Charlotte ai kiwi

Guardate che meraviglia! Solo all’idea di mangiarla viene l’acquolina in bocca e poi ha un aspetto superbo, non credete? È una fantastica charlotte ai kiwi, dalla crema leggermente verde e il sapore molto delicato.

Esteticamente questa charlotte è molto bella e alla fine di una cena elegante fa la sua bella figura. Anche se sembra molto elaborata è facile da fare e richiede meno di un’ora di tempo per la preparazione, poi però deve essere messa in frigorifero per sei ore.

Per completare la decorazione c’è un nastrino verde di bellezza e sopra potete mettere altri kiwi per guarnire. Eccovi la ricetta per questo dessert goloso.

Dolci di Carnevale: le palline colorate

Le palline colorate di Carnevale sono dolcetti sfiziosi da vedere, gustosi da mangiare e offrono anche un’ottima scusa per provare a fare festa “cucinando” insieme ai bimbi che, se vorranno, potranno partecipare alla loro preparazione in qualità di provetti aiutanti: la ricetta per fare queste palline, infatti, non prevede l’uso di coltelli e neanche di forno e di fornelli. Oltre a non rischiare sbruciacchiature e via discorrendo, poi, c’è anche un passaggio che di sicuro non potrà che attrarre i più piccini: ogni pallina, infatti, per essere perfetta andrà impastata con del colorante alimentare…insomma impiastricciarsi con i colori sarà inevitabile e, per una volta, a sporcarsi di buon grado saranno anche la mamma, o il papà, o  il cuoco “grande” che c’è in casa!

Per far solidificare bene e in fretta le palline occorre il frigo: una volta pronte e disposte distanziate su un vassoio o su più piatti, le palline andranno sistemate al fresco per un’oretta minimo e, poi, tolti dal frigo almeno un quarto d’ora circa prima di servire in modo che non siano fredde ma a temperatura ambiente. Quali e quanti colori vanno comprati? Dipende esclusivamente dalla propria fantasia: se ne potrà usare uno solo, o due, o anche molti di più, ma l’importante è dividerli bene sistemando ogni colore in un diverso pentolino o bicchiere.

Ciambella bicolore alla cannella

Oggi vi propongo una ciambella bicolore profumata alla cannella. Perfetta per la merenda dei bambini o anche da accompagnare al latte per colazione. Ci vuole meno di un’ora a prepararla e la ricetta è molto facile.

L’impasto base viene diviso a metà e ad una parte si aggiunge il cacao in polvere. Un cucchiaino di cannella insaporisce l’impasto dandogli un gusto più ricercato. Il dolce può essere servito liscio oppure spolverizzato con dello zucchero a velo.

Se però ai bambini questo sapore non piace potete evitare di metterlo, la ciambella bicolore sarà buona lo stesso. E ancora, se preferite, potete farla completamente al cioccolato, basta aggiungere il doppio del cacao.

L’insostituibile vaniglia

Caratteristiche generali

Oggi parliamo di vaniglia. È l’aroma più conosciuto al mondo, utilizzato ampiamente in pasticceria, nella preparazione dei dolci. Viene utilizzata in varia forma. In natura la si trova in bacche di forma allungata.

La vaniglia è molto antica. Si narra che fu offerta da Montezuma a Cortes, il conquistatore spagnolo che arrivò nelle Americhe. La gustò in una cioccolata profumata alla vaniglia, dà li l’esportazione in tutto il vecchio continente.

Fu utilizzato prima di tutti dalla nobiltà come aroma per bevande esotiche, poi entrò nell’uso comune e nella pasticceria in generale e da allora è utilizzata nella preparazione di budini, torte, panne cotte, tè e quant’altro.

L’utilizzo in cucina

La vaniglia è utilizzata come aroma nei dolci, in genere viene aggiunta al latte quando viene portato ad ebollizione per aromatizzare il latte. Si può utilizzare il bacello che viene aperto e raschiato, oppure la stecca che viene aggiunta al latte poi filtrato.

Dolci di Carnevale: la schiacciata alla fiorentina

La schiacciata alla fiorentina è uno dei dolci irrinunciabili del Carnevale toscano, non meno popolare di frittelle di riso e cenci (che sarebbero quelli che altrove si chiamano, per esempio, frappe) e, comunque, sempre più rara da trovare in panifici e pasticcerie preparata secondo ricetta originale, perché la preparazione impegnativa incoraggia fior di versioni più semplificate. Questa che vi propongo è appunto una di queste, adattata per essere fatta in casa con risultati ottimi: l’importante è rispettare con cura i tempi di lavorazione dell’impasto, che deve essere di volta in volta manipolato a mano con forza in modo da diventare liscio e senza grumi, e ancora di più quelli della lievitazione.

