La torta alle mandorle, o mantovana, è un dolce da forno molto soffice e morbido che si prepara con una ricetta semplice e veloce e che si decora abbondante zucchero a velo. E’ una torta molto versatile che può gustare come dolce della colazione o della merenda, ma anche come dessert di fine pasto, si può accompagnare con un caffé amaro, un té o anche una tazza di latte bollente.
La torta alle mandorle è più conosciuta come torta mantovana, dolce che non deriva il suo nome dal territorio lombardo, ma da vicende storiche. E’ difatti una torta originaria della Toscana ed in particolare della zona di Prato, cittadina rinomata per i cantuccini, gli squisiti biscotti alle mandorle. Come per questi biscotti secchi, anche la torta mantovana, ha come suo ingrediente principale le mandorle, ma si caratterizza da un colore giallo intenso dovuto alla presenza delle uova, ben 4 per 175 gr di farina!, e dalla consistenza soffice e morbida.
Come dicevamo, la torta mantovana, deriva il suo nome da vicende storiche e non dalla città di Mantova anche se la tradizione orale a cui si lega la nascita di questo delizioso dolce da forno non ha riscontro storico ma si può definire per metà vera e per metà leggenda. La storia vuole che la ricetta della torta alle mandorle fosse un lascito di Isabella d’Este, della corte dei Medici di Firenze, che all’età di 16 anni andò in sposa a Francesco II Gonzaga, marchese di Mantova. Non ci sono tuttavia fonti che avvalorano questa storia-leggenda ma sembra proprio che la torta mantovana, e dunque della marchesa di Mantova, abbia origine nel lontano 1490 anno del matrimonio tra Isabella e Francesco II e che fu creata dalla fantasia della giovane sposa. Ad oggi la torta alle mandorle è uno dei dolci che caratterizza la città di Prato e, tradizione o no, è un dolce squisito!
