Acqua, acqua e ancora acqua: quando fa molto caldo non c’è nulla di meglio che bere acqua per potersi adeguatamente reidratare. Ma non è da sottovalutare neppure l’apporto dei succhi di frutta in grado di garantire le quantità necessarie di minerali, vitamine, potassio, acido folico, vitamina C ed altre sostanze ad effetto antiossidante.
Il giusto apporto di questi elementi dipende però dal grado di maturazione dei frutti, ma anche dalle modalità di raccolta e di preparazione dei succhi di frutta stessi come intende sottolineare la Società italiana di nutrizione umana. Ci sono poi una serie di succhi di frutta che fanno meglio di altri viste le proprietà come conferma un recente studio firmato da Cnr e Università di Salerno.
Il succo di mela ad esempio, contiene alcune molecole con proprietà antitumorali, in grado di prevenire il cancro al colon retto, ma ci sono anche un’altra serie di succhi di frutta emergenti come ad esempio il succo di frutta al bergamotto calabrese. In questo caso sembrerebbe in grado di aumentare il colesterolo ‘buono’ facendo invece diminuire considerevolmente quello cattivo.
Il nettare di rabarbaro sarebbe poi un vero toccasana ottimo per contrastare la costipazione, la diarrea, i bruciori di stomaco. Il succo di aronia della famiglia delle rosacee, secondo uno studio dello United States Department of Agriculture, sarebbe un ottimo antiossidante dalle proprietà depurative del tratto urinario e farebbe benissimo anche al cuore visto che rafforza la circolazione del sangue e previene altri disturbi cardiovascolari contrastando anche le eventuali malattie ischemiche del cuore.
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