La creme brulè alla vaniglia, calda e gustosa

Sono arrivati i primi temporali che annunciano la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno, e quale migliore occasione per coccolarsi con un dolce caldo e gustoso come la creme brulè alla vaniglia? La ricetta che vi propongo è molto facile e veloce, occorrono un po’ di latte, delle uova, alcuni cucchiaini di zucchero e di farica, una stecca di vaniglia e…un caramellatore.

Il caramellatore, meglio conosciuto come fiamma ossidrica per dolci, è uno strumento necessario per preparare la creme brulè alla vaniglia in casa, ma non indispensabile. Difatti se non lo possedete, potete ottenere quella crosticina croccante di zucchero che ricopre la creme brulè mettendo le singole porzioni di crema alcuni minuti in forno. Certo, dovete accendere il forno e mettervi per almeno 10-15 minuti le ciotoline con la crema pasticcera aromatizzata alla vaniglia e ricoperta da un cucchiaio abbondante di zucchero per caramellarlo e poi dovrete aspettare altrettanti minuti prima di poter gustare la creme brulè che altrimenti sarebbe bollente! Mentre con la fiamma ossidrica per dolci occorrono pochi secondi per caramellare lo zucchero e preparare la creme brulè alla vaniglia.

Per la ricetta di questo dolce caldo al cucchiaio invece non ci sono raccomandazioni particolari o consigli da dare: si tratta di preparare una semplice crema pasticcera a cui aggiungerete un po’ di vaniglia, grattugiando la stecca di vaniglia secca o mettedo alcune gocce di una fialetta, per aromatizzare la crema e renderla ancora più gustosa e profumata; e poi si tratta di spolverare le singole porzioni di creme brulè con un cucchiaio di zucchero semolato, oppure a piacere potete utilizzare dello zucchero di canna, e caramellarlo con la fiamma ossidrica per dolci, o con una breve cottura al forno. Se siete molto golosi potete servire la creme brulè mettendo una base di biscotti frollini sbriciolati  nel fondo della ciotolina e accompagnare la crema con una pallina di gelato alla vaniglia.