La graveyard cake, una torta decorata per halloween

Siete pronti per l’evento più spaventoso dell’anno? Bene perchè oggi vi spiegherò come preparare la graveyard cake, ovvero la torta cimitero. Il tema in effetti non è dei migliori ma è quello che contraddistingue halloween, la morte si, ma associata alla rinascita. E quindi pensando che il nostro dolce altro non è che una torta al cioccolato ricoperta di glassa e decorata con farina di cocco, biscotti e togo, allora potremo prepararla e mangiarla a cuor leggero.

La preparazione e l’allestimento di questa torta è più facile di quello che si pensi. Innanzitutto dovrete preparare una torta al cioccolato. Se avete una ricetta collaudata potete utilizzare quella, altrimenti quella che vi riporto in questo articolo è più che valida. Dopo di che sarà la volta della decorazione della torta per la quale vi serviranno un elenco di ingredienti facilmente reperibili: pochissimo marzapane, dei biscotti ovali, del cioccolato fuso, della farina di cocco ed infine dei togo (i famosi biscotti a bastoncino ricoperti di cioccolato).

Ecco, una volta che la torta si sarà raffreddata, andremo a ricoprirla con il cioccolato fuso livellandolo bene in modo che sia il più uniforme possibile. Prima che la glassa si asciughi posisionare i biscotti ovali tagliati a metà sulla torta premendo in modo che rimangano stabili (sui biscotti applicare prima una croce di marzapane del colore preferito. Sempre prima che la glassa si asciughi posizionare i togo tutt’intorno al diametro della torta, facendoli aderire bene. Ovviamente potete variare con le decorazioni, ad esempio potete utilizzare i biscotti rettangolari anzichè quelli ovali.

I muffin di Halloween

Utilizzare la pasta di zucchero non è cosa da tutti, nemmeno prepararla in realtà è cosa da tutti, per questo motivo utilizzare in questa ricetta quella già pronta può essere un vantaggio sia per quanto riguarda il tempo che per quanto riguarda la preparazione dello stesso ingrediente decorativo, che quando ci sono feste come Halloween, durante le quali ci si aspettano proprio delle decorazioni spettacolari, da fuochi d’artificio, deve essere assolutamente perfetto!

Il budino di ricotta per la merenda dei bambini

La ricotta, la adoro! Ne faccio certe scorpacciate … La mangio sia al naturale che all’interno di impasti dolci e e salati, io per la verità la metterei ovunque. A volte, semplicemente, la mescolo con un pò di zucchero e cannella e la gusto così. Fenomenale. Trovo che sia uno di quegli ingredienti versatili che ti permettono di alleggerire diverse preparazioni e rendere ancora più soffici le torte, ad esempio. Ma in questa sede vorrei parlarvi di un dolce diverso a base di questo latticino: il budino di ricotta. Io lo considero il mio dolce-coccola, mi tira su quando sono giù di morale, già affondare il cucchiaino e scoprirne la conisistenza cremosa mi solleva all’istante. Il budino di ricotta è perfetto per merenda, soprattutto se si hanno dei bambini in casa è il dolce ideale da gustare tutti insieme.

Ma come si prepara? Innanzitutto vi consiglio di procurarvi della ricotta fresca, ma non troppo liquida, dovrà avere perso tutto il siero in eccesso. Dovrete lavorare la ricotta molto bene con un cucchiaio di legno, quando sarà ben lavorata, aggiungere i tuorli, la farina, la scorza grattugiata ed il sale. Infine amalgamare gli albumi montati a neve fermissima. Se il budino non fosse destinato ai bambini, si può aggiungere del rum al composto di ricotta. Si può arricchire con gocce di cioccolata, o, in alternativa, si può ricoprire con una glassa al limone.

Cupcake al cioccolato con glassa al cioccolato

Il classico dei classici, se parliamo di cupcake. Anzi, il più classico di tutti sarebbe forse il cupcake alla vaniglia con glassa alla vaniglia, e ne parleremo presto, ma questi dolcetti qui sono invece il vero classico per chi non può vivere senza cioccolato! I cupcake, piccoli e sempre deliziosi, sia da vedere che da mangiare, si presentano così, scuri e “cioccolatosi”, nel loro pirottino, che più è simpatico e colorato e meglio è! E poi ecco che una splendida glassa, sempre scura e deliziosa, accompagna il dolcetto, e se volete completare l’opera potete cospargerli con le codette colorate, oppure con gli smarties o con i confettini! Buonissimi al mattino, per la merenda e da presentare alla fine di una cena o come dessert da stuzzicare dopo una cena in piedi.

