Decorazioni per natale 2010, il cioccolato plastico

Dopo la pasta di zucchero ed il marshmallow fondant non potevamo non parlare del cioccolato plastico, un altro elemento ideale per la decorazione delle nostre torte e dei nostri dolci natalizi. Il cioccolato plastico è semplicissimo da preparare e facilmente modellabile, si conserva avvolto da pellicola trasparente, e, utilizzando il cioccolato bianco, si può anche colorare. Il cioccolato plastico può essere utilizzato per la creazione di decorazioni tipo fiori, fiocchi, animaletti, ma anche babbi natale e soggetti natalizi, e tutto quello che vi suggerisce la fantasia.

Solitamente la ricetta per la preparazione del cioccolato plastico  prevede la presenza del glucosio. Non trovandolo così facilmente, ho optato per una versione della ricetta con al suo posto, il miele. Per ottenere il cioccolato plastico vi servirà una tavoletta di cioccolato nero di ottima qualità, un cucchiaio di acqua, un cucchiaio di miele e zucchero a velo quanto basta. Si procede così: si fonde la cioccolata a bagnomaria, si aggiungono subito dopo sia l’acqua che il miele e si mescola energicamente. Si versa il composto ottenuto su un piano di lavoro preferibilmente di marmo. E si inizia a sbattere sul piano un paio di volte in modo che si raffreddi e compatti.

Semplici dolcezze, i muffin glassati

Ecco dei dolcetti perfetti da preparare insieme ai bambini. Sicuramente quasi tutti i bambini sono attratti da muffin e cupcake: sono dolci piccoli e simpatici, spesso decorati, buonissimi, se ne possono mangiare un po’ alla volta perchè sono meno pesanti di fette di torta e meno farciti di crostate alla nutella ad esempio, ed ecco che con questa ricetta completiamo l’opera, preparando questi buonissimi dolcetti proprio insieme ai più piccini!

Il tocco davvero speciale è dato dal gran finale, spennellare i muffin ancora tiepidi con il burro e poi ricoprirli di zucchero e cannella, e subito dopo aspettare quei 5 minuti, per fare in modo che i muffin non siano troppo caldi e possano essere addentati, sentendo in modo ancora ben distinto il sapore del burro e l’aroma della cannella, insomma, preparate la cucina ad essere sporcata un po’ di più e invitate i bambini in cucina.

Dolci di natale, il pandolce genovese

Hanno origine dalla tradizione della cucina povera i pani dolci di natale, tra i quali va inserito il pandolce genovese. I pani dolci altro non erano inizialmente che dei semplici pani arricchiti con altri ingredienti in occasione delle feste. Poi con il passare del tempo sono diventati dei dolci a tutti gli effetti. Il pandolce per esempio contiene uvetta, pinoli, cedro candito, semi di anice ed acqua di fiori di arancio.

Il pandolce essendo un dolce lievitato prevede una doppia e lunga lievitazione: la prima, quella dell’impasto ottenuto con farina acqua e lievito, dura 6 ore. Trascorso questo tempo all’impasto andranno aggiunti gli ingredienti rimanenti lavorando per bene in modo che tutti siano amalgamati perfettamente. L’impasto ottenuto andrà diviso in due, andranno formati due pani e conservati sulla placca del forno avvolti in un canovaccio e lasciati lievitare per altre 12 ore (ecco la seconda lievitazione).

Cupcake al cioccolato fondente ripieno di crema all’arancia

Questi deliziosi cupcake richiedono una preparazione un po’ lunga ed elaborata, la base per l’impasto, la crema che riempirà i dolcetti diventando un buonissimo ripieno e infine la crema per la finitura e glassatura, insomma, una vera preparazione di gala! Non sono questi quindi i giusti cupcake da preparare come merenda, a meno che non prendiate per buono solo l’impasto, pensando poi a una glassatura anche semplice, fatta di crema di burro alla vaniglia, colorata magari, per rendere il tutto più carino.

Detto ciò, visto che la ricetta è molto lunga e laboriosa non sto a ripetervi ingredienti e procedimento per i cupcake al cioccolato, andate a prendere la ricetta base e poi qui di seguito troverete ingredienti e preparazione per crema, ripieno e finitura.

Dolci per natale 2010, la charlotte ai frutti di bosco

Oggi cambiamo decisamente genere pur rimanendo in tema dolci di natale. Non biscotti, ne torte ne dolcetti ma una meravigliosa e colorata charlotte ai frutti di bosco. Un piacere solo a a guardarla, figuriamoci a mangiarla. Si tratta di una vera e propria delizia a base di savoiardi, panna, frutti di bosco e sciroppo di fragole. Il colore rosso poi la rende perfetta per essere inserita in un menù natalizio di tutto rispetto. La charlotte, rientrando nella categoria dei dolci al cucchiaio, è ideale come dessert di fine pasto.

