La festa della donna, che in tutto il mondo viene festeggiata l’8 marzo, affonda le sue radici nella storia delle donne e ha davvero poco a che fare con i festeggiamenti degli ultimi anni, fino troppo sguaiati e sopra le righe, molto lontani dalle motivazioni e dalle lotte, femminili e femministe, che hanno portato il mondo intero a decidere di dedicare un’intera giornata alla parte femminile che lo compone, e che da sempre combatte contro le discriminazioni.
La festa della donna ha a che fare con il suffragio universale, richiesto in primis dalle donne statunitensi e poi da quelle di tutto il mondo, con manifestazioni e lotte sociali, anche per le condizioni di sfruttamento in cui si trovavano le donne che erano mogli e madri e poi anche lavoratrici, sottopagate e ampiamente sfruttate. Proprio a seguito di una lunga lotta e di uno sciopero, nello stabilimento dell’industria tessile Cotton, a New York, il proprietario decise di chiudere dentro le lavoratrici, bloccando le porte e impedendo loro di uscire dalla fabbrica. Scoppiò un incendio e 129 donne morirono, era l’8 marzo del 1908. Proprio a partire da questo triste evento, a Copenaghen, due anni dopo, Clara Zetkin, rappresentante donna del partito socialista, propose come data per una festa tutta dedicata alle donne l’8 marzo. Il risultato quindi di lotte politiche, non solo femministe ma anche di molti partiti, principalmente socialisti, e di manifestazioni e di discussioni, anche per dare la possibilità di votare alle donne, si risolve con una data celebrativa, che ancora oggi, che molti diritti femminili vengono schiacciati, non dovrebbe essere festeggiata con spogliarelli e simili!
Nel 1946 le organizzatrici romane della festa cercavano un fiore, a buon mercato, che potesse accompagnare i cortei e i festeggiamenti, e così la mimosa fece proprio al caso loro. Ecco che allora arriviamo anche alla ben nota torta mimosa, torta simbolo di questa festa, proprio perché i tocchetti di Pan di Spagna che la decorano sono così simili al fiore in questione che la torta ha preso questo appellativo e la si prepara per questa festa.
Eccovi le nostre ricette, se volete provare a prepararla per voi, per le vostre figlie, per le mamme e per le amiche!
- La ricetta classica e originale per la torta mimosa
- La torta mimosa all’ananas, una ricetta di Cotto e Mangiato
- La torta mimosa con il bimby
- Ed ecco anche una torta mimosa al cioccolato, che ci arriva da Ginger&Tomato, il nostro blog alter-ego di cucina, in cui potrete trovare altre informazioni sulla festa della donna e altre deliziose ricette!
3 commenti su “La festa della donna, un po’ di storia e tante versioni della torta mimosa”