Le sfinci dolci di Carnevale sono appetitosissimi dolcetti fritti a base di patate e di farina, aromatizzati con limoncello, scorza d’agrume e cannella. La ricetta delle sfinci non prevede uova e soprattutto neanche latte e burro, il che le rende perfette per chi soffre di un’intolleranza al lattosio. Sostituire la farina bianca con quella gluten-free, inoltre, permetterà di rendere queste frittelle di patate accessibili anche a chi è affetto da celiachia. La preparazione delle sfinci richiede un’abilità media: per la parte finale, infatti quella della frittura, bisogna fare un po’ di attenzione.
Per quanto riguarda questa fase, dunque, le cose da fare per partire sono 2: portare ad una bella temperatura alta l’olio in padella e procurarsi un cucchiaio da minestra, che dovrà essere bagnato. Prendendo l’impasto a cucchiaiate, le “palline” così raccolte andranno fatte scivolare direttamente in padella una dopo l’altra. Dopo essere state passate nell’ olio caldo e fatte asciugare (con l’aiuto della carta assorbente), le sfinci si possono spolverare di zucchero oppure, per un tocco ancora più goloso, ricoprire di miele: in alcune zone della Sicilia, in particolare, è tradizione sciogliere sopra le sfinci del miele diluito in acqua di gelsomini.
Sfinci di patate senza latte
Versare in una terrina le patate passate, impastare con acqua (in cui è stato sciolto il lievito). | |
Unire ora la cannella, il sale, la buccia di limone e il limoncello. Sbattere bene a mano l'impasto. Coprire e lasciar lievitare per un'ora. | |
Scaldare l'olio. Con un cucchiaio bagnato, prendere pezzetti di impasto e lasciarli dorare nell'olio uno dopo l'altro. | |
Passare nella carta assorbente, cospargere di zucchero e servire. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Il procedimento per creare l’impasto da friggere comprende anche un’oretta di lievitazione. Per prima cosa si devono lessare e poi passare le patate: questa crema andrà impastata con dell’acqua tiepida in cui sarà precedentemente stato sciolto il lievito. Al composto si aggiungono a questo punto il bicchierino di limoncello, la cannella, il pizzico di sale e la scorza grattugiata di limone. L’impasto va lavorato quindi a mano con cura, in modo da ottenere alla fine un composto morbido e un po’ appiccicoso. Raggiunto questo tipo di consistenza, l’impasto va coperto e lasciato a riposo per almeno un’ora, dopodiché diviso a cucchiaiate e appunto versato in padella un poco alla volta: questo conferirà alle sfinci la loro sfiziosa forma a goccia.
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