I muffin al miele e limone

Se amate le preparazioni semplici ma vi piace comunque stupire questa è la ricetta che fa per voi. Questi muffin sono davvero molto gustosi e a dire la verità mentre leggevo la ricetta mi è immediatemente venuta voglia di prepararli, proprio per la bontà che sembra possano donare morso dopo morso. Il tocco finale poi secondo me è il vero must della ricetta, irrorarli quando sono ancora caldi di miele e limone li renderà morbidi e dolcissimi, e inoltre siamo abituati a mangiare i muffin sempre quando si sono ben raffreddati, e invece gustarli per una volta belli caldi si rivelerà un’esperienza fantastica!

Il pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco

Il tempo scorre, siamo già arrivati al 23 novembre, vi rendete conto che tra poco più di un mese saremo già a natale? Accipicchia, sembra ieri che rientravo a lavoro dalle ferie estive e adesso mi ritrovo a vedere le vetrine piene di addobbi natalizi e lucine colorate. Comunque bando alle ciance, veniamo alla ricetta di oggi che vede protagonista il pandoro. Si tratta del pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco. Una vera e propria bomba calorica che vi regalerà sensazioni uniche. Certo, le calorie non stiamo nemmeno a contarle, ma daltronde è risaputo che durante le festività natalizie si ingrassa, quindi faremmo bene a rassegnarci.

Allora, per la preparazione del pandoro farcito con la crema al mascarpone e cioccolato bianco vi servirà innanzitutto il pezzo forte, ovvero un pandoro. A questo punto sarà la volta della preparazione della crema di mascarpone al cioccolato bianco. Dovremo procurarci della panna, del cioccolato bianco, del latte condensato e del mascarpone. Innanzitutto si riscalda la panna, si versa dentro il cioccolato tritato grossolanamente, si fa scogliere e si mette in frigo a raffreddare. Una volta fredda si aggiungono il mascarpone ed il latte condensato, si mescola molto bene ed a questo punto la nostra crema sarà pronta per essere utilizzata.

La crema frangipane di Luca Montersino per un natale dal sapore di mandorle

Torniamo a parlare di un grande pasticcere, e lo facciamo grazie a questa profumatissima crema, la crema frangipane di Luca Montersino, ancora una ricetta d’autore per una crema dal sapore di mandorle ideale da preparare durante le festività natalizie sia da servire da sola, in coppette monoporzione, sia da utilizzare per il ripieno di torte e rotoli. La crema frangipane è una crema che a differenza della pasticcera, prevede la presenza del burro, delle uova intere (quindi non solo tuorli) e della farina di mandorle.

Si tratta di una crema dal sapore delicato ma allo stesso tempo dal pronunciato aroma di mandorle. Ha una consistenza leggera grazie alla presenza degli albumi che contribuiscono a renderla tale. E’ perfetta se abbinata alle crostate di mele e di pere, ma non solo, può accompagnare anche pandori e panettoni, oltre che costituire il ripieno di tronchetti di natale. La preparazione della crema frangipane prevede che il burro venga montato con lo zucchero, poi, una alla volta vengano aggiunte le uova intere, ed infine i due tipi di farina.

Biscotti per bambini, gli ovis mollis

Sono dei biscotti molto golosi, e, oltre ad avere un aspetto invitante (dato dalla presenza della marmellata al centro di ognuno), hanno una particolarità: si preparano con i tuorli sodi. Già, gli ovis mollis, così si chiamano, sono dei biscotti perfetti per i bambini, si possono farcire con marmellate di qualsiasi gusto, e per variare, anche con della nutella. Si prestano ad essere consumati a colazione ma anche per merenda, anche serviti con un buon the, perchè no. Gli ovis mollis si preparano partendo dall’impasto che è simile ad una frolla. Però a differenza di questa prevede la presenza di una parte di fecola e dei tuorli sodi.

