Andare a teatro per assaporare un’opera lirica originale e poi trattenersi nel teatro per andare a sbirciare nel backstage, sapendo che l’ente riserva agli spettatori gastronomicamente curiosi, delle sorprese per il palato.
Al Teatro Lirico di Cagliari va in scena la versione originale della Turandot di Giacomo Puccini, proprio nella versione che diresse lo stesso Paganini interrompendo l’opera dove il maestro l’aveva interrotta. L’opera andrà in scena tutti i mercoledì e tutti i sabato fino al 16 agosto. Per informazioni e prenotazioni è disponibile il sito della biglietteria del teatro.
Grazie all’allestimento di Pinuccio Sciola, lo spettatore è trasportato in un’atmosfera fiabesca, nei meandri di una Pechino avveniristica in cui si sviluppa questa intrigante storia. Una volta essere stati rapiti dall’atmosfera, non si può rinunciare a vivere ancora un po’.
Il teatro lirico di Cagliari, presente già sui vari social network – Facebook, Twitter, Google Plus e Instagram -, sfrutta il suo sito internet per presentare i piatti di portata inseriti nei 2 menu post-opera lirica.
Nel menu Gran Chef, Roberto Petza propone un menu alla carta con servizio al tavolo. È possibile approfittare di due turni, prima dello spettacolo alle 19.40 e dopo lo show alle 23.30.
L’altro mento si chiama T Hotel e propone di cenare nel prestigioso hotel che si affaccia sul Parco della Musica, dalle ore 19.30 alle ore 23.30. Il servizio anche in questo caso è al tavolo e il prezzo, bevande incluse, è di 40 euro.