Caratteristiche generali
Oggi parliamo di vaniglia. È l’aroma più conosciuto al mondo, utilizzato ampiamente in pasticceria, nella preparazione dei dolci. Viene utilizzata in varia forma. In natura la si trova in bacche di forma allungata.
La vaniglia è molto antica. Si narra che fu offerta da Montezuma a Cortes, il conquistatore spagnolo che arrivò nelle Americhe. La gustò in una cioccolata profumata alla vaniglia, dà li l’esportazione in tutto il vecchio continente.
Fu utilizzato prima di tutti dalla nobiltà come aroma per bevande esotiche, poi entrò nell’uso comune e nella pasticceria in generale e da allora è utilizzata nella preparazione di budini, torte, panne cotte, tè e quant’altro.
L’utilizzo in cucina
La vaniglia è utilizzata come aroma nei dolci, in genere viene aggiunta al latte quando viene portato ad ebollizione per aromatizzare il latte. Si può utilizzare il bacello che viene aperto e raschiato, oppure la stecca che viene aggiunta al latte poi filtrato.
Vari tipi di vaniglia
Si hanno diversi tipi di vaniglia: la Bourbon proveniente dall’isola di Reunion di ottima qualità e che si sposa perfettamente con la cannella, il cardamomo, lo zenzero, i chiodi di garofano e l’anice.
La vaniglia Tahiti dal gusto delicato e molto costosa e la vaniglia Tahitensis considerata la migliore al mondo e che cresce in Papua Nuova Guinea.
La vaniglia e le sue caratteristiche
A livello nutrizionale non dà nessun apporto, ma oltre ad avere un buon profumo e aromatizzare ha proprietà antisettiche ed afrodisiache. La vanillina o vaniglina è un estratto chimico proveniente dalla resina dell’abete rosso, ma può anche essere estratta dalla vaniglia, solo con costi più elevati.
La vaniglia di bellezza
Questo ingrediente viene utilizzato anche per fare profumi e cure di bellezza e creme per il corpo, ma il suo gusto e profumo sono così conosciuti per l’aspetto culinario che a sentirli vengono in mente i dolci!
(Foto: theperfumedcourt)
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