La marmellata di more, senza fruttapec

Marmellata more

Spesso non si ha il tempo per preparare in casa la marmellata di more, eppure il sapore e la soddisfazione di mangiare un dolce farcito con la marmellata fatta con le vostre mani, non ha eguali. Per questo voglio proporvi una ricetta tradizionale che non prevede l’aggiunta del fruttapec. Questa ricetta inoltre si adatta alla preparazione di altri tipi di marmellate di frutta.

Di ricette per fare in casa la marmellata di more ce ne sono molte, ma quella che vi propongo appartiene alla mia famiglia e si tramanda nel tempo, da mia nonna è giunta fino a me. Penserete che per fare la confettura di more non occorrono molti ingredienti, oltre alle more e allo zucchero, ma vi sbagliate perché se non volete utilizzare il fruttapec, dovete aggiungere altri due ingredienti: le mele e il limone. Io preferisco non mettere un preparato commerciale per addensare in pochi minuti la frutta con lo zucchero, e ridurre i tempi di cottura e quindi di preparazione della marmellata; quando preparo la marmellata di more so che avrò bisogno di un intero pomeriggio e mi organizzo, cercando di fare il maggior numero di barattoli di marmellata in una volta.

Per prima cosa dovete pesare le more, questo è indispenabile per dosare lo zucchero e la quantità di limone e mele. Lavatele con cura, lasciandole in ammollo almeno 20 minuti con un cucchiaio di bicarbonato, poi risciacquatele più volte. Quindi mettete le more in una grossa pentola e accendete il fuoco a fiamma moderata. Dopo circa una mezz’ora spegnete il fuoco e cominciate a passare le more nel passino per le verdure con il disco più piccolo: in questo modo separerete le more dai loro semini. Rimettete il succo di more nella pentola con lo zucchero. La quantità di zucchero deve essere pari alla metà del peso delle more, quindi se avete raccolto 2 kg di more, dovrete utilizzare 1 kg di zucchero. Per far addensare la marmellata, anziché del fruttapec aggiungete nella frutta 2 o 3 mele, diciamo 2 mele per ogni kg di more: le mele contengono la pectina che serve a legare le molecole della frutta, addensandola. Aggiungete poi mezzo limone per ogni kg di frutta durante la cottura: darà alla marmellata un retrogusto acre ed eviterà che la frutta cambi colore e conserverà la marmellata più a lungo.

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