Quando ero piccola uno dei ricordi più frequenti della mia infanzia è questo budino bianco. Esattamente preparato con questa ricetta con tanto di savoiardi imbevuti nel maraschino, che da bambina non apprezzavo molto. Ricordo le operazioni “chirurgiche” per eliminare i savoiardi mollicci all’interno del composto che non mi piacevano particolarmente perchè totalmente inzuppati, appunto, nel liquore. Mi chiedevo perchè mai un budino così buono (adoro il biancomangiare che poi è la base di questo budino bianco al maraschino) dovesse venire rovinato così.
I gusti comunque (e per fortuna) cambiano, così qualche anno dopo mi sono trovata ad apprezzare questo budino tanto da prepararlo molto frequentemente. Come dicevo questo dessert è un semplicissimo biancomangiare arricchito sia nell’impasto che nella “farcia” dal liquore maraschino, il quale va aggiunto prima al latte nel composto che poi nella bagna dei savoiardi che andranno a formare il cuore del dolce.
Proprio per questa sua prerogativa consiglio il budino come dessert di fine pasto, magari da servire ai soli adulti, i quali lo apprezzeranno di certo. Per la decorazione finale potete sbizzarrirvi. Potete come da ricetta originale utilizzare ad esempio ciliegie candite e amaretti o puntare direttamente su un tocco di marmellata al limone e qualche ricciolo di sano cioccolato fondente. Provate anche il budino bianco con i savoardi.