Oggi vi propongo non solo una ricetta per un dolce al cucchiaio, con questa gelatina di mandorle, ma una ricetta per un dolce vegetariano, visto che la gelatina in fogli, uno degli ingredienti principali quando si parla di creme, mousse, bavaresi e altri dessert al cucchiaio, contiene una percentuale di grasso animale, e quindi, i vegetariani veri, non le utilizzano in cucina, e quindi non mangiano i dolci preparati con questo ingrediente, che però per la tenuta di alcune preparazioni è fondamentale.
Utilizziamo allora l‘agar agar, una gelatina naturale che viene ricavata, in Giappone, da un’alga rossa che prende il nome di tengusa. Le pareti cellulari di questa alga contengono una grande quantità di amidi polisaccaridi complessi, molto simili alla cellulosa. L’agar agar ha un sapore davvero molto forte, infatti è assolutamente necessario trattarla, prima di metterla in commercio, neutralizzando così questo sapore così importante, ma anche facendo in modo che le fibre di amido si ammorbidiscano. Utilizziamo l’agar agar come addensante, proprio per le gelatine e simili ad esempio, visto che una volta trattata l’alga non va ad alterare il sapore naturale della frutta, fresca e secca.
E’ possibile trovare l’agar agar nei negozi naturisti, presso i rivenditori che hanno prodotti naturali e vegetariani, e anche nei market orientali ad esempio, che hanno tutti questi prodotti originali e in più versioni, ad esempio lì potrete trovare anche la radice di zenzero. L’agar agar viene venduta in barre o fiocchi e va sempre sciolta in acqua (o in succo come in questo caso), come la nostra gelatina “chimica”, prima di essere utilizzata.
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