I dolci migliori d’Italia sono quelli che attingono al territorio valorizzando le eccellenze locali lo ha decretato il concorso concorso “I Migliori Dolci d’Italia” che si è svolto alla Fiera del Tirreno CT a Marina di Carrara, promosso e organizzato dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC).
Una quattro giorni appassionante in cui gli 80 concorrenti arrivati da tutta l’Italia si sono prodigati nella nella realizzazione di torte, di praline, ma anche di gelati.
Non c’è stato alcun tema da seguire, solo il proprio estro, la propria creatività e ovviamente la propria abilità tecnica.
I giudici hanno detto la loro confermando che i dolci più apprezzati sono stati quelli particolarmente legati al territorio: tutti i concorrenti infatti hanno voluto soprattutto valorizzare le materie prime della propria terra per poter scoprire le eccellenze del sonoro territorio. È certo che la pasticceria italiana si è confermata ai vertici del settore mostrando una spiccata capacità nel valorizzare sapori spesso dimenticati.
Tantissimi i dolci premiati, come la colomba di Pasqua, il dolce pasquale per eccellenza che è stato declinato in tante varianti diverse con la frutta o con le spezie.
Premio speciale alla colomba aromatizzata al mandarino, preparata da Francesco Lastra da Pompei.
Ma ci sono stati dolci tutti innovativi preparati con ingredienti – eccellenze del nostro territorio come ad esempio la bavarese al basilico, i cioccolati brillanti e specchiati.
Il premio pralina è andato a Maria Spadola, di Matera, per la cura nella struttura e nella composizione mentre il Premio Monoporzione è andato a Giovanni Mattina che ha ideato strutture diverse su un dolce a forma di biscotto.
Premio Gelato è andato a Letizia Gyergyi da Rimini che ha realizzato un gelato classico con topping al basilico.
photo credits | instagram