Si preparano così: si impasta la  farina con il burro, si aggiunge la fecola, lo zucchero, il sale, i tuorli passati al setaccio, ed infine la scorza grattugiata di un limone. Si impasta molto bene e si conserva in frigo per circa un’ora. A questo punto sarete pronti per creare i nostri biscotti. Dovrete prelevare tanti piccoli pezzi di impasto, crearne delle palline e disporle su una teglia ricoperta di carta da forno.

La pasta frolla all’olio, perfetta per l’intolleranza al lattosio

Vi è mai capitato di voler preparare una crostata ma di essere frenati dal fatto che qualcuno fosse intollerante al latte e di conseguenza al burro di cui solitamente la pasta frolla è ricca? Oppure accorgervi, dopo aver predisposto tutti gli ingredienti necessari, che fosse finito il burro? Beh, in entrambi i casi ho la soluzione che fa per voi: la pasta frolla all’olio. Si tratta di una normale pasta frolla preparata con dell’olio di oliva al posto del burro. Altrettanto buona, altrettanto gustosa ed altrettanto versatile. Unica differenza: si presenta più fragrante rispetto a quella tradizionale.

La pasta frolla all’olio può essere utilizzata sia per la preparazione di crostate da farcire a piacere, sia per la preparazione di biscotti. La preparazione di questa pasta frolla è particolarmente indicata per chi soffre di intolleranza al latte, si prepara allo stesso modo in cui si prepara la normale pasta frolla. Si setaccia la farina su un piano infarinato, si versano al centro lo zucchero, il sale, l’uovo ed il tuorlo, ed infine l’olio di oliva. Si inizia a mescolare aggiungendo all’occorrenza un paio di cucchiai di acqua fredda o quanti ne siano necessari per ottenere un composto sodo.

I muffin alle ciliegie con aggiunta di liquore

Direi proprio che questi muffin sono eleganti, una preparazione anche da servire a qualcuno di importante. A me non è capitato di avere un “capo” o un “superiore” a cena (anche perché non è che proprio esattamente nel mio lavoro mi capita di avere capi e superiori!), però nei film e nei telefilm americani succede di continuo e se dovesse capitare anche a voi? E poi, magari si tratta di un collega di lavoro con cui fare una collaborazione importante, una cena per festeggiare una promozione o un’esperienza lavorativa ben riuscita, insomma, ci possono essere tantissime occasioni per cui il dolce è bello che sia importante e questi muffin saranno non solo importanti, ma anche originali e sfiziosi!

Un dolce di frutta per natale, le arance caramellate

E’ vero che se pensiamo al natale ci vengono in mente dolci non proprio leggeri: pandori, panettoni, mousse, tronchetti e chi più ne ha più ne metta, ma, pensandoci su, non è detto che un dolce natalizio debba essere per forza una bomba calorica. Anzi, ho pensato che al termine di un pranzo festivo, non tutti i commensali abbiano voglia e soprattutto spazio per ingurgitare un dolce del genere di quelli sopra citati.

Ecco perchè, per accontentare ed andare incontro alle esigenze di tutti, ho pensato che un dolce a base di frutta, non dovrebbe mancare in un menù natalizio come valida alternativa. Le arance caramellate si preparano con pochissimi ingredienti, la loro cottura è molto veloce, ma il dolce ottenuto può rappresentare la degna conclusione di un ricco pranzo. Non appesantiscono, sono leggere ed in iù regalano una sensazione di grande appagamento.

Le arance caramellate si preparano così: innanzitutto si elimina la scorza esterna e  si tagliano in 8 parti. Nel frattempo si caramella lo zucchero versandolo in una padella, possibilmente antiaderente, con 10 cucchiai di acqua.

Cupcake al caffè con crema al caffelatte e cioccolato bianco

Io sono un’accanita fan del cappuccino, non può iniziare una giornata senza che io beva la mia miscela di latte e caffè, anche se chiaramente quello che mi preparo a casa è più un caffelatte, ma quando mi capita di fare colazione al bar il rituale è ancora più speciale e quindi secondo me questi cupcake hanno una marcia in più proprio per il loro sfruttare la magica combinazione latte-caffè, a cui viene anche aggiunto il cioccolato bianco oltretutto!

