Il caldo di questi ultimi giorni ha portato nella mia casa tanto buon umore, molta allegria e anche parecchia voglia di andare al mare e…tante golose fragole! Sui banconi dei supermercati e dei negozi di frutta e verdura si cominciano a trovare fragole di ogni prezzo e dimensione e non ho resistito alla tentazione! Così le ho comprate assieme a della panna liquida e…così sono nate le ferratelle con fragole e panna, dei deliziosi dolcetti freschi, squisiti e…estivi!
E’ vero che non siamo ancora in estate e che non è bene acquistare frutta e verdura fuori stagione però…per le fragole si può fare un’eccezione alla regola! E anche in vista della fatidica prova costume si può, almeno una volta, fare uno strappo alla regola e gustare le mitiche fragole con la panna…però anziché servirle in una coppa in modo tradizionale, ho pensato- e bene devo ammettere- di servirle con delle ferratelle. Le ferratelle sono dei dolci tipici abruzzesi che si preparano con una piastra a reticolo e si consumano ancora calde, sono l’equivalente dei waffel o waffles, per capirci. Le ferratelle possono farcire con il miele, la Nutella, la marmellata o la confettura, la crema pasticcera e…anche con fragole e panna!
Prima di dosare gli ingredienti, lavate e mondate le fragole, poi mescolatele con un paio di cucchiai di zucchero e lasciatele riposare in frigorifero così rilasceranno il loro succo. Per confezionare le ferratelle occorrono le uova, il burro, la farina e lo zucchero, non il lievito per dolci e se non avete una piastra apposita, potete utilizzare una comune piastra per toast purché scaldi in poco tempo e abbia dei bordi in rilievo perché l’impasto delle ferratelle è abbastanza liquido, ricorda per la consistenza la pastella per fare le crepes dolci, per cui dovete distribuirlo con un cucchiaio e farlo colare per tutta la superficie della piastra in modo da ottenere un waffel sottile e friabile. Quando avete terminato di cuocere le ferratelle montate la panna e unitela alle fragole, quindi servite questi dolcetti sfiziosi ancora caldi.