Dolci cotto e mangiato, il semifreddo al caffè

Probabilmente tutti conoscete il latte condensato. Io lo associo più che altro alla mia infanzia, quando a volte capitava di fare merenda con una fetta di pane spalmata con il latte condensato. Per anni non l’ho più visto in casa nè tantomeno acquistato fino a quando non me lo sono ritrovato come ingrediente nella preparazione di alcuni dolci: ecco l’occasione che me l’ha fatto riscoprire.

Questo tipo di latte che viene reso conservabile grazie all’evaporazione, ossia perchè viene sottratta l’umidità, tanto da prendere anche il nome di latte evaporato (Wikipedia docet), è l’ingrediente principale di questo semifreddo al caffè, uno dei dolci al cucchiaio preparati di recente, che mi è piaciuto di più. La ricetta del semifreddo al caffè proviene dalla fortunata rubrica di Studio Aperto, Cotto e Mangiato. La sua preparazione consiste in poche e semplici mosse: innanzitutto nel  montare la panna fresca e tenerla al freddo. Unire i tuorli con il latte condensato e amalgamarli con una frusta.

Dolci per battesimo bambini, i cupcakes decorati

E’ sempre ormai più diffusa l’usanza di accompagnare la torta di battesimo con dei dolcetti monoporzione, decorati a tema che possano costituire un ricordo per gli invitati. I cupcakes, con le loro decorazioni minuziose, sia che si tratti di bavaglini, di carrozzine, scarpette o, come in questo caso di piedini, con i loro colori tenui e delicati, non fanno altro che rendere ancora più speciale uno dei giorni più importanti nella vita di ogni bambino.

I cupcakes in questione si preparano partendo da una base semplice alla vaniglia, di sicura riuscita la cui preparazione inizia con il montare  il burro con lo zucchero fino a farlo diventare una crema, versare un uovo e amalgamare, aggiungere anche l’altro uovo e mescolare. Aggiungere infine una parte della farina, la vaniglia e il resto della farina poco alla volta e per ultimo il latte. I cupcakes vanno cotti in forno a 180C° per circa 15 minuti.

Dolci per bambini, la torta di compleanno

E’ caratterizzata da un’esplosione di colori che non possono fare altro che mettere allegria. E’ la torta ideale per il compleanno dei bambini, golosa, colorata ed interamente decorata con le caramelle. E pensare che non è neanche troppo difficile da preparare. Si parte da una base di classico pan di spagna, una crema al cioccolato per la farcitura, ed infine una crema ganache al cioccolato bianco per la copertura esterna. Ma non è finita quì, una valanga di caramelle di vario tipo e di confetti di cioccolato per decorare la superficie.

A questo scopo potrete utilizzare le caramelle gommose, quelle alla liquirizia, i confetti di cioccolato o ancora quelle che preferite, l’importante è abbondare con i colori. Per la preparazione di questa torta di compleanno dovrete innanzitutto partire dal pan di spagna preparandolo nella maniera usuale ovvero montando a lungo i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve, ed aggiungendo infine la farina setacciata. Nel frattempo sarà la volta della crema al cioccolato: versare in un pentolino il latte facendolo scaldare leggermente e montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.

Wedding cake toppers, ovvero, gli sposini delle torte nuziali

Andiamo ad affrontare un altro argomento di business che riguarda molto da vicino gli Stati Uniti e che invece per noi è una vera novità. A differenza di torte di muffin e cupcake e torte a piani la scelta dei topper per la torte nuziali per noi è ancora piuttosto tradizionale. Gli sposini che vanno a rappresentare i novelli sposi sono molto spesso standard, al massimo possiamo decidere di farli di zucchero e non di plastica! Invece oltreoceano anche questo è un vero e proprio must del matrimonio visto che esistono topper che rappresentano esattamente gli sposi, avendo la possibilità di scegliere altezza, misure, colore di capelli e degli occhi e inoltre gli sposini stessi possono decidere di scimmiottarsi in ogni modo possibile!

