Avete ospiti a pranzo? Non sapete che dessert preparare? Avete panna liquida, zucchero a velo e gelatina in fogli? Allora prepariamo una panna cotta al tè sancha! La panna cotta è uno dei dolci da fine pasto più facili e veloci da preparare, nonché uno dei dolci al cucchiaio più golosi e delicati nel gusto. La ricetta di oggi unisce la panna cotta al tè sencha, una varietà di tè verde originaria del Giappone dal gusto deciso e avvolgente, volete provare?
Il tè sencha è una varietà di tè verde coltivato in Giappone, caratterizzato da foglie molto piccole che non vengono macinate ma lasciate intere. E’ un tè molto più raffinato del comune tè verde venduto per infusi e tisane e ha diverse proprietà che lo rendono tra gli ingredienti prediletti per diete e cure per contrastare i segni del tempo. E’ difatti una pianta ricca di vitamine A, antiossidante, antibatterico e da recenti studi è emerso che l’uso prolungato del tè sancha previene la formazione del tartaro e della carie nei denti.
Nella ricetta della panna cotta al tè sencha utilizziamo questa varietà di tè verde principalmente per il suo sapore raffinato e deciso che sa contrastare nettamente con il gusto dolce e tenero della panna cotta. Anche la panna cotta è legata, come il té sancha, ad luogo ben definito dove è apparsa per la prima volta agli inizi del ‘900: le langhe piemontesi. Secondo la tradizione è proprio nell’area tra le province di Asti e Cuneo che fu prodotta la panna cotta, ma non si è tramandata la ricetta antica, né la sua preparazione. Noi la confezioniamo con la panna liquida, lo zucchero a velo, un po’ di fogli di gelatina per addensare e alcune gocce di aroma alla vaniglia. Le dosi indicate nello schema degli alimenti sono per fare 4 porzioni di panna cotta al tè sencha, buon dessert!