Questi cupcake personalmente li vedo più adatti per la colazione, sarà il caffè forse a condizionarmi, oppure al massimo dopo un pranzo, serviti proprio insieme al caffè e all’amaro, ma vista la loro base e la crema di decorazione non sono esattamente adatti per la fine di una cena.

Le salse dolci per natale 2010, scopriamo quella allo zabaione

Durante le festività vi capiterà senz’altro di preparare dei dolci che richiedano l’accompagnamento di salse e creme. Ho pensato allora di inziare a suggerirvene qualcuna in modo che non siate impreparati nel momento in cui andrete per esempio a servire un semifreddo o un soufflè.  Iniziamo quindi da una salsa classica che di solito piace a tutti e che io vedo bene abbinata ai dolci natalizi, anche se ammetto che mangiata da sola a cucchiaiate o semplicemente con dei biscotti tipo le lingue di gatto è stepitosa.

Si tratta della salsa allo zabaione, una carica di gusto e, perchè no, una botta di vita, dati gli ingredienti base: tuorli, panna, marsala, e zucchero. La preparazione della salsa allo zabaione segue un pò il procedimento inziale della crema pasticcera, ovvero montaggio dei tuorli con lo zucchero, aggiunta della vanillina e della farina, ma anzichè diluire con il latte utilizzeremo il marsala. Si dovrà fare cuocere per qualche minuto fino a quando non si rapprende un pò, e solo quando si sarà raffreddata, andremo ad aggiungere la panna, non c’è bisogno che sia montata perchè la salsa dovrà restare liquida.

Una galleria di immagini per i bellissimi cupcake

Diciamoci la verità, i cupcake non sono dei solci molto difficili da preparare, a meno che non lo si voglia fare a regola d’arte, mescolando prima gli ingredienti solidi e quelli liquidi separatamente, unendoli alla fine, utilizzando un robot da cucina, ma io devo essere sincera, ho preparato i cupcake anche mescolando a mano e unendo gli ingredienti tutti insieme o senza badare troppo alle consistenze, come descritto in ricette più semplici e il risultato è stato comunque ottimo. La differenza però la fanno le decorazioni. I cupcake vi permetteranno di stupire davvero i vostri commensali, di avere dolci a tema per tutte le occasioni, di non sbagliare un colpo, perché è vero che anche le torte si possono decorare, con le creme e con la pasta di zucchero, ma riempire una tavola di tutte queste tortine ha senza dubbio un effetto fantastico, senza pari!

Il souffle di panettone per natale

Questo è uno di quei dolci che verrà in vostro aiuto sia durante le festività natalizie che appena dopo, quando sarete sommersi di panettoni regalati che non avrete ancora avuto modo di consumare. Il soufflè di panettone costituisce un dolce di fine pasto perfetto per natale ma allo stesso momento un ottimo modo per “riciclare” i panettoni avanzati.

Certo che il soufflè di per se è una preparazione abbastanza delicata e per questo vi suggerisco di rispettare alla lettera le indicazioni della ricetta, ma ancora di più di consumarlo subito, appena tolto dal forno perchè come dice qualcuno, “il soufflè non aspetta” e potrebbe ammosciarsi. Una leggera sgonfiatura comunque sarà normale, non preoccupatevi affatto se al momento in cui lo andrete a tirare fuori dal forno si abbasserà un pò, è prevedibile.

Tornando a noi, la preparazione del soufflè di panettone in sè è abbastanza semplice, consiste nel mettere a bollire il panettone con il latte fino a che si riduca in una poltiglia. A questo punto andrà messo a raffreddare e solo dopo andranno aggiunti i tuorli e lo zucchero. Alla fine sarà la volta degli albumi montati a neve molto ferma con un pizzico di sale, avendo cura di non farli smontare.

