Continuano le mie sperimentazioni con la panna cotta. Questa è stata la volta di quella con composta di mirtilli. Ultimamente ricorro spesso alla preparazione di questo delizioso dessert al cucchiaio soprattutto in occasione di cene tra amici in sostituzione del classico gelato che comunque, fin troppo spesso, finiscono per portare i miei ospiti. Per non ritrovarmi con due dolci di fine pasto identici mi è capitato di dedicarmi alla preparazione di questa o quella panna cotta cercando ogni volta di variare i gusti.
In realtà l’unica differenza rispetto ad una qualsiasi panna cotta è che questa va cosparsa con una composta di mirtilli fatta in casa in quattro e quattr’otto, mettendo i mirtilli (freschi o surgelati) in una padella con qualche cucchiaio di zucchero e qualche goccia di succo di limone, fino a quando non si disfano leggermente.
Una parte dei mirtilli dovrà comunque rimanere intera per la decorazione finale. La composta dovrà risultare piuttosto irregolare in quanto a consistenza e andrà utilizzata solo poco prima di servire il dolce. La panna cotta va preparata con un certo anticipo, almeno 2-3 ore prima di essere servita altrimenti non avrà il tempo necessario per solidificarsi in frigo ed assumere la classica consistenza soda. A piacere, essendo il composto abbastanza neutro, potete scegliere di aromatizzarlo con spezie a piacere.
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