Ma vediamo nel dettaglio come si prepara. Innanzitutto si parte da uno sciroppo di fragole che allungheremo con dell’acqua e con dell’alchermes. In questo liquido andranno bagnati i savoiardi con cui andremo poi a rivestire lo stampo tipico da charlotte. Nel frattempo invece metteremo in un pentolino dell’acqua con lo sciroppo di fragole e lo zucchero.

I cupcake alla carota con glassa alla crema di formaggio

Ecco una ricetta semplicissima per preparare degli ottimi cupcake. Abbiamo visto come spesso la preparazione di muffin e cupcake richieda un procedimento un po’ lungo e articolato, la preparazione separata degli ingredienti secchi e di quelli liquidi, spesso l’utilizzo del robot da cucina o dello sbattitore elettrico, per mescolare al meglio le consistenze e invece stavolta faremo tutto davvero in un attimo!

Potete utilizzare una frusta a mano e “sbattere energicamente” di persona e se vi preparerete tutti gli ingredienti pesati, setacciati e sminuzzati, pronti da aggiungere al composto per prepararlo ci vorranno davvero solo 5 minuti, anche meno forse!

Biscotti per natale, i christmas tree cookies parte seconda

Ne avevamo già parlato, ma ora ve li ripropongo in versione rotonda, sto parlando dei christmas tree cookies, ovvero gli aberelli di biscotti. La versione che vi avevo proposto qualche tempo fa prevedeva che i biscotti avessero la forma di stella. Questi invece, preparati con un impasto diverso, hanno l’aspetto di tanti tondi ma di diverse  dimensioni, che andranno poi sovrapposti uno sull’altro da quello con il diametro maggiore a quello con il diametro minore. Inoltre i biscotti andranno passati lateralmente nello zucchero semolato colorato di verde per dare l’aspetto di veri e propri alberi di natale in miniatura.

I biscotti in questione sono dei semplicissimi biscotti al burro aromatizzati con zenzero e arancia, ma la loro particolarità è che verranno passati nello zucchero colorato. Preparare lo zucchero colorato è semplicissimo, si può fare in casa con due soli ingredienti: lo zucchero ed il colorante alimentare (in questo caso verde). Vi servirà anche un sacchetto di plastica per alimenti nel quale andare a versare lo zucchero e qualche goccia di colorante. A questo punto, dopo aver chiuso bene il sacchetto iniziate a strofinarlo con le mani in modo che si “sporchi”.

La confettura di Natale di Salvatore De Riso

 

Sabato sono tornata a casa dopo il mio giretto di commissioni mattutine e rientrando ed accendendo la tv mi sono ritrovata davanti Salvatore De Riso intento a preparare una confettura definita natalizia. Quello che mi ha lasciato letteralmente senza parole ed ha fatto si che rimanessi incollata davanti la televisione, è stato il lunghissimo elenco di ingredienti (tutti rigorosamente ipercalorici) che andava man mano aggiungendo al composto.

Davvero da non credere, ha utilizzato di tutto e di più giustificandosi con il fatto che stesse prediligendo gli ingredienti che caratterizzato solitamente i dolci di natale. Detto questo partirei con la lista degli ingredienti, della confettura di natale ma, mi raccomando, non spaventatevi: mele,  ribes canditi,  bacca di vaniglia, uvetta sultanina, prugne secche, cedro candito, datteri, buccia di limone e aranciafichi secchi bianchi, pere sciroppate , albicocche candite, pinoli, noci e mandorle.

Ok, ci siete ancora? Bene, questa marmellata si prepara mettendo a bollire delle mele tagliate a spicchi in acqua, con l’aggiunta di una bacca di vaniglia. Si fa riposare una notte ed il giorno dopo si procede mettendo sul fuoco ed aggiungendo lo zucchero ed il resto degli ingredienti. La particolarità è che si farà cuocere solo una decina di minuti, e che non ci sarà bisogno di aggiungere gerlatine o addensanti vari perchè ci pensano già le mele sprigionando la pectina.

Ricette per bambini, la torta arcobaleno

Farà la felicità dei bambini questa torta la cui ricetta credo provenga dalla trasmissione La Prova del Cuoco. Si tratta della torta arcobaleno e, a dir la verità, ne sono stata colpita positivamente anch’io. Innanzitutto per l’aspetto gioioso e festoso dei colori della torta e poi perchè è un dolce veramente sofficissimo. Sicuramente contribuisce la presenza dell’acqua tra gli ingredienti che la rende anche più leggera.

L’aspetto chiaramente ispirato ad un arcobaleno è dato dall’utilizzo di diversi coloranti alimentari. Ne basteranno almeno quattro più il cacao amaro che servirà per il marrone, gli altri sceglieteli voi. L’impasto dovrà essere suddiviso in altrettante ciotole e prelevato a cucchiaite che dovranno essere alternate nello stampo. Per il resto la torta arcobaleno si prepara come tutte le altre torte, montando i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve. Aggiungendo ai tuorli prima l’acqua e l’olio e poi la farina setacciata con il lievito ed infine, delicatamente, gli albumi montati a neve.

