La torta Caterina è un dolce che va bene sia come dessert alla fine di un pranzo o di una cena, sia come merenda del pomeriggio: la procedura, fatta con pochi ingredienti di base e priva di difficoltà di sorta, è l’ideale soprattutto per chi è ancora alle prime armi con i fornelli e vuole esercitarsi provando a sperimentare ricette facili, alla portata di esperti e anche di principianti.
Per fare la torta Caterina è necessario pesare le 3 uova intere previste dalla ricetta: il loro peso totale sarà infatti lo stesso che dovranno avere rispettivamente le dosi di burro, cioccolato fondente e zucchero. Fatto questo, si procede facendo sciogliere il cioccolato fondente spezzettato a bagnomaria, tenendolo a fiamma dolce: una volta sciolto, si va a incorporare il burro a pezzetti, e si lascia fondere anche questo. Mescolati insieme il burro e il cioccolato fondente, si aggiungono i tuorli delle uova uno alla volta, lo zucchero e, infine, 3 cucchiai di farina bianca.
Nel frattempo, si montano a parte gli albumi insieme al sale e si aggiungono al composto di burro e cioccolato: il tutto va amalgamato mischiando dal basso verso l’alto, in modo da non smontare gli albumi. Poi, dopo aver unto uno stampo non troppo grande con del burro, vi si va a versare l’impasto e si mette in forno già caldo a 180°: il tempo della cottura è di circa 45 minuti, ma per non sbagliare meglio ricorrere al classico trucco dello stecchino, da infilare al centro del dolce al momento della prova prima di sfornare.
Dopo la sfornata, la torta Caterina si sforma e si lascia intiepidire su una gratella. Gli albumi sbattuti presenti nell’impasto fanno sì che il dolce sia soffice e gonfio: per renderlo ancora più morbido basta aggiungere al composto, prima di versare nello stampo, anche una bustina di lievito.
scusa ma non ci vuole la bustina di lievito per dolci?….o hai dimenticato di scriverla ..scusa mi fai sapere grazie ciaoooooo