Cotto e mangiato, i baci al cioccolato

Tra meno di un mese sarà San Valentino, la festa degli innamorati. Non so se avete l’abitudine di festeggiarlo, se siete soliti preparare cenette romantiche o solo un dolcetto speciale per l’occasione. In ogni caso trovo che i baci al cioccolato di cotto e mangiato possano costituire un gradito dono alla persona amata o, più in generale, alle persone a cui vogliamo bene. Come al solito le ricette di cotto e mangiato si contraddistinguono per la facilità della loro esecuzione ed anche i baci di cioccolato non sono da meno.

Si preparano molto velocemente anche se avranno poi bisogno di qualche ora per essere “mangiabili” in quanto dovranno solidificarsi. Vediamo nel dettaglio come si preparano i baci al cioccolato. Innanzitutto le nocciole vanno tritate nella ciotola del mixer, alla farina ottenuta si aggiunge quella di mandorle e poi la crema di nocciole. Il composto va lavorato bene con le mani e da questo vanno prelevate tante piccole porzioni di impasto alle quali dare la forma di palline le quali andranno adagiate su un vassoio ricoperto di carta da forno in attesa di essere ricoperte interamente con il cioccolato fondente fuso.

Ferrero Rocher fatti in casa con il bimby

Alzi la mano chi disdegna i Ferrero Rocher! D’accordo, la loro granella di nocciole unita al cioccolato fondente e l’anima di wafer non avrà magari il potere di piacere a tutti tutti ma proprio tutti, certo è che se non si fa parte di quella (ristrettissima) cerchia di umani che per i dolci non tirano tanto, a trovarsene uno davanti resistere è difficile e ritrovarselo che si scioglie in bocca un attimo! Se in giro per casa ci sono dei bambini, poi, meglio tenere la scatola fuori dalla portata delle piccole pesti in questione, pena mal di pancia da scorpacciata.

Provare a crearli nella propria cucina, magari con l’aiuto del bimby, è l’esperimento che vi propongo oggi: gli ingredienti sono pochi, facili da reperire, e non serve neanche il forno. Il bimby penserà a tutti i passaggi: tritare mandorle e wafers, scaldare cioccolato fondente e latte…per il resto, un po’ di manualità nel formare le palline e un po’ di posto libero in frigorifero completeranno la nostra ricetta. I Ferrero Rocher fatti in casa, dicevo, non hanno bisogno di nessuna cottura: una volta passate le palline una per una nella granella e nel cioccolato amaro caldo fuso andranno fatti riposare in frigo e lasciati solidificare (normalmente una ventina di minuti è sufficiente).

Ancora cioccolatini per natale, i bon bon alla frutta secca

E come da titolo ritorno a proporvi dei cioccolatini in perfetta sintonia con il natale, i bon bon alla frutta secca. Fichi secchi, mandorle e arancia candita, questi sono i frutti protagonisti nella preparazione dei bon bon alla frutta secca. Questi cioccolatini, se serviti in pirottini di carta colorata con soggetti natalizi possono costituire un gradito regalo di natale. Mi raccomando, scegliete della cioccolata fondente di ottima qualità. E’ basilare per la buona riuscita dei bon bon.

Per la preparazione dei bon bon alla frutta secca dovrete innanzitutto pulire i fichi e tritarli nel mixer, aggiungere anche le mandorle e l’arancia candita. Nel frattempo in un pentolino dovrete preparare uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero con dell’acqua (quattro cucchiai) fino a che non otterrete un composto denso. A questo andrà aggiunta la frutta tritata e il cioccolato, mescolando bene per fare amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Ricette natale, i cioccolatini al pistacchio

Buon lunedì! Inizia una nuova settimana alla ricerca di ricette natalizie da sperimentare in vista del prossimo natale 2010. Oggi ho pensato a dei cioccolatini al pistacchio. I cioccolatini, a chi non piacciono? Sono perfetti da tenere in casa in vista di visite gradite, e diciamolo, in vista anche di un’improvvisa voglia di cioccolata che ci assalga inaspettatamente, e costituiscono allo stesso tempo un’ottima idea per un regalo natalizio. Sarebbero perfetti racchiusi in mini ceste da regalare insieme a biscotti e liquori fatti in casa, un regalo molto apprezzato.

I cioccolatini al pistacchio sono composti da un guscio di cioccolata fondente ed un ripieno cremoso di crema al pistacchio (avete presente quella in vasetti che si trova al supermercato, bene, quella andrà bene). Personalmente trovo azzeccatissimo l’incontro tra la cioccolata fondente e questo tipo di frutta secca. Ma vediamo nel dettaglio come si preparano: innanzitutto si fa sciogliere la cioccolata fondente in un pentolino a bagnomaria, con questa si vanno a riempire gli stampini appositi (possibilmente quelli in silicone, sarà più facile tirarli fuori dagli stampi senza che si rompano o rovinino irrimediabilmente). Dagli stampini perà va fatto fuoriuscire il cioccolato in eccesso in modo che rimanga solo sulle pareti. Gli stampi vanno messi da parte a solidifcare in frigo.

