La torta Barozzi, la cui ricetta originale è segreta, è il dolce simbolo della città di Vignola. Una torta al cioccolato morbida e golosa. A questo proposito può tornare utile la descrizione che ne fa Michele Serra, giornalista e scrittore italiano definendola “una piccola zolla di terra e come una zolla si sbriciola… È un incantevole mistero fatto di mille aromi che confondono il palato in una sinfonia di dolcezza…”. Chi l’ha assaggiata non può che concordare. Come dicevo in apertura la ricetta originale è custodita gelosamente, in questa sede però vorrei proporvi la versione di Benedetta Parodi che l’ha preparata durante una puntata dei Menù di Benedetta.
Prima di proseguire qualche cenno merita la storia di questo dolce. La torta Barozzi sarebbe stata preparata per la prima volta alla fine del XIX secolo da Eugenio Gollini, proprietario dell’omonima pasticceria nel centro di Vignola. Il nome invece le fu dato successivamente, agli inizi del 1900 in onore dell’architetto Jacopo Barozzi.
Il segreto del suo successo? Senza dubbio la qualità degli ingredienti utilizzati e le proporzioni perfette tra di essi. Tra gli ingredienti della versione di Benedetta Parodi il cioccolato fondente, la farina di mandorle, il caffè ed ancora il rum. Assenti invece le arachidi, imprenscindibili nella torta originale. Altre torte al cioccolato da provare? La torta tenerina al caffè e nocciole, la torta mimosa al cioccolato (perchè relegarla alla sola festa delle donne?) e la torta al cioccolato con crema al mascarpone.
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