Viene da Detto Fatto ed è il perfetto incrocio tra due dei dolci più apprezzati della pasticceria italiana e non solo. Sto parlando della millefoglie di strudel. Strati di pasta sfoglia intervallati dal classico ripieno dello strudel di mele (con tanto di uvetta e pinoli), arricchito con della confettura di albicocche: cosa volere di più? Si tratta di una ricetta abbastanza semplice che richiede qualche piccolo accorgimento.
Un consiglio per rendere la pasta sfoglia più croccante consiste nell’alzare la temperatura del forno, a fine cottura, a circa 240 °C. Per quanto riguarda il ripieno, invece, nulla da aggiungere: è composto dalle classiche mele cotte, in questo caso, in uno sciroppo di acqua e zucchero accompagnate, come avviene in ogni strudel di mele che si rispetti, dai classici ingredienti che ne completano il gusto alla grande, per un risultato insuperabile. La millefoglie di strudel è ottima da servire sia a fine pasto che all’ora del te, per un pomeriggio con le amiche. Provate anche lo strudel di mele di Cotto e Mangiato, lo strudel di zucca e lo strudel alla nutella e frutta secca.