Nutella cake senza glutine di Nigella Lawson

Questo è proprio uno di quei dolci coccolosi che è inevitabile preparare in questo periodo: vuoi per il freddo che ci attanaglia in questi giorni, vuoi per colmare la malinconia che queste brutte e lunghe giornate in casa con il maltempo ci procurano, ed infine vuoi per la sempre presente voglia di nutella. Questo dolce alla nutella, la cui autrice, la conoscerete ormai tutti, è Nigella Lawson, tentarice diabolica quando si tratta di dolci, ha un vantaggio (oltre il fatto, ovviamente, di essere stragoloso): è senza glutine. Quindi esultino pure gli intolleranti perchè questo tripudio di cioccolato fa proprio per loro.

Il nutella cake di Nigella è un dolce composto da due strati: una base di nutella mista a nocciole, uova, burro e cioccolata,  ed uno di crema  ganache al cioccolato fondente. Solo a leggere gli ingredienti a me è venuta una certa acquolina …  Allora, per la preparazione del dolce alla nutella innanzitutto dovremo partire dalla base che si prepara montando gli albumi a neve con il sale. In un’altra ciotola a parte si dovrà fare fondere il cioccolato. Infine il burro dovrà essere montato con la nutella.

Cupcake al cardamomo, con glassa alla meringa italiana e vortice di cioccolato

Ecco un’altra ricetta un po’ laboriosa per la preparazione dei cupcake. In realtà il procedimento per l’impasto dei dolcetti è estremamente semplice, uguale a quello dei cupcake basilari alla vaniglia, con la sola aggiunta del cardamomo. La nota distintiva è però la meringa italiana, di cui vi illustrerò la preparazione fuori dalla scaletta degli ingredienti e del procedimento, perché è molto lunga e sistemata tutta di seguito poteva creare un po’ di confusione! Detto ciò, il risultato è assicurato, il vortice di cioccolato che creerete con un trucchetto davvero molto semplice darà ai vostri cupcake un effetto bellissimo, oltre a renderli ancora più deliziosi.

Ancora cioccolatini per natale, i bon bon alla frutta secca

E come da titolo ritorno a proporvi dei cioccolatini in perfetta sintonia con il natale, i bon bon alla frutta secca. Fichi secchi, mandorle e arancia candita, questi sono i frutti protagonisti nella preparazione dei bon bon alla frutta secca. Questi cioccolatini, se serviti in pirottini di carta colorata con soggetti natalizi possono costituire un gradito regalo di natale. Mi raccomando, scegliete della cioccolata fondente di ottima qualità. E’ basilare per la buona riuscita dei bon bon.

Per la preparazione dei bon bon alla frutta secca dovrete innanzitutto pulire i fichi e tritarli nel mixer, aggiungere anche le mandorle e l’arancia candita. Nel frattempo in un pentolino dovrete preparare uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero con dell’acqua (quattro cucchiai) fino a che non otterrete un composto denso. A questo andrà aggiunta la frutta tritata e il cioccolato, mescolando bene per fare amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Cupcake alla banana nappati di ganache al cioccolato

Il mio incontro con la crema ganache è decisamente recente, risale a qualche mese fa, dopo il trasloco, ogni sera ero stremata e sul comodissimo divano nuovo di fronte alla tv, facevo zapping. Come spesso mi succede se non ci sono film o telefilm da vedere, vado a fare un giro sui canali culinari, che ormai tra satellite e tv a pagamento sono moltissimi. Ecco che imbatto nella preparazione della crema ganache. La ricetta era già a metà, avevo solo capito che questa era una crema per farcire dei biscotti al cioccolato, e sono praticamente rimasta incantata. La consistenza che la crema prendeva, prima quando il cioccolato si mescolava con la panna e poi con l’aggiunta del burro, mi rapiva… Ho scoperto cos’era, mi sono fatta le mie ricerche e come sempre succede, se si parla di dolci davvero sempre, scatta il meccanismo “questa la devo provare!”. Ed ecco che oggi vi propongo questi cupcake!

Dolci di natale, lo stollen

Oggi ci spostiamo in Germania alla scoperta di uno dei dolci tipici tedeschi natalizi: lo stollen. Lo stollen altro non è che un pane dolce lievitato, arricchito con uvetta, mandorle e frutta candita come cedro e arancia. La sua preparazione è piuttosto lunga anche se non troppo laboriosa, il lungo tempo necessario per la sua preparazione è da imputarsi alle due lievitazioni che dovrà subire ma che comunque sono necessarie alla buona riuscita del dolce.

Una volta cotto lo stollen non va consumato subito (anche se io, lo ammetto, l’ho assaggiato subito ed è strepitoso anche da “fresco”), ma va conservato avvolto da pellicola per 2-3 giorni prima di essere tagliato a fette e mangiato. La preparazione dello stollen prevede un primo impasto lievitato costituito di solo lievito, zucchero,  farina e latte, che dovrà riposare 15 minuti circa, ed un secondo composto dal primo e da tutti gli ingredienti tranne la frutta ed il rum. Questo secondo impasto andrà fatto lievitare dapprima in una ciotola per circa 1 ora e mezza, e poi, sottoforma di filone al quale saranno state aggiunte nel frattempo le mandorle, la frutta candita e l’uvetta ammollata nel rum, due ore circa.

