Intaglio della frutta e della verdura, l’arte del Mukimono

Intaglio frutta

Cigni dal collo sinuoso e dalle pose eleganti ricavati dalle mele, rose profumate e fiori meravigliosi sbocciati nel melone, gocce di rugiada o cascate di acqua intagliate sulle angurie…l’intaglio della frutta, e della verdura, è una vera e propria arte che nasce in Oriente più di 500 anni fa. Con piccoli coltellini e con tanta pazienza e creatività anche noi possiamo realizzare delle sculture vegetali. Volete scoprire come è nata e come si sviluppa questa arte?

L’arte di intagliare la frutta e la verdura negli ultimi tempi ha preso piede anche nel nostro Paese con creazioni davvero molto belle e originali. L’intaglio della frutta e della verdura, noto anche come scultura vegetale, è nato in Oriente alcuni secoli fa. Secondo alcuni studiosi, e curiosi, l’arte avrebbe avuto inizio in Thailandia circa 700 anni fa; secondo altri le prime sculture vegetali risalgono persino alla dinastia Tang cinese, ossia ad un periodo compreso tra il 618-906 a.C. Dall’Oriente ed in particolare dal Giappone giunge in Europa e in tutto il mondo l’arte il Mukimono, ossia l’intaglio della frutta e della verdura servita su ceramica terracotta non smaltata, come decorazione e abbellimento del piatto di portata semplice e grezzo.

Questo avveniva nei tempi più antichi fino a quando, nel XVI secolo, il Mukimono divenne il modo tipico di presentare i cibi in Giappone. Da allora, infatti, gli chef giapponesi per ritenersi tali devono apprendere l’arte dell’intaglio. Oggi essa è divenuta popolare in tutto il mondo e anche nel nostro Paese vengono organizzati corsi e mini-guide per tutti.Con tanta pratica e pazienza anche i principianti, come me, possono realizzare delle sculture con la frutta e la verdura a forma di uccelli, fiori e tanto altro ancora. Tra qualche giorno potrete leggere sul sito come creare degli intagli vegetali per decorare la tavola nel giorno di Natale!

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