Cupcake di base seconda parte: il quasi quattro quarti

Questi cupcake, a differenza di quelli basilari alla vaniglia e di quelli che abbiamo visto ieri, leggeri e delicati, sono invece più pesanti e corposi. La loro consistenza fa sì che si sposino alla perfezione con la frutta sia come farcitura interna, che siano creme, frutta in pezzi, o marmellata, ma anche come glasse decorative fruttate. Preparati in questo modo i vostri cupcake possono essere conservati fino a quattro giorni a temperatura ambiente, chiusi ermeticamente in una scatola, una settimana in frigo e fino a 2-3 mesi nel congelatore.

Ricette senza uova, gli scones all’uvetta

Sono delle focaccine semi dolci che si preparano in circa mezz’ora, prevedono una cottura in forno e non contengono uova. Sono gli scones, dolcetti inglesi perfetti sia per la colazione che per l’ora del thè. Possono contenere uvetta, come in questo caso, o gocce di cioccolato. Possono essere mangiati così da soli, o inzuppati nel latte, o ancora tagliati a metà e farciti con la marmellata.

Gli scones si preparano molto velocemente, sono dei dolcetti lievitati ma non prevedono ore di lievitazione. Si preparano mescolando la farina con il lievito, lo zucchero, il sale, ed aggiungendo, solo dopo, il burro a pezzi che dovrà essere lavorato con le dita in modo che si amalgami con la farina. A questo punto sarà la volta di aggiungere l’uvetta ed infine il latte. Una mescolata veloce con un cucchiaio, e l’impasto sarà pronto per essere lavorato su un piano di lavoro infarinato. Una volta steso con l’aiuto di un mattarello, gli scones che andremo a ricavare con un taglia pasta dovranno avere uno spessore di almeno 1 cm, tenete conto che poi in cottura si alzano un pò.

Cupcake di base prima parte: quello al naturale, leggerissimo

I cupcake preparati con questa ricetta risulteranno più leggeri e delicati rispetto a quelli della ricetta basilare alla vaniglia di cui abbiamo parlato proprio pochi giorni fa. Nella preparazione andiamo ad utilizzare solo gli albumi d’uovo e non le uova intere, e questo contribuisce notevolmente alla creazione di un impasto più leggero. I cupcake preparati in questo modo potranno essere conservati per due giorni a temperatura ambiente, chiusi ermeticamente in una scatola, per una settimana in frigo e fino a due mesi nel congelatore.

Fiera del Cioccolato Artigianale, dal 4 al 13 febbraio 2011 a Firenze, la settima edizione

Ve lo comunico con largo anticipo, quindi non prendete assolutamente impegni per il prossimo febbraio 2011, o perlomeno per il periodo che andrà dal 4 al 13, questi infatti i giorni dedicati alla 7° Fiera del Cioccolato Artigianale che si terrà a Firenze in uno scenario da sballo, Piazza Santa Croce. Una fiera interamente dedicata al cibo degli dei, ovvero il cioccolato, per gli amanti ma non solo, dato che diversi saranno gli avvenimenti legati a questa manifestazione, gastronomici e non. Innanzitutto la possibilità di vedere all’opera maestri cioccolatieri italiani e stranieri nella realizzazione pratica di tutto ciò che possa essere preparato con la cioccolata.

Tra gli eventi già certi, in un programma ricco e variegato, ed in parte ancora da definire, ci sarà una mostra fotografica dedicata alla produzione del cacao dalla fine dell’800 ad oggi, con foto provenienti dal Museo Fotografico Alinari di Firenze raffiguranti, tra l’altro, gli attrezzi utilizzati dagli artigiani del cioccolato. Tra le novità invece, la coincidenza tra la Fiera del Cioccolato Artigianale ed il Carnevale. Piazza Santa Croce sarà infatti oltre che la sede della fiera anche il punto di ritrovo per maschere e divertimenti.

Muffin al lime con semi di papavero

Ecco una ricetta esotica, anche se siamo ormai a dicembre e potrebbe sembrare decisamente fuori luogo e anche un po’ troppo nostalgica, visto che sono molti di più quelli che amano la bella stagione, il caldo, il mare, le caviglie e le braccia scoperte, e le serate sulla spiaggia, rispetto a chi invece ama il freddo, le serate davanti al camino in una casa di montagna, i maglioni colorati e avvolgenti, le nottate a guardare la neve. Ecco, tornando alla realtà, visto che queste immagini sono ben ricche di luoghi comuni, torniamo ai nostri dolci, alle ricette senza tempo e senza stagione, considerando anche che ad esempio o cocktail alla frutta e gli stessi succhi di frutta vanno sempre bene e quindi, perché rinunciare ai muffin al lime?