Quest’ultima si svolge in 2 tempi: prima il composto iniziale a base di farina, lievito spezzettato e acqua mischiati deve essere lasciato riposare per almeno un’ora (alla fine, il volume della pasta dovrà essere raddoppiato); poi, una volta incorporati il sale, lo zucchero, le uova, la scorza d’arancia grattugiata e lo strutto, l’impasto dovrà essere versato in uno stampo rigorosamente rettangolare e lasciato a riposo per altre 2 ore circa. Se la schiacciata dovesse sbruciacchiarsi in superficie prima della fine del tempo di cottura, un trucco utile è quello di ricoprirla al volo appoggiandoci sopra della carta stagnola.

Il cioccolato, ingrediente goloso

Caratteristiche generali

Il cioccolato viene preparato utilizzando il burro di cacao, la parte più grassa del seme, a cui viene aggiunta la pasta di cacao, dello zucchero, alcuni aromi e, a seconda del tipo di cioccolato, anche del latte.

Alcuni tipi di cioccolato contengono anche frutta secca come ad esempio mandorle e nocciole o altra frutta, specialmente ciliege e arancia, ma il cioccolato di base è di tre tipi: fondente, al latte e bianco

Il cioccolato migliore e con le proprietà organolettiche migliori è quello che contiene una percentuale di cacao che non va oltre il 75%, questo per quanto riguarda il fondente.

Impieghi in pasticceria

Il cioccolato viene utilizzato in cucina specialmente nella preparazione di dolci, ma anche come ingredienti per arrosti, pasta e altri pietanze, anche se comunque l’uso nie dessert e nella pasticceria è di sicuro quello più comune.

Dolci di Carnevale: le castagnole al forno

Come per le frappe, anche nel caso delle castagnole di Carnevale esiste una versione alternativa a quella classica e tradizionale: anziché fritte in padella, infatti, sia le une che le altre possono essere cotte in forno, con risultati più che ottimi e anche, cosa che non guasta, un sapore gustosissimo che però costerà molto meno lavoro al nostro fegato. Un ulteriore vantaggio che le castagnole al forno hanno rispetto a quelle fritte è anche il contenimento delle calorie: la doratura in olio bollente, infatti, fa sì che i dolcetti usciti dalla padella abbiano circa il doppio delle calorie di quelle che sono contenute invece nelle castagnole cotte su teglia in forno (cosa che le accomuna ancora una volta alle frappe “arrostite”).

Farle, poi, è facilissimo, e servono soltanto 5 ingredienti, un pentolino in cui far struggere a fuoco lento dello strutto, una teglia e della carta da forno per la cottura finale. Le castagnole inoltre, una volta sfornate, potranno essere gustate semplici oppure farcite, aiutandosi con una siringa da pasticcere, con della crema, pasticcera o della marmellata, oppure della nutella o della crema al cacao.

Brownies al cioccolato, noci e miele

I tipici brownies al cioccolato, dolci tipicamente americani, possono essere fatti in tantissimi modi e arricchiti con noci, altra frutta secca, frutta fresca e quant’altro per dare ogni volta un sapore leggermente diverso.

Non sono semplicissimi da fare, ma richiedono un impegno di solo un’ora. Sono davvero golosi e tagliati a quadrotti fanno la felicità di grandi e piccini che sembrano essere attratti dalla consistenza di questo dolce e al sapore.

In questa variante, all’impasto base, vengono aggiunti miele e noci per dare una fragranza e sapore particolari. I brownies possono essere gustati come dessert dopo cena oppure accompagnati al tè delle cinque, o consumati come merenda per i bambini insieme a buon succo di frutta.

Torta all’arancia con il bimby

Oggi ci concediamo una bella torta colorata e fresca, la torta all’arancia! Per farla ci vuole poco di tutto: una manciata tutto sommato limitata di ingredienti, 3 soli strumenti da cucina (ovvero il bimby, lo stampo dove versare l’impasto e il forno) e, infine, neanche un’oretta di tempo, divisa fra un paio di minuti scarsi di preparazione con il bimby e 3 quarti d’ora di cottura in forno.

In realtà per l’impasto di questa torta servirebbe, di base, un’arancia soltanto, di cui si useranno sia la scorza che il succo: per arricchirla, la torta pronta si potrà far raffreddare, tagliare in 2 parti nel senso della lunghezza e farcita con uno strato di marmellata di arance. La torta si può anche facilmente decorare con una guarnizione d’effetto: basterà tagliare una seconda arancia in spicchi o in dischi, farli caramellare con un po’ di zucchero a fuoco lento in una padellina o in un pentolino e poi disporli a piacere sulla superficie del dolce.

