I tempi sono maturi, è ora di iniziare a parlare di Natale! Devo dire di non avere ancora visto in Tv nessuna pubblicità natalizia nè tanto meno le vetrine addobbate a tema, però, e questo mi ha fatto un enorme piacere, ho visto in più di un supermercato spuntare timidamente panettoni e pandori, oltre tutti i dolci natalizi come il torrone ed i cioccolatini. L’anno scorso per la colazione di Natale ricordo di aver preparato la ciambella all’uvetta e mandorle, un dolce di pasta lievitata, contiene lievito di birra infatti, molto ricco, con uvetta e mandorle.
Mi piacerebbe riproporlo anche quest’anno perchè trovo sia adatto ad una colazione importante come è quelle del giorno di Natale, ma non solo, mi piacerebbe creare una mia piccola tradizione personale. Vi avverto, la preparazione non è nè semplicissima, nè velocissima, ma la buona riuscita dei dolci lievitati dipende proprio da questo, dalla pazienza e dalla calma, le lievitazioni daltronde ci impongono di aspettare, ma il risultato finale, seguita la ricetta alla lettera, è eccezionale.
Una ciambella soffice, profumata ed invitante pronta per allietare la colazione di natale. Trattandosi di un dolce già ricco di suo consiglio di servirlo al naturale, ma se proprio volete esagerare potreste tostare leggermente le fette della ciambella e ricoprirle con un leggero strato di burro.
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