La tarte tatin di pere di Alessandro Borghese è una piccola chicca da portare in tavola in qualsiasi occasione, anche festiva. Si tratta di un classico rivisitato non solo per il tipo di frutta, (non le mele ma le pere), ma anche per la cottura di queste ultime che vanno fatte caramellare in padella insieme a dello zucchero di canna e del liquore alle pere. Il dessert che ne viene fuori, va poi accompagnato con un ciuffo di panna montata aromatizzata al cardamomo e abbondante zucchero a velo.
Tarte tatin di pere
Fare rosolare le pere tagliate a fettine con tutta la buccia in una padella con la margarina. Unire lo zucchero di canna e farle caramellare quindi sfumare con un cucchiaio di liquore di pera. | |
Riempire un unico stampo o dei singoli stampini con le pere e ricoprire con la pasta sfoglia stesa. Infornare il tutto a 200°C per 15-20 minuti. | |
Sfornare la o le tarte tatin e impiattare con la panna vegetale aromatizzata con il cardamomo, Spolverare di zucchero a velo e servire. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Potrete scegliere se realizzare, come fatto dallo chef, delle piccole tarte tatin alle pere, utilizzando degli stampini monoporzione, oppure optare per una teglia grande, sfornando così una classica torta da servire a fette. La realizzazione del dolce non è affatto difficile ma una volta pronta e servita con tutte le attenzioni, diventa un dessert unico, all’altezza di quelli che potreste trovaree nelle migliori pasticcerie. Provate anche la tarte tatin al cioccolato di Detto Fatto, la tarte tatin alla banana e la tarte tatin all’ananas.
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