Budino al rum

Ecco una semplice e veloce ricetta per un budino, dolce al cucchiaio molto conosciuto e utilizzato nella cucuina italiana. Questo è reso particolare dal rum che viene aggiunto alla crema.

Potete servirlo in bicchieri di vetro, in monoporzioni singole sistemate su piatti da portata oppure preparare in un unico dolce da tagliare poi a fette e servire, sempre decorato e guarnito con lo zucchero caramellato.

Come presentare un dolce dipende anche dagli attrezzi che avete, come ad esempio gli stampini singoli. Il sapore di questo budino è veramente particolare e adatto come dessert dopo una cena, naturalmente ai soli adulti.

Dolci di Carnevale: le frittelle di riso

Ecco quello che è senza ombra di dubbio il mio dolce di Carnevale preferito in assoluto, le frittelle di riso! Si tratta di una ricetta gustosissima che tuttavia -aimè!- porta via un po’ di tempo, e questo non solo perché c’è un certo numero di ingredienti da lavorare a cottura, ma soprattutto per via della fase di riposo in cui va lasciato l’impasto, che deve durare diverse ore: non per nulla la tradizione, nella fattispecie, vuole che l’impasto riposi tutta la notte e questo perché, raffreddando, abbia il tempo di rapprendere bene e indurirsi. Dopo questo lasso di riposo, infatti, l’impasto dovrà risultare un po’ difficile da lavorare con il cucchiaio e questo sarà il segnale che la preparazione sta procedendo come deve.

Per aromatizzare le frittelle di riso di Carnevale uso di solito la buccia grattugiata di un limone, quella di un’arancia e il rhum: per chi preferisce, il rhum volendo si può degnamente sostituire con del Marsala oppure  del Vinsanto.

Torta al cioccolato e peperoncino

Il cioccolato si sposa con il gusto del peperoncino per dar vita ad una torta dal gusto pieno e particolare. Questa torta al cioccolato e peperoncino è indicata per degli adulti.

È molto semplice da fare e ci vuole solamente poco più di un’ora, ma avrete un dessert particolare da offrire agli ospiti, qualcosa di saporito. Potete servirla decorata da un piccolo peperoncino rosso, ovviamente da non mangiare e dello sciroppo di lamponi e glassa di cioccolato.

Potete anche utilizzare dei fiori e delle foglioline di zucchero per decorare. Accompagnate con del vino tipo Malvasia e gustate in compagnia.

Ciambellone di ricotta e gocce di cioccolato con il bimby

Ciambellone di ricotta e gocce di cioccolato

Questo soffice e fragrante ciambellone preparato con un impasto a base di ricotta fresca, nasconde al suo interno un cuore goloso fatto di pezzettini di cioccolato, che di sicuro lo renderanno ancora più attraente soprattutto agli occhi (e alle fauci!) dei bimbi, che salvo specifiche intolleranze (al lattosio, al glutine) potranno gustarselo senza problemi anche perché è privo di qualsiasi traccia di alcool.

Il ciambellone, specialmente uno come questo fatto con il bimby, è un dolce di per sé facile e di sicura riuscita anche per i dilettanti, basta fare attenzione a tutti i passaggi e, arrivati alla fase finale della cottura in particolare, ricordarsi di sistemare lo stampo sul ripiano in basso del forno e, inoltre, tenere presente che la temperatura prevista da ricetta, cioè 180°, andrà abbassata di almeno 10 gradi se il forno è ventilato. Anche la dose di zucchero, che sarebbe di 400 grammi, può essere ridotta a piacere di un etto nel caso non si voglia che il ciambellone venga fuori troppo dolce. Nell’eventualità, poi, che in casa non ci fosse burro a disposizione, invece di imburrare e infarinare lo stampo, prima di versarvi l’impasto basterà passare la parte interna di polvere di cacao, che si può ottenere in una manciata di secondi sempre con il bimby,  lavorando qualche quadretto di cioccolata polverizzandola nel boccale a velocità Turbo.

Mousse ai frutti di bosco e lime

Questa è una ricetta per un dolce al cucchiaio, una deliziosa mousse ai frutti di bosco e lime guarnita da frutta. È molto semplice da fare e ci vuole una mezzoretta per prepararla, però poi deve essere tenuta in frigorifero per tre o quattro ore prima di servirla.

Perfetta come dessert dopo una cena, ma anche come alternativa alla classica colazione o merenda. Guarnitela con pezzettini di frutta fresca a foglioline di menta. È un dolce leggero e fresco alla frutta che delizia il palato. Provatelo, è facile e veloce da preparare, ma molto sfizioso. Eccovi la ricetta per la mousse.