Il tiramisù alle fragole con crema e panna

Il tiramisù alle fragole, un dolce al cucchiaio fresco e goloso sempre molto apprezzato, un’alternativa a quello classico che può essere mangiato anche dai bambini (che forse lo preferiscono pure rispetto a quello con il caffè). Del tiramisù alle fragole esistono varie versioni, con solo mascarpone, con metà mascarpone e metà ricotta o ancora con l’aggiunta di panna.

Oggi vorrei proporvi questa ricetta che prevede invece crema pasticcera con panna montata, così anche chi non ami il mascarpone e soprattutto chi non ami consumare le uova crude, potrà gustarsi in santa pace una bella porzione di tiramisù alle fragole. La sua preparazione in questo caso è leggermente più lunga in quanto dovrà essere preparata una crema pasticcera (vi consiglio di aromatizzarla al limone) che dovrà anche avere il tempo di raffreddarsi prima che venga incorporata anche la panna, in modo che a contatto con il calore non si sciolga.

I muffin di patate con l’uvetta

Ecco una ricetta un po’ alternativa, che personalmente non avevo mai trattato parlando di muffin e a dire la verità quando ci sono di mezzo i dolci parliamo di un ingrediente che non utilizzo spesso: le patate. Le patate rendono questi muffin molto sostanziosi, anche se leggeri, infatti non abbiamo presenza di burro, se non come tocco finale, un po’ americano, per gustare dei dolcetti davvero saporiti. Lo zucchero di canna e le uova divise in tuorli ed albumi, che appesantiscono meno la preparazione. Questi muffin infatti, come quelli di ieri, fanno parte di una serie di dolcetti “salutari” o comunque sia dedicati a chi ha problemi di cuore o di diabete, oppure per le intolleranze al glutine o al lattosio.

Mi riprometto infatti di trattarli tutti un po’ alla volta, in modo da soddisfare anche i palati di chi per un motivo o per un altro deve privarsi di qualcosa in cucina, ma un blog come questo può servire anche a rendere piacevoli queste privazioni.

Ricette natale, la torta dolce di tagliolini

Sicuramente si tratta di una torta originalissima nel suo genere e dall’aspetto molto particolare. La torta dolce di tagliolini è un dolce che si prepara prevalentemente nel periodo natalizio, è costituita da una base di pasta frolla, uno strato di tagliolini ed uno di mandorle, cedro candito e scorza di limone. La torta dolce di tagliolini è originaria dell’Emilia Romagna dove è usuale gustarla a Natale. Può essere accompagnata da crema di cioccolato, o da decorazioni come la frutta, ma io la preferisco decisamente al naturale.

La preparazione della torta dolce di tagliolini consta di due operazioni: la preparazione della pasta frolla e quella dei tagliolini. La pasta frolla di base si prepara come al solito amalgamando l’uovo, lo zucchero, la farina, il burro il liquore ed il lievito. I tagliolini allo stesso modo, si preparano amalgamando le uova e la farina. Mentre invece per il ripieno della torta si tritano le mandorle pelate con il cedro candito e la scorza di un limone. Il montaggio della torta è semplicissimo: la pasta frolla andrà stesa in una teglia rotonda ricoperta di carta da forno, o imburrata ed infarinata.

Muffin al cioccolato senza zucchero

Possiamo considerare questi dolcetti un piacere da regalarsi prima delle feste, per arrivare leggeri al Natale, oppure subito dopo, prima del Capodanno o prima della Befana, oppure teniamo questa ricetta pronta, io le mie le attacco al frigo con le calamite, e vi suggerisco di usarla da adesso in poi, visto che le occasioni per mangiare tanto, bene, grasso e dolce saranno molte e quindi dei muffin un po’ più leggeri, senza zucchero, o latte, con olio al posto del burro e solo con le uova ad appesantire un po’ il tutto!

Proponeteli tranquillamente anche dopo una cena o dopo un pranzo, come dessert, sono buonissimi anche se più leggeri e delicati, e in più risulteranno particolari e originali, al cioccolato, arancia e mirtilli!

Ricette natale, i cioccolatini al pistacchio

Buon lunedì! Inizia una nuova settimana alla ricerca di ricette natalizie da sperimentare in vista del prossimo natale 2010. Oggi ho pensato a dei cioccolatini al pistacchio. I cioccolatini, a chi non piacciono? Sono perfetti da tenere in casa in vista di visite gradite, e diciamolo, in vista anche di un’improvvisa voglia di cioccolata che ci assalga inaspettatamente, e costituiscono allo stesso tempo un’ottima idea per un regalo natalizio. Sarebbero perfetti racchiusi in mini ceste da regalare insieme a biscotti e liquori fatti in casa, un regalo molto apprezzato.