Ecco quindi la sposa che trascina lo sposo, o viceversa, strani personaggi che accompagnano gli sposini, come si può vedere anche in questa gallery, i personaggi Disney che vanno a sostituire marito e moglie e poi, perché evitare tutti quei tabù moderni che nel 2011 non devono più essere motivo di difficoltà o vergogna, paura o complicazione: quindi evviva la sposa che aspetta un bambino, stretta nel suo vestito bianco come la sposa originale, ed ecco le due spose o i due sposi, e perché no, i topper di colore, cinesi, indiani, perché mai tutti dovrebbero accontentarsi dei classici sposini simili a Barbie e Ken?!

Cotto e Mangiato, la torta di carote speziata con glassa al formaggio


La torta di carote di cui vorrei parlarvi oggi è un tipico dolce inglese, più noto forse con il nome di carrot cake. Già, perchè non si tratta della solita seppure sempre apprezzata torta di carote, della quale abbiamo parlato tempo fa, ma di un dolce speziato grazie alla presenza di noce moscata, chioid di garofano e cannella e ricoperto da una golosa glassa al formaggio. La ricetta della torta di carote speziata con glassa al formaggio proviene da Cotto e Mangiato, durante una puntata del quale Benedetta Parodi ce ne ha illustrato l’esecuzione in maniera chiara ed esauriente.

La preparazione della torta inizia con il tritare le carote nel frullatore e nel tenerle da parte fino al momento in cui non ci serviranno. Nel frattempo in una ciotola andranno frullati i due tipi di zucchero con le uova, e successivamente aggiunti tutti gli altri ingredienti, ovvero, in ordine, l’olio di semi, le carote tritate, la farina, il lievito e le spezie. Rispetto alla ricetta originale io ho aggiunto anche dell’uvetta ammollata e strizzata.

Muffin alla frutta

muffin alla frutta

Cinque buoni motivi per preparare i muffin:

  1. Sono dolci molto semplici da preparare. Ingredienti base (farina, zucchero, burro, uova, latte) ed estrema semplicità nelle esecuzioni. Il massimo per preparare un’ottima dolcezza con il minimo sforzo.
  2. Sono versatili. I muffin possono essere una merenda per i bambini, la soluzione ideale per la colazione, sostituendo il classico cornetto, e inoltre i muffin decorati si prestano ad essere dessert da festa e da cerimonia.
  3. Le farciture. All’interno dei muffin potete mettere gocce di cioccolato e frutta secca, ma nessuno vi impedirà di dar vita a muffin più particolari, con un delizioso cuore cremoso.
  4. La frutta. Come in questo caso. Possiamo senza dubbio affermare che i muffin sono tra i dolci che più facilmente si prestano ad essere completati con la frutta. All’interno e come guarnizione, essendo dolcetti monoporzione, non c’è mai il rischio che i muffin stanchino, anche se ripieni di frutta.
  5. Il cioccolato. Se la semplicità è una delle caratteristiche fondamentali dei muffin possiamo dire che il cioccolato è una delle doti particolari per eccellenza. Vedrete che a un muffin al cioccolato nessuno potrà dire di no!

Dolci senza latte, la torta cocco e limone con semi di papavero

E per la serie delle ricette per le intolleranze, oggi è la volta di un dolce senza latte, la torta al cocco e limone con semi di papavero. Si tratta di una torta morbida e golosa al sapore di cocco ravvivato dalla presenza del limone ed infine da una manciata di semi di papavero a completare l’impasto. Nella torta al cocco e limone il latte viene sostituito dal latte di soia e dall’olio di semi. Entrambi contribuiscono a donare al nostro dolce senza latte una morbidezza unica.

La preparazione della torta al cocco e limone con semi di papavero inizia con  lo sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere l’ olio, la farina setacciata, la farina di cocco, la scorza di un limone, i semi di papavero ed il latte di soia. Dopo avere mescolato questi ingredienti si aggiunge il lievito setacciato. L’impasto ottenuto va versato in uno stampo rotondo (o da plumcake secondo le vostre preferenze) oleato ed infarinato accuratamente.

