In realtà volendo essere precisi il nome di questo dolce tipicamente siciliano che quì chiamo Gelo di anguria sarebbe “Gelo di mellone“, ma per capirci si tratta di una sorta di budino, definiamolo così, di anguria. In Sicilia esistono diverse varianti di questo dolce “povero”, quella al limone è una di queste, ma molto preparata è anche questa all’anguria. Viene definito dolce povero perchè preparato solamente con acqua, frutta, amido e zucchero, anche se ultimamente viene utilizzato come ripieno di un dolce più ricco, una crostata il cui interno è ricoperto da un sottile strato di cioccolato fondente.
Tornando alla preparazione del gelo di anguria, ingredienti fondamentali per ottenere la versione originale del dolce sono i fiori di gelsomino che contribuiscono a conferire quel sapore e profumo particolare al dolce e le gocce di cioccolato che serviranno da decorazione finale. Per il resto la preparazione è molto semplice così come anche le dosi: per ogni litro di succo si utilizzano 100 gr di zucchero (secondo i gusti comunque), ed 80 gr di amido.
Il procedimento è molto semplice: a partire dall‘anguria si deve ricavare il succo che nella versione originale deve essere passata al setaccio, ma per velocizzare i tempi può essere frullata e poi colata a piacere. Il gelo di anguria va servito preferibilmente in coppette monodose decorate, oltre che con le gocce di cioccolato anche con il fiori di gelsomino.
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