Anche se come si è già chiaramente capito, mangerei cioccolato a tutte le ore, non è detto che si possa sempre strafogarsi, ovvero ingurgitare fette e fette di torte o biscotti. Arriva il momento, dopo averne fatto il pieno, che pur non volendo rinuciare alla mia dose quotidiana di cioccolato, opto per undolce semplice che però non me la faccia mancare: le scorzette di arancia bicolori ne sono un esempio.
Si tratta di scorzette d’arancia fatte prima bollire per 3 volte in acqua e poi fatte cuocere in uno sciroppo di acqua e zucchero in modo che si possano caramellare. Ma non è finita quì, e adesso arriva decisamente il bello, a questo punto, una volta asciutte vanno immerse per metà nel cioccolato fondente fuso con un pò di Cointreau, che ben si sposa con il sapore delle arance, ed ecco pronte le scorzette di arance bicolori.
Scorzette arancia bicolori
Lavare accuratamente le arance e tagliarle in due. Prelevare la polpa per lasciare intatta la scorza. | |
Tagliarle della forma prescelta, meglio a quadratini di 3x3 cm. Versarli in una pentola contenente acqua in ebollizione e fare cuocere per circa 5 minuti. | |
Ripetere questa operazione 3 volte cambiando ogni volta l'acqua di cottura. Metterle ad asciugare. | |
Nel frattempo fare sciogliere lo zucchero (270 gr) con 1,2 dl di acqua aggiungere a questi le scorzette e farle cuocere nel composto per circa 30 minuti a fuoco molto basso. | |
Metterle ad asciugare su una gratella e spolverarle con la parte di zucchero semolato rimanente. | |
Fare sciogliere la cioccolata con il Cointreau e ritagliare con degli stampini molto piccoli dalle scorzette le forme desiderate. Immergerle per metà nel cioccolato fuso e metterle a solidificare. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Per la preparazione di questi dolcetti vi consiglio di utilizzare delle arance che, ovviamente, non siano trattate, e che abbiano una scorza spessa, perchè dovrà resistere a tre diverse cotture. Prima di immergere le scorzette dentro la cioccolata potete decidere la forma da dare loro, ovvero lasciarle sottoforma di quadratini oppure ricavarne altre con apposite formine.
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