Piccoli suggerimenti per le decorazioni dei cupcake!

Una volta pronta la vostra pasta di zucchero potrete fare moltissime cose, ma la conservazione, la lavorazione e qualche piccolo accorgimento vi permetteranno di non rovinare il lavoro finale! Innanzi tutto infarinatevi le mani con l’amico di mais prima di lavorare la pasta per ammorbidirla, sia per evitare che si attacchi alle mani, anche solo leggermente, e poi anche per garantire una conservazione più lunga, infatti i vostri cupcake decorati con la pasta di zucchero potranno essere conservati fino a 2 giorni, sempre fuori dal frigo.

Quando avrete ottenuto la vostra pasta, colorata anche come più vi piace, o a tema con la festa che state organizzando, del fondat potrete fare quello che volete! Trasformarlo, intrecciarlo, ritagliarlo e quant’altro. Prima di stendere uno strato sui cupcake però vi converrà nappare la superficie del dolcetto con una crema, in modo che la pasta aderisca bene, potrete ad esempio usare una crema al burro.

Un altro consiglio molto importante è quello di avvolgere sempre nella pellicola trasparente la parte di pasta che non state lavorando: la pasta di zucchero si secca molto velocemente, quindi mentre date forma a una parte di essa avvolgete nella pellicola il resto del fondant.

Dolcetti per natale 2010, le mincepies, ovvero le tortine di frutta speziata

A dir la verità non le conoscevo fino a qualche mese fa, poi per caso mi sono imbattuta in un sito dedicato all’Irlanda e queste tortine venivano citate come dei dolcetti tipici di natale. Le mincepies, così si chiamano, sono delle tortine di pasta brisè (o, come da ricetta originale, di pasta frolla alle mandorle) con un ripieno di frutta varia e spezie. Tantissime spezie presenti nel ripieno, una vera e propria bomba calorica, ma perfettamente in sintonia con il natale.

Ma vediamo meglio quali sono gli ingredienti senza i quali non potremmo riprodurre in casa nostra le mincepies. Uva passa, mele, canditi, scorza di limone, mandorle, cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano. La preparazione delle mincepies consiste in due fasi: preparazione della pasta brisee e preparazione del ripieno. Beh, la pasta brisee è molto semplice da ottenere, si tratta di impastare farina, burro ed acqua fredda. Amalgamare gli ingredienti molto velocemente per fare in modo che il burro non si sciolga ma venga amalgamato all’impasto.

Il ripieno invece è costituito da mele a dadini cotte nel burro, amalgamate al resto degli altri ingredienti fino ad ottenere un composto sodo ed asciutto. C’è addirittura chi lo versa in vasetti sterilizzati e lo conserva per 2-3 mesi in modo da averlo sempre pronto per l’utilizzo.

Le decorazioni per i cupcake: la pasta di zucchero (detta anche fondant)

La pasta di zucchero, nota anche come fondente di zucchero, o più semplicemente fondant, può comodamente essere acquistata: nei supermercati più forniti, nei negozi specializzati in articoli alimentari (quelli che hanno tutti i confettini possibili e anche tutta la frutta secca in tutte le dimensioni, in pezzi, tritata, in polvere) o nelle drogherie. Ma potete anche prepararla voi stessi.

Molteplici le sfumature: potrete colorarla, utilizzando tante gocce di colorante alimentare a seconda del colore che desiderate, e poi modellare la pasta di zucchero come se fosse plastilina. Per ricoprire i cupcake vi basterà stenderla con il matterello fino ad ottenere un disco liscio, e a quel punto ritagliare la base, tonda e della dimensione del cupcake, per iniziare la vostra decorazione. Potrete poi creare quello che desiderate, pupazzi, palline, motivi, dando libero sfogo alla fantasia. Vi basterà poi umidificare il fondant con un pennellino e un po’ di acqua tiepida ed ecco che si attaccherà al cupcake. Indurirà asciugandosi.