E’ tempo di preparare panettoni, torte e dolci di Natale per concludere il pranzo del 25 dicembre o per fare in casa dei regali dolci ai nostri cari amici e…perché non fare in casa i canditi per i dolci delle feste? Occorrono degli agrumi non trattati con la buccia spessa, un po’ di acqua e dello zucchero…volete provare? Il procedimento è molto semplice e ne vale davvero la pena!
Per il pranzo di Natale con i parenti, per accogliere gli ospiti che verranno a trovarci in occasione delle feste, o ancora per il veglione di Capodanno prepareremo moltissimi dolci, torte, crostate e pastiere (sul sito potete consultare la ricetta del mitico Salvatore De Riso per una pastiera napoletana doc!) che hanno come ingrediente principale i canditi…anziché acquistarli perché non provare a farli in casa visto che siamo nel periodo degli agrumi? Per confezionare canditi dal colore, dal profumo e dal gusto diverso, prendiamo delle arance, dei pompelmi e dei limoni o meglio ancora dei cedri, possibilmente non trattati. Vi consiglio di utilizzare agrumi non trattati perché, non solo sono più genuini e gustosi, ma anche perché hanno una buccia molto più spessa e proprio questa occorre per fare i canditi!
La loro preparazione è molto semplice, ma voglio darvi qualche consiglio a riguardo. Intanto, quando tagliate la scorza degli agrumi, seguite il verso degli spicchi, e lasciateli in ammollo nell’acqua fredda per 3 giorni. Ricordate però di cambiare l’acqua almeno 2-3 volte al giorno: questo procedimento serve per eliminare il sapore amaro della buccia. L’operazione di bollitura delle bucce di arance, pompelmi e cedro va ripetuta almeno 4 volte per far sì che le scorze si caramellino nel modo migliore e si possano conservare nel tempo. I canditi potranno essere conservati in un barattolo di vetro o di latta, ben chiusi, in un luogo fresco e asciutto anche per alcuni mesi.