I cioccolatini al pistacchio sono composti da un guscio di cioccolata fondente ed un ripieno cremoso di crema al pistacchio (avete presente quella in vasetti che si trova al supermercato, bene, quella andrà bene). Personalmente trovo azzeccatissimo l’incontro tra la cioccolata fondente e questo tipo di frutta secca. Ma vediamo nel dettaglio come si preparano: innanzitutto si fa sciogliere la cioccolata fondente in un pentolino a bagnomaria, con questa si vanno a riempire gli stampini appositi (possibilmente quelli in silicone, sarà più facile tirarli fuori dagli stampi senza che si rompano o rovinino irrimediabilmente). Dagli stampini perà va fatto fuoriuscire il cioccolato in eccesso in modo che rimanga solo sulle pareti. Gli stampi vanno messi da parte a solidifcare in frigo.

Ricette per bambini, la torta ananas e ricotta

Buona domenica, ormai sarete tutti indaffarati a correre quà e là per i regali di natale, a pensare ad organizzare i menù delle feste, e a sperimentare piatti prelibati. Ma stamattina vorrei dedicarmi ad un dolce semplice semplice e leggero, adatto ai bambini: la torta ananas e ricotta di Anna Moroni. La ricetta di questa torta proviene, come spesso accade nei miei articoli, dalla trasmissione la Prova Del Cuoco. Si tratta di una torta perfetta per la colazione e davvero molto leggera: non contiene grassi ma una quantità elevata di ricotta che la rende soffice e golosa, e l’ananas, frutto per cui vado matta.

Questa torta vi ricorderà di certo l’estate con il suo sapore tropicale ed i bambini la apprezzeranno per la sua morbidezza. La torta alla ricotta ed ananas si prepara così: si mescola dapprima la farina, i tuorli, la ricotta schiacciata con la forchetta, lo zucchero e il succo di limone. Nel frattempo, a parte, si aggiungono gli albumi montati a neve e l’ananas tagliato a pezzi piccoli. Si mescola delicatamente e va cotta in forno a 180C° per circa 45 minuti.

Grandi e piccoli cupcake, per esposizioni da chef

L’ho già detto tante volte ma non mi stancherò mai di ripeterlo, i cupcake, negli Stati Uniti, sono uno status simbol, un’arte, una forma di pasticceria che seppur semplice, perché se andate a consultare le numerose ricette che vi ho scritto io vedrete che non c’è mai niente di così complicato nell’esecuzione di cupcake e glasse, è diventata un’espressione di colore, creatività, passione per la cucina e per ciò che significa rendere adatta una preparazione a un evento. Navigando nel web troverete cupcake decorati in ogni modo, torte nuziali di cupcake e tutto il possibile per rendere sempre speciali questi dolcetti.

Ecco che allora vi propongo questa composizione: innanzi tutto procuratevi dei pirottini di diverse dimensioni, in modo da avere alla fine dei cupcake classici, ma anche dei mini cupcake o dei grandi cupcake! Andate a ripescare una delle ricette base, quella del quasi quattro quarti, e aggiungete agli ingredienti 1 cucchiaino di noce moscata 165 g di noci di macadamia (intere o tagliate a metà). La noce moscata inseritela all’interno della ricetta con gli ingredienti secchi, le noci di macadamia passatele nella farina, eliminate quella in eccesso e inseritele all’interno dell’impasto, oppure nei pirottini, tra una cucchiaiata di impasto e l’altra.

Dolci senza glutine, i biscotti di riso

Ho già parlato della mia predilezione per la farina di riso. La trovo delicata, versatile e regala ai dolci in cui viene utilizzata un sapore unico. La farina di riso inoltre permette di preparare dolci senza glutine adatti per gli intolleranti senza però farne risentire in bontà. In particolare i biscotti di riso rientrano tra i miei preferiti: sono perfetti sia inzuppati nel latte che nel thè ma comunque ideali per ogni momento della giornata in cui si abbia bisogno di un dolcetto.

I biscotti di riso si preparano seguendo i procedimento della maggior parte dei biscotti di frolla. Ovvero disponendo la farina di riso sul piano di lavoro e mettendo al centro il burro, lo zucchero di canna, l’uovo, ed il resto degli ingredienti. A questo punto l’impasto dovrà essere lavorato molto velocemente e quindi non troppo a lungo dato che si tratta pur sempre di una pasta frolla seppur senza farina 00.

La passione per il cioccolato e i muffin super golosi

Tre è il numero perfetto“, così dicono, così crediamo, così è se vi pare, insomma, pare che seguire alcune basilari, scontate e popolari regole di numerologia possa servire anche nella vita quotidiana, e potremmo metterci a disquisire sull’astrologia, la cromoterapia, la pet teraphy e tutte quelle scienze, credenze, passioni e convinzioni che dividono, separano e fanno del popolo un avido masticatore di inganni e certezze, paure e appurati benefici. Ma qui parliamo di cucina, e quindi le mie opinioni sulle citate scienze (anche se citando proprio quelle qualcosa ho comunque espresso!) non sono così importanti, e ritorniamo al numero 3. Tre cioccolati, al latte, bianco e amaro, 2 consistenze, in polvere e in gocce, 1 risultato: la passione per il cioccolato che si scioglie in bocca morso dopo morso, proprio come questi golosissimi muffin al triplo cioccolato!