Con l’arrivo del Natale 2017 spazio ai tradizionali dolci delle feste: il re del periodo continua ad essere il panettone, leggermente distaccato dal pandoro.
Ma la novità, secondo Palmino Poli, presidente di Aibi (Associazione Italiana Bakery Ingredients, non è solo il consumo del panettone, ma anche la sua produzione.
Si stima infatti che in questo periodo le imprese dei semilavorati del pane e della pasticceria si troveranno di front a una crescita di dolci artigianali prodotti dai panettieri pari al 3% secondo una ricerca condotta da Cerved sul mercato del pane in Italia.
Sono soprattutto pandori e panettoni a trainare la produzione, ma è anche vero che a trainare la produzione sono sopratutto i pandori e i panettoni, i lievitati del momento, come confermato dall’Ansa.
La produzione dei fornai sta conquistando soprattutto i single toccando anche il consumo più informale.
Pandoro e panettone in pratica non si consumano solo ed esclusivamente più a tavola, ma anche a colazione o vengono proposti come regalo soprattutto per i minipanettoni.
In crescita soprattutto la produzione artigianale che viene acquistata nei forni e nella pasticcerie rispetto alla produzione industriale.
Particolarmente apprezzati i dolci delle panetterie e dei dolci artigianali che stanno attirando un numero sempre maggiore di consumatori: dei prodotti freschi vengono apprezzati soprattutto la freschezza, la bontà del lievito madre e la scelta di ingredienti garantititi e di alta qualità.
Certo, il prezzo è decisamente più alto rispetto al solito, considerando che il prezzo oscilla tra i 20 e i 30 euro, ma la garanzia è di poter portare in tavola un prodotto fresco.
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