La meringa è una piccola nuvola croccante, leggerissima e zuccherina: preparata senza latte e senza glutine, è un dolcetto da mangiare da solo oppure da usare per arricchire, ad esempio, la decorazione di più di una torta. Quella delle meringhe, inoltre, è una ricetta che se adattata al bimby può regalare un intermezzo dolce da leccarsi i baffi, con in più il vantaggio di accellerare i tempi della procedura e risparmiarsi di sporcare (e dover poi lavare) ciotole, fruste da cucina e tutti gli utensili del caso.
Oltre al bimby quello che occorre per fare le meringhe sono un paio di cucchiai, una teglia da forno e della carta con cui rivestirla. I primi, in particolare, servono per sporzionare il composto pronto e trasferirlo, spezzettato, proprio sulla teglia: a questo proposito è importante ricordarsi di disporre le meringhe abbastanza distanziate, perché durante la cottura tendono a gonfiarsi e se si trovassero troppo vicine finirebbero per attaccarsi l’una all’altra. Gli ingredienti sono soltanto 3: si tratta di sale, di albume d’uovo e di zucchero. Lo zucchero, nello specifico, è presente in dose tale da essere 3 volte esatte la quantità dell’albume.
Una volta infornate, le meringhe preparate con il bimby si lasciano cuocere alla temperatura di 100° per un minimo di 60 minuti (a seconda del forno che si ha a disposizione, possono essere necessari fino a 90 minuti) oppure, in alternativa, per 120 minuti a 80°. Ultimata la cottura, le meringhe vanno fatte freddare: la soluzione migliore e più comoda è quella di lasciarle direttamente dentro il forno spento tenendo lo sportello aperto: le meringhe diventeranno croccanti fuori e saranno ben asciutte anche all’interno. Molti hanno, a questo proposito, l’abitudine di lasciare lo sportello leggermente aperto anche durante la cottura stessa: questo fa sì che l’umidità si disperda e si eviti, in questo modo, di preparare meringhe con l’interno molle.