Come scrivevo in qualche articolo fa non ho ancora bambini, ma ho sempre pensato che quando ne avrò mi piacerebbe preparare loro delle merendine fatte in casa, niente merende per i bambini acquistate nei supermercati piene di conservanti o sostanze non meglio identificate, ma solo ingredienti genuini tenuti sotto controllo dalla sottoscritta durante la preparazione.
Settembre, ahimè, si avvicina inesorabilmente, e, con lui l’inizio della scuola. Sarebbe intelligente iniziare a pensare a quali merende per i bambini poter preparare da far portare loro a scuola. Per iniziare ho pensato ai pangoccioli. Avete presente quei paninetti ricchi di gocce di cioccolato prodotti da una nota marca? Bene, proprio quelli, vi comunico che è assolutamente possibile riprodurli fedelmente in casa con le vostre mani e con risultati ottimali.
Essendo dei dolci lievitati l’impasto prevede la presenza del lievito di birra e di almeno due lievitazioni, fondamentali per la buona riuscita dei pangoccioli. Vi consiglio di rispettare rigorosamente i tempi di lievitazione, in caso contrario i pangoccioli potrebbero perdere ben presto la loro sofficità.
L’impasto prevede una parte di farina 00 ed una di farina manitoba, ricca di glutine e ideale perchè assorbe molto di più i liquidi, se non doveste trovare questo ultimo tipo di farina (che comunque ormai è diffuso in quasi tutti i supermercati), potete ripiegare su una dose intera di farina 00.
Mi raccomando: aggiungete le gocce di cioccolato all’impasto solo dopo che sarà lievitato, in caso contrario le gocce si scioglieranno “macchiando” tutto l’impasto. I bambini vanno pazzi per le merendine in genere ma a mio avviso i pangoccioli costituiscono la merenda ideale da portare a scuola, ovviamente ben avvolti in carta stagnola.
I pangoccioli possono essere anche non farciti, preparati senza le gocce di cioccolata, oppure queste ultime possono essere sostituite da altri ingredeinti a vostro piacere. Potete anche riempirli prima della cottura con della marmellata.
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