Ricette halloween, i brownies con scaglie di cioccolato e … vermi

Ancora 4 giorni e finalmente potremo celebrare la festa di halloween. Se vi siete esercitati fino ad adesso con le possibili ricette da proporre, non potete perdervi questa che è golosissima ed allo stesso tempo abbastanza rivoltante. Si tratta dei brownies con scaglie di cioccolato decorati con dei vermi che altro non sono che caramelle gommose a forma di vermiciattoli e cioccolato a scaglie come se fuoriuscissero dalla terra.

In realtà per mangiare questi brownies ci vorrà uno stomaco forte, almeno a prima vista, perchè dopo aver dato il primo morso non riuscirete più a fermarvi. Dunque, per la preparazione dei brownies di halloween dovrete procurarvi le caramelle che vedete in foto, senza quelle l’effetto non sarà uguale. Avendole trovate potremo apprestarci alla preparazione dei nostri dolcetti che si preparano come la maggior parte dei brownies ossia facendo sciogliere il cioccolato a bagnomaria ed unendo tutti gli altri ingredienti.

Torte per bambini, la honeybee cake di Nigella

Come potete vedere con i vostri occhi questa è una torta che farà impazzire i vostri bambini. Le api di marzapane utilizzate per la decorazione la rendono un dolce gioioso e festoso ideale da essere servito anche come torta di compleanno. La torta al miele e cioccolato, ovvero la honeybee cake è una ricette di Nigella Lawson, abbiamo avuto modo in passato di conoscerla grazie ad un’altra prelibatezza. Bene non spaventatevi guardandola, a prima vista potrebbe sembrare una torta difficile da preparare ma in realtà lo è meno di quanto possa sembrare. Certo, non si tratta di un dolce veloce da allestire ma ogni sforzo e la pazienza saranno ripagati.

La preparazione della torta al miele e cioccolato consta di 3 fasi: la preparazione delle base, quella della glassa e quella delle api di marzapane, a questo proposito procuratevi del marzapane giallo già pronto, ridurrete i tempi di preparazione. La base della torta si prepara molto velocemente in quanto tutti gli ingredienti, tranna l’acqua in un primo momento, andranno frullati in un mixer e solo dopo aver ottenuto un composto omogeneo, sarà il turno del liquido bollente. 

Il composto, versato in una teglia da 24 cm di diametro, dovrà cuocere per circa un’ora e mezza (in realtà io l’ho tenuta in forno per 50 minuti circa, però dipende sicuramente dal vostro forno). La glassa invece si prepara facendo sciogliere il miele insieme all’acqua sul fuoco, aggiungendo poi anche  il cioccolato ed infine  lo zucchero a velo.

Muffin alla carota e arancia con crema al mascarpone

Ecco che piano piano ci avviciniamo ad Halloween e quindi dobbiamo iniziare a vedercela con le zucche, i costumi, i dolcetti, le cene preparate con ingredienti particolari…. Ma io ho deciso di prenderla larga stavolta, mi dedico a una ricetta che di Halloween prende solo il colore per adesso, visto che questi muffin sono alla carota e arancia, preparati con lo zucchero di canna che contribuisce a conferirgli un colore più scuro e la loro copertura è al mascarpone, quindi per adesso ci teniamo lontani dalla pasta di zucchero con motivi funebri e disgustosi!

Ricette halloween, i biscotti di zucca con crema di formaggio e miele

Possiamo iniziare il conto alla rovescia per la festività più macabra dell’anno, la festa di halloween. Ancora meno di una settimana e ci ritroveremo ad aprire la porta di casa e a trovarci delle manine tese nella speranza di trovare un dolcetto goloso. Oggi ho pensato di proporvi questi sfiziosissimi biscotti di zucca con crema di formaggio e miele. Non si tratta dei soliti biscotti, questi hanno il sapore di zucca! Già, perchè sono preparati con la polpa di zucca e con farina, burro, uovo, e liquore all’arancia.