Burro o margarina: quale tra i due ingredienti preferite per i dolci? Sondaggio

Chissà quante volte vi sarà capitato durante la preparazione di un dolce di accorgervi di essere rimasti senza burro, o viceversa senza margarina, ed aver sostituito in corso d’opera l’uno o l’altra come se fossero due alimenti identici. In realtà il burro e la margarina (nonostante si possa pensare il contrario) sono molto diversi l’uno dall’altra: in primis per il semplice fatto che la margarina è prevalentemente di origine vegetale mentre il burro è totalmente di origine animale. Il consumo di grassi nell’alimentazione giornaliera è fondamentale per il nostro benessere,  tanto da essere  consigliato dai nutrizioniti nella misura di non più di 80 grammi al giorno, ed in generale è preferibile consumare quelli di origine vegetale.

Però c’è da dire che alla margarina si arriva grazie ad un processo chiamato idrogenazione, tramite il quale si ottiene una solidificazione degli oli vegetali dei quali la margarina è costituita. Da quì i tanto temuti grassi idrogenati che sarebbe bene evitare. L’idrogenazione infatti inattiverebbe delle sostanze positive per il nostro organismo favorendo la produzione del colesterolo cattivo. Ecco perchè tra i due grassi il burro è preferibile alla margarina. Esso infatti è un grasso totalmente di origine animale, si ottiene a partire dal latte vaccino attraverso diversi tipi di procedimento. Il burro rispetto alla margarina ha un sapore più consistente e delicato.

Muffin per nozze d’oro e d’argento

muffin per nozze d'oro e d'argento

muffin per nozze d'oro e d'argento

Se parliamo di nozze non è detto che le nozze siano le prime, sappiamo che ormai ci si sposa, lascia e risposa con una certa facilità, e va sicuramente bene, ma buttiamo un occhio anche a chi riesce veramente a realizzare quella specie di magia, o miracolo, compromesso o prova d’amore, chiamiamola nel modo che è più vicino al nostro modo di pensare, “restare insieme tutta la vita”.

Di questi tempi diciamo che riesce a pochi, la mia generazione ad esempio è fatta per la metà di chi ha i genitori separati, ma con tanta meraviglia anche ho invece notato come ci siano ancora delle coppie, quelle di cinquantenni e sessantenni, signorine e giovanotti più di noi che andiamo verso la trentina, con la voglia di fare, viaggiare, ballare e tutto il resto, che davvero si amano come il primo giorno! Ho visto delle foto che nemmeno i ragazzini sui social network, e anzi, quello lì è amore, quello di due genitori che arrivano ai 25 e poi ai 50 anni di matrimonio.

Che i vostri genitori siano sposati o no, festeggiate i traguardi con loro, sarà molto carino preparare questi dolcetti e mangiarli tutti insieme, in una piccola festicciola con le persone più care.

Dolci di Cotto e Mangiato, la ciambella alla ricotta e arancia

Una ciambella leggera, soffice, golosa e veloce da preparare. Si può? Direi proprio di si, soprattutto se la ricetta in questione proviene da Cotto e Mangiato. Sto parlando della ciambella alla ricotta e arancia, un dolce perfetto per l’inzuppo, noi l’abbiamo consumata in un paio di giorni a colazione, ma  ideale anche per l’ora del thè. La ciambella alla ricotta e arancia è leggerissima, l’incontro tra la ricotta e l’arancia è idilliaco e questi due ingredienti insieme le conferiscono una morbidezza unica.

Volendo si può ricoprire con una glassa a base di zucchero a velo e succo d’arancia ottenuta semplicemente mescolandoli insieme. La ciambella di Cotto e Mangiato si prepara così: innanzitutto si monta la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso, a questo punto si aggiungono il succo d’arancia e le uova, mescolando ancora con le fruste.

Cupcake macadamia con glassa al cioccolato bianco

Ecco che ritornano i nostri capitoli sui cupcake, i fantastici dolcetti americani che ormai hanno stregato anche le tavole e i banchetti italiani. Questi cupcake sono preparati con le noci di macadamia, un tipo di noci molto ricche d’olio, infatti è piuttosto noto anche il famoso olio di macadamia, e il loro sapore è piuttosto simile a quello delle noci di cocco.

