Il gelato più buono del mondo? È al gusto pistacchio e arriva direttamente dall’Umbria: tutto merito degli ingredienti, tre tipi di pistacchi, due di Bronte e uno dell’agrigentino e dell’aggiunta del fior di sale di Cervia. Questa la ricetta messa a punto da Alessandro Crispini della gelateria Crispini di Spoleto che ha conquistato il primo posto nella finale del Gelato World Tour, il campionato mondiale che si svolge a Rimini.
Il pistacchio di Spoleto ha battuto gli altri finalisti (35 in tutto) aggiudicandosi il primo posto per sapore, struttura e presentazione.
Tutto merito di una ricetta tradizionale di un gusto quasi banale, ma arricchita dalla bontà delle materie prime che hanno premiato il gelatiere spoletino che ha anche rivelato alcuni dei trucchi utilizzati per mettere punto il suo gelato. Il trucco sta nel lasciar tostare le tre varietà di pistacchio scelte per 24 ore, poi di averle fatte scottare con zucchero e bacche di vaniglia del Madagascar. Insomma, un gusto tutto da provare. Al secondo posto del campionato la crema tedesca ma di origine veneta, il Tributo alla Serenissima, di Guido e Luca De Rocco della gelateria Eiscafé De Rocco a Schwabach in Germania: in pratica si tratta di un sorbetto di uva fragola delle campagne venete con noci caramellate (prodotte proprio in Veneto, terra d’origine dei gelatieri). Terzo posto per un gelato esotico colombiano, Amor-Acuyà, di Daniela Lince Ledesma della gelateria Amor-acuyà a Medellín che unisca alla base amara crema, il dolce del frutto della passione e la bontà del cioccolato colombiano.
GELATO FESTIVAL 2017, VINCE MASSIMILIANO SCOTTI
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