Se siete in cerca di una ricettina nuova con cui andare sul sicuro, questa torta di mandorle, mele e cannella casca proprio a fagiolo. Invitante insieme ad una tazza di cappuccino o di latte per una colazione appetitosa, va benissimo anche per merenda o snack da gustare durante la giornata, perfetta per esempio per una pausa durante i compiti oppure un attimo di stacco per chi lavora a casa. Che l’abbinamento di mele e cannella sia delizioso non è certo un mistero, ma l’aggiunta delle mandorle arricchisce il sapore di questa torta regalandole un aroma a dir poco fantastico!
L’ho assaggiata anche con l’aggiunta di prugne spezzettate (da amalgamare nell’impasto anziché sulla superficie) e come mi aspettavo non mi ha affatto deluso: ogni tanto, quando ne ho qualcuna a disposizione fra le conserve di cucina, nel boccale del bimby aggiungo le prugne insieme alla cannella e agli altri ingredienti e così riesco a variare pur facendo spesso lo stesso dolce.
Torta mandorle, mele e cannella con il bimby
Tritare la scorza del limone per 30 secondi a velocità 8. Inserire nel boccale lo zucchero, le uova e il miele, e lavorare il tutto per 30 secondi a velocità 5. | |
Aggiungere il burro, la farina, il lievito, la cannella e 30 grammi di latte. Lavorare per 1 minuto a velocità 5, aiutandosi con la spatola per togliere i rimasugli sui bordi. Aggiungere il resto del latte. | |
Imburrare e infarinare la tortiera, versarvi l'impasto. Tagliare la mela a fettine e disporle sulla superficie dell'impasto insieme alle mandorle tritate a pezzetti. | |
Cuocere in forno a 180° per 45 minuti. |
[photo courtesy of 6bittersweet]
Quanto a valori nutrizionali, la mela è un piccolo tesoro da non sottovalutare: povera di zuccheri ma molto ricca di sali minerali e vitamine del gruppo B, grazie alla forte presenza di antiossidanti come i bioflavoinoidi, il consumo regolare di mele aiuta a combattere i radicali liberi, dannosi per l’organismo e coinvolti in primo piano nei processi d’invecchiamento cellulare. Ricca di pectina e vitamina C, contribuisce a combattere il colesterolo cattivo (LDL) e sostenere quello buono (HDL). Se mangiata cotta, la mela è un ottimo rimedio contro la stipsi, mentre consumata cruda svolge un’azione astringente e digestiva e a fine pasto, grazie alle fibre e al contenuto di acido ossalico, pulisce i denti e massaggia le gengive. Di recente è stato inoltre riconosciuto il ruolo decisivo della quercetina – potente sostanza antiossidante presente proprio nelle mele – nella lotta contro le malattie neurovegetative.
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