I cupcake macadamia sono piuttosto semplici, sono molto simili ai cupcake di base quattro quarti e la loro preparazione è estremamente semplice, come il loro sapore, che vi ricorderà proprio un dolce classico, arricchito dal sapore della noce di macadamia. Preparate questi dolcetti per le merende dei bambini e una volta guarniti con la crema saranno buonissimi e bellissimi anche per concludere un pranzo o una cena.

Biscotti senza uova, i chocolate chip cookies

 
I chocolate chips cookies sono tra i biscotti più golosi che esistano, così burrosi, così golosi con le gocce di cioccolata che è davvero difficile resistere. E’ un vero peccato che chi sia intollerante alle uova debba privarsi di una simile bontà. Ecco perchè oggi ho pensato di proporvi questa versione dei chocolate chip cookies senza uova che potranno così essere consumati anche da chi, per ragioni di salute non può mangiare le uova.
 
Allora, la preparazione dei chocolate chip cookies senza uova inizia con il montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. A questo punto va aggiunto il cucchiaio di latte e si mescola. Infine si aggiungono la farina integrale, il lievito, i fiocchi di avena e le gocce di cioccolato. Si mescola ancora e l’impasto ottenuto va disposto a cucchiaiate sulla placca del forno ricoperta da carta da forno. 

La torta nuziale, a piani o monopiano?

Credo che se qualcuno è già stato nella pasticceria che preparerà la sua torta di nozze, la domanda “a piani o monopiano?” l’ha già sentita! E infatti è questa un po’ la prima scelta cruciale da affrontare, ormai la moda detta la tendenze delle torte a piani, ma a qualcuno potrebbero anche non piacere. Passiamo poi alle forme, abbiamo ad esempio visto la scorsa settimana, con una galleria di immagini, che le torte possono essere classiche, tonde, ma anche quadrate e rettangolari. Il sapore: trovare un gusto comune a tutti gli invitati, e che non sia eccessivamente pieno, visto che regina del banchetto arriverà dopo un certo numero di portate, che sazieranno i nostri invitati. Il colore e le decorazioni, insomma, solo per la torta c’è da ragionare come per il vestito, le scarpe, il banchetto e la location!

Per oggi concentriamoci su piani e forme. Tre piani, quattro, cinque, ma anche sei, se proprio si vuole esagerare e stupire amici e parenti. L’importante è che sia bellissima, oltre che buonissima e saranno i pasticceri a valutare in base alla struttura richiesta tutti i supporti necessari che poi saranno mascherati ad arte, con decorazioni e fiocchi! La tradizione che arriva dagli Stati Uniti ci porta a ricoprire queste torte già spettacolari per la loro estensione in altezza con la pasta di zucchero. Ci troviamo così di fronte a delle vere e proprie sculture, che solo un abilissimo cameriere sarà in grado di affettare senza fare troppi danni!

Cotto e mangiato, la crostata alla crema e lamponi

Buon lunedi a tutti, ma soprattutto buon San Valentino! Per iniziare bene la settimana oggi parliamo di una crostata proveniente da Cotto e Mangiato, una crostata golosissima composta da un guscio di pasta frolla, una ripieno di crema pasticcera ed infine una copertura di colorati lamponi. La crostata alla crema e lamponi è una crostata ricca che può costituire il dolce della domenica o delle grandi occasioni, ma nulla vieta di poterla preparare in qualsiasi occasione si voglia.

La sua preparazione consta di due fasi: quella della preparazione della pasta frolla e quella della crema pasticcera. Per quanto riguarda la pasta frolla si procede tradizionalmente. Si inizia con il lavorare il burro, lo zucchero le uova e la farina. Si forma una palla che preferibilmente si dovrà fare riposare 30 minuti in frigo. Con questo impasto si ricopre una teglia e si punzecchia con una forchetta.