Dolce tipico del Carnevale Marchigiano, le zeppole altro non sono che delle ciambelle fritte a base di patate. Caratterizzate da un sapore unico, un impasto delicato e per niente “contaminato” dalla presenza degli ortaggi utilizzati (le patate appunto), che anzi contribuiscono a donare a queste delizie fritte una marcia in più. Esse richiedono tempo e pazienza per la realizzazione ripagate, come sempre, già al primo morso. Una piccola consolazione sta nell’assenza dello zucchero nell’impasto che viene comunque utilizzato, a fine cottura, per una sorta di dolce impanatura.
Le zeppole di Carnevale marchigiane vanno però mangiate subito, appena cotte, anche se rimangono soffici per alcuni giorni, ammesso che ci arrivino. Da preparare in occasione non solo del Carnevale, quando sono d’obbligo, ma in qualunque momento se ne abbia voglia. Le zeppole possono essere in alternativa ricoperte di glassa a piacere, anche se, devo ammettere, di preferirle al naturale. Provate anche le zeppole sarde lunghe, le ciambelle fritte e le castagnole senza glutine.