Avevo voglia di preparare dei biscotti di San Valentino, ma non della solita pasta frolla come base e men che meno delle solite decorazioni romantiche rosse o rosa. Gira che ti rigira sono giunta alla decisione di utilizzare l’impasto degli shortbread, biscotti di origine scozzese molto ma molto burrosi (ok, avevo voglia di coccolarmi un po’) e come decorazione delle scritte colorate che risultano allegre e adatte anche a i meno “sdolcinati”.
Inutile dire che i biscotti risultano super fraibili con quel sapore inconfondibile che solo il burro sa dare. Tra l’altro questi biscotti hanno il vantaggio di non contenere le uova (a differenza della pasta frolla) e ciò li rende perfetti per chi soffra di intolleranza a questo alimento. Oltre tutto, la glassa che andrebbe preparata con gli albumi, può essere sostituita dal cioccolato bianco fuso ma fatto solidificare completamente prima di procedere alla decorazione successiva (che può essere effettuata con lo stesso cioccolato colorato).
Per il motivo delle decorazioni potete sempre fare riferimento all’immagine posta su oppure affidarvi alla vostra fantasia creando delle scritte personalizzate. Tra l’altro esistono in commercio, già pronte per l’uso, delle gelatine alimentari apposite per le scritte o le decorazioni minuziose. Altre ricette sul tema? I biscotti di San Valentino decorati, i biscotti al cioccolato e quelli alla marmellata.