Dopo aver provato quello al caffé, siccome un plum cake tira l’altro eccomi qui a cimentarmi con quello preparato con una delle tentazioni di gola più perfide che conosco, ovvero l’irresistibile nutella! Normalmente tendo a non comprarla per lunghi periodi, proprio perché so che averla in cucina a portata di mano significa per me finire col mangiare crema di nocciole in continuazione: ieri a colazione nel cornetto, oggi pomeriggio giusto un paio di cucchiaiate durante il break fra una lavastoviglie e una lavatrice, domenica pomeriggio spalmata sul pane guardando la tv e così via.
Siccome però questa settimana mi volevo fare un regalo, mi sono concessa un barattolone e mi è venuta voglia di usarla intanto come ingrediente per un dolce. In verità sulle prime avevo pensato ad una crostata, ma non avendo troppo tempo a disposizione ho preferito mettere mano al bimby e fare un più rapido e lo stesso buono plum cake. La crema alle nocciole in questione, protagonista di questa ricetta, va messa in buona dose: la base è di 4 cucchiai da minestra abbondanti. Se si volessero aumentare, meglio aggiungerne al massimo uno: la nutella va a fondo nell’impasto, e perché il composto si amalgami per bene nel boccale del bimby, più nutella ci sarà da mischiare e più tempo ci vorrà.
Plum cake morbido alla nutella con bimby
Versare nel boccale lo zucchero e la scorza di arancia, lavorare a velocità Turbo per un minuto scarso. | |
Aggiungere lo yogurt, le uova e l'olio, e lavorare per un minuto a velocità 4. Aggiungere ora la farina, e procedere a velocità 4 per altri 30 secondi. | |
Aggiungere infine il lievito e la nutella, e procedere ancora a velocità 4 finché l'impasto non si sarà ben amalgamato. | |
Cuocere per 35-40 minuti in forno preriscaldato a 180°. |
[photo courtesy of A Chica bakes]
Al momento di infornare lo stampo con l’impasto, il forno deve essere già caldo ma soprattutto è importante che abbia raggiunto la temperatura giusta: se si dovesse infornare prima di arrivare ai 180°, il plum cake rischia di gonfiare poco durante la cottura e venire alla fine un po’ più basso e floscio di come dovrebbe. Lo stampo che ho usato io è quello classico da plum cake di 25 x 11 cm. In alternativa avrei potuto usare, per la stessa quantità d’impasto, anche 2 stampi piccoli (per medio s’intende quello da ciambellone) per ciambella: la consistenza morbida del cuore del dolce è identica, la differenza sta solo nel fatto che il margine esterno, che viene più cotto e secco rispetto al resto, è in proporzione maggiore.
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