Questa ricetta è sempre stata presente nel mio libro di cucina tutto dedicato ai cupcake (sono un’appassionata di questi meravigliosi dolcetti scenografici!), e quindi stavolta prima di passare alla ricetta vera e propria voglio aprire una parentesi, visto che io per prima mi sono incuriosita di fronte a questi cupcake dal colore rosso che nella didascalia della ricetta si diceva fossero ispirati alla Red Velvet Cake. Mi piacciono i dolci americani: adoro il cheesecake ed è un po’ il mio cavallo di battaglia in tema di dolci, i pancake li trovo ottimi e davvero piacevoli per improvvisare una colazione domenicale piuttosto abbondante, i muffin, la ben nota American Pie, i cookies, ma ignoravo assolutamente storia e ricetta della Red Velvet Cake. Questa torta è originaria dell’America del Sud e pare sia un vero must durante i periodi di festa, Natale e Ringraziamento ad esempio, e oltretutto la sua ricetta va seguita nei minimi particolari, perché come la nostra Pastiera Napoletana o come altri dolci tipici tradizionali, è un’istituzione e non può essere imprecisa o preparata in modo non corretto!
Il nome della torta, Velluto Rosso, ne indica il colore, quello dell’impasto interno, che può andare dal rosso scuro, al ciliegia o al fragola, a seconda della quantità di colorante utilizzato. La torta viene farcita con una gustosa crema al latte e ricoperta con la panna, quindi la parte scenografica riguarda proprio le fette, che una volta servite svelano il loro interno porpora.
Pare che in realtà il colore rosso non sia stato “inventato” ma sia stata una strana combinazione, data dalla piccola quantità di cacao che andava a mescolarsi con il latticello, uno dei sottoprodotti dati dalla trasformazione del burro in panna, e con il bicarbonato di sodio, che prima era utilizzato in tutti i dolci che dovevano lievitare, al posto del lievito chimico, in polvere o in panetti che invece adesso viene utilizzato molto più spesso. Visto il bellissimo risultato dato dal colore alla fine la torta è diventata la Red Velvet Cake e il colore rosso è il punto di forza, che come detto prima viene alimentato dalla presenza del colorante alimentare rosso, nelle quantità che ognuno sente di voler aggiungere, donando così al suo dolce il punto di colore rosso desiderato.
Vista la passione degli americani per i cupcake ecco che nascono i Red Velvet Cupcake, e nel secondo capitolo dedicato a questa ricetta vi darò tutte le dritte per una bellissima preparazione, più scenografica che mai!
[photo courtesy of stu_spivack]
#1Elena
Ora, capisco che la ricetta vada seguita nei minimi particolari, ma non si potrebbe sostituire il colorante alimentare con dell’alchermes?
#2Claudia
@ Elena:
Certo, sostituisci pure!
#3Sabrina
Parli di un tuo libro interamente dedicato ai cupcake…io adoro questi dolcetti americani e ho già provato a rifare alcune delle tue ricette, che si sono rivelate davvero ottime.
E’ in vendita? dove posso trovarlo?
#4Claudia
@ Sabrina:
Ciao Sabrina, il libro è “Cupacake” l’autrice si chiama Alisa Morov e la casa editrice Bibliotheca Culinaria. Io l’ho trovato in libreria tra i libri di cucina, e per la verità ce n’erano molti dedicati a questi dolcetti.
Non dovresti avere problemi credo a trovarlo in una delle ben note grandi catene che sono in tutte le città, io ho trattato moltissime ricette presenti in questo libro, ma chiaramente averlo tra le mani e appoggiato in cucina mentre si impastano i cupcake è un’altra sensazione!
#5MARIAROSA
cara tizia caia,le tue ricette sono s…..chifose!!! viene tutto male e floscio!!! ti consiglio di farti un lavoro vero anzichè perdere tempo a pubblicare schifose ricette su questo schifoso sito!!
#6MARIAROSA
scherzavo!!!!! (naturalmente) è tutto buonissimo e favoloso!! i cupcakes mi sono venuti da dio e tutti sono impazienti di assaggiarli….grazie di tutto “tizia,caia”!!! =)
#7Claudia
@ MARIAROSA:
Innanzi tutto Claudia e non “tizia caia”, so che è scritto in piccolo ma il mio nome è in alto sotto il titolo della ricetta!!!! 🙂
Mi sarebbe dispiaciuto per il tuo primo commento, ma comunque sia il blog non è mio e ci scriviamo in più persone, quindi saremmo state in tante a pubblicare pessime ricette!!
Mi auguro che i cupcake siano venuti buoni davvero….
Ciao ciao.