Il soufflè è uno dei classici tipici della tradizione francese, tra i più indicati per l’inverno perché si consuma ancora bollente e si può gustare in ogni momento della giornata accompagnato da una tazza di cioccolato caldo, di tè o da un latte bollente. Volete provare a preparare in casa il soufflè di mandorle con patate?
Per la preparazione del soufflè è molto importante saper rispettare le “priorità” nella lavorazione degli ingredienti e soprattutto saper incorporare le uova avendo cura di separare i tuorli dagli albumi. La lavorazione delle uova non è complessa, ma se si salta qualche passo, e non si montano per bene c’è il rischio che il soufflè non cresca durante la cottura in forno e non assuma quella caratteristica bontà che lo vuole croccante fuori e tenero dentro. La ricetta che vi propongo non ha un cuore cremoso al cioccolato bianco o al limone, come quelli di altre ricette proposte, ma si differenzia dal più classico soufflè perchè tra i suoi ingredienti presenta le patate.
Le patate conferiscono al soufflè di mandorle una morbidezza e una consistenza unica e gustosa: del resto le patate fanno aumentare la lievitazione della pasta, così come per la preparazione della pizza per capirci, e dunque il soufflè che vi propongo è ancor più soffice e spumoso dei suoi simili. Per incorporare agli ingredienti le patate, esse vanno bollite per diversi minuti in una pentola con l’acqua, a ricoprire. Non togliete la buccia alle patate prima di lessarle così non prenderanno l’acqua della cottura e rimarranno più “solide”. Quando una forchetta riuscirà a infilzarle allora sono pronte per essere pelate e schiacciate nello schiacciapatate. Lasciatele raffreddare pochi minuti e poi aggiungetele all’impasto dei soufflè di mandorle, come indicato nella preparazione. Prima di infornare i dolci da forno decorateli con mandorle a fettine, o con granella, e lasciateli cuocere per circa 30-35 minuti.