PREPARAZIONE:

Prendete per prima cosa le nocciole e tritatele, poi mettete in una ciotola gli albumi e, aiutandovi con una fusta, montateli a neve fino a quando avrete un composto sodo. Unite a questo punto le nocciole tritate, lo zucchero, la cannella e la vanillina e mescolate tutto insieme con gli albumi.

Prendete ora un pentolino, versateci tutto l’impasto e mettetelo sul fuoco basso basso e mescolate per una mezz’oretta fino a quando si sarà compattato.

A questo punto sporcate con il burro la placca da forno e poi, usando un cucchiaio, versate una pallina di composto sulla placca.

Una volta versato tutto il composto fate cuocere per circa 40 minuti a 130°.

PRESENTAZIONE:

Una volta cotti i vostri brutti ma buoni tirateli fuori dal forno, fateli raffreddare, disponeteli sopra dei vassoi e servite a tavola.

Buon appetito!!

5 commenti su “Brutti ma buoni”

  2. Salve! Noto che in questo blog vengono pubblicate foto fatte da altre persone. Questa foto ad esempio l’ho scattata io. Mi va benissimo, basta che venga citata la fonte e l’autore. Pura questione di netiquette e di educazione. Scrivi/scrivete che le tue/vostre ricette sono assolutamente vere e genuine. Sinceramente così il blog perde assolutamente di credibilità.
    Pregherei pertanto di voler citare il blog (io mio) da cui hai/avete tratto la foto oppure di rimuoverla. Grazie

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  3. Ti chiedo scusa ma le foto le prendiamo da goggle immagini e non vediamo se sono di “proprietà” di altri blog, non abbiamo visto nessun diritto.
    ti chiediamo scusa e se possiamo rimediare citeremo la fonte.
    Il fatto che tu dubiti della nostra veridicità ci offende e in verità non ti è permesso dubitarlo
    se vuoi togliamo la foto o citiamo la fonte anche perche da una foto non si puo di certo giudicare il lavoro di alcune persone.
    Se tieni molto alle tue foto mettici un impressione con i diritti cosi nessuno le utilizzerà, se non scrivi nulla neanche una licenza creative commons saranno sempre utilizzate da tutti

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  4. Accetto le scuse e non è mia intenzione farne una gran polemica. Come dicevo, non ho alcun problema che altri pubblichino le mie foto, ma è buona prassi indicare sempre la fonte. Cmq, se io lettore di foodblog leggo una ricetta su questo blog, ma vedo pubblicate foto che ho già visto su altri foodblog e di cui conosco gli autori, permetti che qualche dubbio mi viene? È solo un consiglio che mi sento di darvi, ovvero di dire apertamente che le foto non sono vostre, ma prese dalla rete. Non c’è nulla di male. Non tutti devono per forza avere una macchina fotografica. Ma se leggo una ricetta e vedo la foto, mi aspetto che il risultato della ricetta sia quello che vedo, o sbaglio?
    Se io ad esempio facessi una vostra ricetta e la corredassi della mia foto, citerei cmq come fonte il vostro blog. Poi fate come volete. Non era mia intenzione offendere nessuno, solo fare presente che questa “usanza” di prendere il materiale di altri (che sta dilagando in rete) fa perdere credibilità a chi lo fa.
    L’impressione con i diritti sulle foto non serve, è già capitato che venisse poi ritagliata. Le mie foto sono gestite in flickr con la dicitura “tutti i diritti riservati” e sono quelle che si trovano dei brutti ma buoni con la ricerca google. Anche se non potevate sapere del blog, in flickr c’è sempre un indirizzo e-mail dell’autore delle foto a cui si può scrivere per chiedere il permesso. Questo di solito è l’iter normale. Buona giornata

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