Sono noti anche come “taralli dell’Immacolata” per indicare che si tratta di una ricetta che si prepara soprattutto in occasione del natale ma e anche vero che i taralli glassati della Campania si preparano tutto l’anno.
La ricetta simile della ciambelle strozzose si prepara invece nelle Marche e il procedimento e abbastanza simile.
Taralli glassati, gli ingredienti
8 uova
2 cucchiai di zucchero semolato
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
bustina o estratto di vaniglia
buccia grattugiata di mezzo limone
sale un pizzico
900g. di farina OO o O
10 cucchiai di sambuca o anice
Ingredienti per la glassa:
250 g di zucchero a velo
1 albume
succo di limone
La ricetta dei taralli glassati
Lasciate bollire abbondante acqua e poi montate a spuma le uova insieme allo zucchero.
Montare a spuma le uova con lo zucchero, il lievito, la vaniglia, l’olio, il sale e aggiungetr anche il
Non appena il composto risulterà gonfio, aggiungete anche la farina e la sambuca o in alternativa l’anice.
Versatelo sulla farina e non sull’uovo, per evitare di cuocerlo. Impastare il composto, fino a quando non avrete ottenuto un panetto sodo e non troppo appiccicoso.
Dividete l’impasto in 6 porzioni e appiattitele leggermente con un po’ di farina, partendo dal centro formare un buco con le dita, fino a formare i taralli e poi schiacciateli una seconda volta.
Non appena avrete formato i taralli, dovrete lessarli uno per volta nell’acqua bollente, lasciandoli cuocere per 10 minuti circa e girandoli spesso e facendoli cuocere con il coperchio non chiuso del tutto.
L’acqua in pentola non dovrà bollire ma mantenere un bollore basso con una fiamma viva.
Una volta tolti dall’acqua, asciugate i taralli su di un canovaccio e incideteli fino ad arrivare al centro quando sono ancora caldo.
Lasciarli riposare per almeno 2 ore e poi metterli due per volta in forno caldo a circa 200 gradi e molto vicini alla ventola, in modo che possano prendere subito calore e aumentare in altezza.
Dopo 15 minuti abbassate la temperatura a 180 gradi e lasciatr proseguire la cottura ancora 40 minuti affinché si asciughino del tutto girandoli quando il primo lato prenderà colorito, ma controllando ancora la cottura.
Sfornate quando i taralli risulteranno leggeri.
Ora dedicatevi alla preparazione della glassa.
In una ciotola, mescolate l’albume e una parte di zucchero a velo, mescolare energicamente fino ad ottenere un composto liscio.
Aggiungere poi il succo di limone, continuare a mescolare ed aggiungere poco alla volta il restante zucchero, fino a raggiungere il risultato di una glassa liscia ed omogenea.
Ottenuta la ghiaccia reale, cospargetevi i taralli e aggiungete eventualmente anche i confettini di zucchero colorati per guarnire.
CIAMBELLE DI SAN BIAGIO, LA RICETTA ABRUZZESE