Alimenti biologici, gluten free e integrali: la colazione degli italiani è sempre più all’insegna del “senza” Senza grassi, senza lattosio o senza glutine a conferma che la colazione è un momento particolarmente importante della giornata che deve garantire la giusta dose di energia, ma senza appesantire.
Lo studio condotto in occasione della terza edizione dell’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy su 54.300 prodotti alimentari di largo consumo collocati nell’area della prima colazione, ha messo in evidenza gli italiani per la colazione spendono di più in particolare per alimenti biologici, gluten free e integrali. Un cambio di abitudini che sta lentamente prendendo piede in Italia sulla scia della moda del salutismo: gli italiani si ritrovano così ad acquistare soprattutto prodotti privi di grassi, zuccheri e olio di palma, lattosio e glutine, ma al contrario arricchiti da arricchiti di altre sostanze benefiche, incluse le fibre, l’avena o il farro.
È boom degli alimenti “free from” che hanno addirittura raggiunto quota 42.1% delle vendite nell’area della prima colazione raddoppiando rispetto agli acquisti tradizionali di food. Cresce soprattutto la richiesta del olio di palma +13,1% di vendite rispetto al 2016 e aumenta la richiesta dei cibi “rich-in”, in particolare modo integrali e ricchi di fibre senza dimenticare chi i etichetta lascia ricordare la propria italianità, 16,1% di quota.
Raddoppiano anche gli acquisti per gli alimenti biologici con il logo europeo in etichetta, che a colazione conquistano moltissimi italiani, il doppio rispetto alla media del settore alimentare e una crescita stimata intorno all’8,3% nel 2017.
Tra le novità dell’anno, l’ingresso dei “superfood” tra cui avena, semi di lino e semi di chia, quinoa, zenzero, farina di mais e cannella.
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