La crema, invece, semplicissima da realizzare in quanto prevede solo che il formaggio venga montato con le fruste elettriche, è a base di philadelphia e miele e aromatizzata allo zenzero. Per quanto riguarda la preparazione dei biscotti dovrete innanzitutto cuocere la zucca  senza buccia, lessandola in poca acqua, e poi farla asciugare con poco zucchero e liquore all’arancia in un pentolino. A questo punto ridurla in purea a farla raffreddare bene. Solo quando sarà fredda unirla agli altri ingredienti e creare un impasto sodo ed omogeneo da tenere in figo 30 minuti.

La preparazione della crema di formaggio e miele invece è velocissima e non richiede alcuno sforzo. Dovrete montare con l’aiuto delle fruste elettriche il formaggio philadephia con il miele ed un pizzico di zenzero. Sia il miele che lo zenzero non fanno altro che esaltare il sapore della zucca. La crema ottenuta dovrà essere spalmata sulla metà dei nostri biscotti e l’altra metà andrà sovrapposta in modo da ottenere dei simil-sandwichs.

Dolci per bambini, le crostatine con crema e mirtilli

Da piccola tra i miei dolci preferiti rientravano le crostatine di una nota marca di merendine. Non mi importava che fossero al cioccolato, alla crema o alla marmellata. L’importante era l’insieme dei sapori e delle consistenze che si andavano a scoprire una volta addentate quelle delizie. Un guscio di pasta frolla, ed un ripieno dolce e cremoso, ecco di cosa parlo. Ecco perchè ancora oggi mi diletto a preparare crostatine di ogni tipo e con tutti i ripieni immaginabili. Questa è stata la volta dei mirtilli e della crema pasticcera. Un abbinamento che avrei voluto provare diverse volte in passato ma che poi per un motivo o per un altro, ho sempre rimandato.

Ebbene, i mirtilli e la crema pasticcera insieme stanno veramente bene, il dolce della crema pasticcera va a compensare il sapore leggermente acidulo dei mirtilli, creando un insieme di sapori che si completano a vicenda. Allora, per la preparazione di queste piccole bontà, le crostatine con crema e mirtilli, per le quali i bambini stravederanno, vi servirà della pasta frolla, della crema pasticcera e dei mirtilli freschi. Io per ottimizzare i tempi ho utilizzato della pasta frolla già pronta ma si può tranquillamente preparare in casa.

La crema pasticcera invece è stata preparata seguendo il metodo classico: il latte a riscaldare in un pentolino, i tuorli lavorati con lo zucchero e poi con la farina, ed infine  versati dentro il latte caldo mescolando continuamente fino a che la crema non si sarà addensata. Inutile dire che se preferite, anzichè delle crostatine potrete preparare un’unica grande crostata.

Biscotti senza glutine, le paste di meliga

Buon sabato a tutti! Finalmente il tanto sospirato week end è arrivato, come al solito volerà in un batter d’occhio ma almeno avremo avuto la possibilità di un pò di relax. Oggi per la serie dolci per le intolleranze, in particolare quella al glutine vi propongo questi sfiziosi biscotti. Si tratta delle paste di Meliga, ricetta originaria del Piemonte, si tratta di biscotti tradizionalmente a base di frumento mescolata con farina di mais fumetto.

Ovviamente in questa ricetta non c’è glutine perchè al posto della farina di frumento viene utilizzata la fecola ed una parte di farina di riso. Le paste di Meliga sono dei biscotti dal sapore rustico e venivano anticamente accompagnate dal vino Moscato. La preparazione delle paste di Meliga è abbastanza semplice: si tratta di mescolare tutte e 3 le farine aggiungere il lievito setacciato ed amalgamare. A questo punto sarà la volta dello zucchero, del latte, del burro e dell’uovo.

Tradizionalmente l’impasto delle paste di meliga  risulta denso ma adatto ad essere inserito nella tasca da pasticcere per poi andare a formare dei cerchi sulla placca del forno, non avendola a disposizione io ho preferito  ottenere un impasto duro in modo da ricavare i biscotti con le formine, ma se voi siete sac a poche muniti allora vi consiglio di rimanere sul tradizionale ed aggiungere un albume all’impasto in modo che sia agevole da spremere nella tasca da pasticcere.

