Mi permetto di inserire questa foto di ingredienti e non una foto di una “pastiera napoletana gigante” solo perché abbiamo già parlato della ricetta originale della pastiera napoletana e quindi anche della sua storia e della suo bellissimo e caratteristico aspetto, e così posso concentrarmi su questo aspetto particolare di questo dolce: le dosi! Ho visto questa ricetta tante volte nel mio ricettario di cucina napoletana, quello con le ricette che a volte non hanno le dosi e per la prima volta ho deciso di mettermi a leggere tutto con attenzione, visto che di solito preparo la pastiera con la ricetta classica. Praticamente ridevo da sola, 12 uova e 900 gr. di zucchero e il bello doveva ancora venire. La ricetta si estendeva su un’intera grandissima pagina, era divisa in 5 fasi, l’ultima poi terminava con lo stendere la pasta, foderare la tortiera eccetera. Ci ho messo tantissimo a riportarla qui, visto che le dosi di ingredienti vanno poi a suddividersi tra la crema di ricotta e la crema di latte, la preparazione del grano e la frolla per la base, quasi con calcolatrice alla mano ne sono venuta a capo, ma per me solo leggerla, studiarla e riportarla qui per voi è stata un’impresa gigante, come la pastiera!
Si presuppone che anche la teglia sia gigante chiaramente! Io non vedo l’ora di provarla, mi sa che quest’anno mi cimento, poi non so bene a quante persone offrirla per finirla, ma è una grandissima tentazione!
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