Avete in mente di realizzare una ganache al cioccolato, ma non avete la minima intenzione di sbagliare anche solo un dettaglio? Per chi non ha grande esperienza con questo tipo di preparazione, ci sono degli errori che vi aspettano al varco, dal momento che sono veramente molto semplici da commettere. Ebbene, in questo articolo proviamo proprio ad evitare di fare tali sbagli, che riguardano essenzialmente l’uso del burro, le consistenze e le proporzioni.
Ganache al cioccolato, occhio sempre alle proporzioni
È vero, da un lato, che la ganache al cioccolato è stata inventata da un vero e proprio errore, eppure non bisogna certo rimarcare come, nella preparazione di tale ricetta, è fondamentale evitare di commetterne anche solo uno.
Quindi, proviamo a capire quali siano gli errori che capitano più di frequente per una di quelle preparazioni che rappresentano le basi della pasticceria. Interessante e divertente mettere in evidenza come il termine “ganache”, della lingua francese, voglia dire incapace. Pare, infatti, che la ganache al cioccolato sia nata per via di un errore di un giovanissimo assistente pasticciere, che ha sbagliato a versare della panna bollente sopra al cioccolato. Proprio per questo errore pare che sia stata scoperta questa meravigliosa e gustosa salsa, che è stata ribattezzata anche parigina.
La ganache si può usare per versarla direttamente su gelati e torte, ma può rappresentare anche una vera e propria farcitura per tutte quelle torte che sono strutturate su vari strati, così come può tornare utile per la decorazione di dessert particolarmente eleganti e fini. Inoltre, c’è da sottolineare anche la possibilità di montare e la ganache e di renderla spumosa.
Il primo errore che si commette più di frequente è quello di sbagliare la proporzione tra la panna e il cioccolato, che deve essere mantenuta sempre seguendo il rapporto di 1:1. Se tale proporzione cambia, ecco che la consistenza della ganache potrà diventare più o meno densa in base alle esigenze del singolo pasticciere. Attenzione anche ad utilizzare un cioccolato che deve essere di notevole qualità e, peraltro, cioccolato al massimo al 70% fondente. Infatti, superata tale percentuale è meglio lasciar stare, dato che si tratta di un cioccolato che ha fin troppo poco grasso. Nella ganache, nonostante pareri differenti, dovrebbe starci sempre una noce di burro, per dare la consistenza vellutata che tanto caratterizza tale preparazione.