I muffin al doppio cioccolato

Ecco una vera delizia per i palati degli intenditori del cioccolato, soprattutto di quello bianco! Il cioccolato bianco infatti la fa da padrone in questa preparazione dolce, e lascia il più noto e utilizzato cioccolato amaro relegato al ruolo di decoratore finale! I muffin al cioccolato sono un po’ un classico, soprattutto per noi, possiamo dire che le prime sperimentazioni che forse tutti abbiamo fatto di questi dolcetti ci hanno portato direttamente da quelli base a quelli al cacao, che tanto rendono sempre contenti tutti anche se la forma e le eventuali decorazioni non sono proprio perfette! Detto questo, provate a cimentarvi in questa ricetta, gustosa al 100% e molto simpatica da presentare ai bambini, alla famiglia e agli amici.

Eurochocolate Perugia 2010, il cioccolato in tutte le sue forme

Si sta svolgendo proprio in questi giorni la diciassettesima edizione della manifestazione Eurocholate, che si ripete ogni anno anno ormai dal 1994 grazie ad un’idea dell’architetto Eugenio Guarducci. Eurochocolate Perugia 2010, che si terrà dal 15 al 24 ottobre è una manifestazione interamente incentrata sul cioccolato in tutte le sue forme, si articola in una serie eventi, il più importante dei quali si svolge  per tradizione a Perugia. Lo slogan di Eurochocolate Perugia 2010? Zip, Viaggio lampo nel cioccolato.

Che siate amanti del cioccolato fondente, al latte, bianco, non potete perdervi Eurochocolate. Il programma di quest’anno, come di quelli scorsi del resto, è molto ricco e denso di eventi. Si può scegliere tra corsi e degustazioni come, tra gli altri, ABC del Cioccolato, un appuntamento che unisce la componente didattica e degustativa dedicato ai bambini, a eventi permanenti come ChocoFarm,  all’insegna di trattamenti estetici a base di cioccolato. Eurochocolate è anche un occasione di incontro e di confronto tra diverse culture considerato che la sezione speciale Eurochocolate World da voce ai paesi produttori di cacao in tutto il mondo, ospite di quest’anno, il Messico.

Un piccolo suggerimento: al costo di 5 € potrete acquistare on line o direttamente sul posto, una carta , la chococard che vi regalerà agevolazioni e sconti sia per gli acquisti tra gli stands che in giro per la città tra ristoranti, alberghi e musei. Tra le novità di Eurochocolate Perugia 2010, Zig zag in Perugia, ovvero la possibilità di visitare Perugia scoprendone le bellezze attraverso dei percorsi organizzati, mentre per l’anteprima della manifestazione tenutasi il 9 e 10 ottobre, è stata scelta l’Aquila, a distanza di un anno e mezzo dal terribile terremoto che l’ha distrutta in parte, con l’intento di riattirare i turisti nella città da un lato, e di riportare agli albori le prelibatezze culinarie del luogo.

I cupcake al tè verde e il robot da cucina

Ecco che questo dolce mi porta dolcemente verso un dilemma culinario, di pasticceria anzi. Sono sempre stata convinta che in cucina “i metodi delle nonne” siano quelli vincenti, che gli ingredienti genuini siano perfetti per ogni preparazione, che una fetta di torta sia mille volte meglio di una merendina, che si possa preparare tra le proprie mura domestiche quanto di più sano e delizioso esista nel mondo del cibo. Ma con le mani e gli utensili è perfetto, e con il robot da cucina?!

Essendo un’appassionata delle preparazioni dolci di ogni genere ho bramato questo robot da cucina per anni potrei dire, poi ho trovato proprio quello che cercavo ed eccolo qui a casa, in cucina, sistemato quanto più alla portata di mano fosse possibile (visto che impasta, affetta, taglia, frulla e così via!). Ma è giusto d’ora in poi utilizzarlo sempre? Si fa molto prima nelle preparazioni, gli impasti risulteranno sempre perfettamente omogenei, ma le mie mani? Dovranno solo premere un tasto “on-off”. La riflessione nasce proprio da questi pasticcini deliziosi, che la ricetta suggerisce di preparare direttamente con il robot da cucina, e nonostante la perfetta riuscita, di impasto, cupcake e glassa, non ho potuto fare a meno di soffermarmi un attimo sull’argomento tecnologia in cucina. E voi, cosa ne pensate?