Dolcetti deliziosi al cocco e cioccolato

Questi deliziosi dolcetti al cocco ricoperti di cioccolato sono perfetti da accompagnare a dessert cremosi e soffici, ma anche da soli. Insieme a del vino dolce, oppure per i bambini a del succo di frutta, oppure del tè, sono occasione di festa.

Piccoli come noci possono essere preparati in una quarantina di minuti, si conservano per un giorno e rappresentano anche un bel dolcetto da offrire agli ospiti. L’ingrediente base di questa ricetta è, come si può facilmente intuire, il cocco, poi tuffato nel cioccolato fuso e ricoperto.

Con le dosi riportate nella ricetta si riescono a fare circa ventiquattro dolcetti al cocco.

Fiera del Cioccolato Artigianale, dal 4 al 13 febbraio 2011 a Firenze, la settima edizione

Ve lo comunico con largo anticipo, quindi non prendete assolutamente impegni per il prossimo febbraio 2011, o perlomeno per il periodo che andrà dal 4 al 13, questi infatti i giorni dedicati alla 7° Fiera del Cioccolato Artigianale che si terrà a Firenze in uno scenario da sballo, Piazza Santa Croce. Una fiera interamente dedicata al cibo degli dei, ovvero il cioccolato, per gli amanti ma non solo, dato che diversi saranno gli avvenimenti legati a questa manifestazione, gastronomici e non. Innanzitutto la possibilità di vedere all’opera maestri cioccolatieri italiani e stranieri nella realizzazione pratica di tutto ciò che possa essere preparato con la cioccolata.

Tra gli eventi già certi, in un programma ricco e variegato, ed in parte ancora da definire, ci sarà una mostra fotografica dedicata alla produzione del cacao dalla fine dell’800 ad oggi, con foto provenienti dal Museo Fotografico Alinari di Firenze raffiguranti, tra l’altro, gli attrezzi utilizzati dagli artigiani del cioccolato. Tra le novità invece, la coincidenza tra la Fiera del Cioccolato Artigianale ed il Carnevale. Piazza Santa Croce sarà infatti oltre che la sede della fiera anche il punto di ritrovo per maschere e divertimenti.

Cioccolatini al Cointreau

Ci sono volte in cui parliamo di torte, di dolci al cucchiaio, oppure di creme, ma anche di ingredienti particolari. Oggi vi voglio solleticare il palato con qualcosa di diverso, più da adulti golosi e buongustai, che apprezzano il sapore e il profumo del liquore e il cioccolato.

Ecco allora dei cioccolatini sfiziosi che si preparano in pochissimo tempo. Si tratta di cioccolatini al Cointreau al quale però si possono sostituire altri liquori, come ad esempio il  brandy o il rum. C’è chi aggiunge il limoncello e chi, non apprezzando questi gusti, preferisce una mezza tazzina di caffè.

Eccovi la semplice ricetta. Per preparare questi cioccolatini non ci si impiega più di mezzora, ma poi bisogna tenerli un pò al fresco prima di servirli. Ogni cioccolatino ha un potere calorico di circa 82 calorie e con queste dosi si riescono a fare circa trentadue deliziosi bocconcini!

Dolci senza uova e glutine, i tartufi alle castagne

Saranno pure senza uova e senza glutine questi tartufi, ma costituiscono ugualmente l’apoteosi del gusto. Che poi, quando in una ricetta troviamo la parola senza, ci lasciamo un pò suggestionare, andiamo magari a pensare che manchino di sapore o di golosità. Invece nel caso dei tartufi alle castagne senza uova e glutine, ciò non accade.

Questi tartufi sono a base di castagne, mandorle, e l’immancabile cioccolato fondente. Le castagne vengono lessate private della buccia, e, una volta cotte, private anche della pellicina esterna. Vengono passate al setaccio fino ad ottenere una purea ed a questa si vanno ad aggiungere il cioccolato ridotto in scaglie molto piccole, il burro a pezzi e le mandorle tostate e tritate. Si unisce infine anche il liquore che contribuisce ad arricchire di gusto i nostri tartufi.

I tartufi di castagne senza uova e glutine sono sfiziosissimi, e non è tanto per dire. Il fatto che non contengano uova e glutine  li rende perfetti per chi ne sia intollerante, Possono costituire un dessert di fine pasto o essere serviti per l’ora del thè. Per completare la decorazione dei tarfufi di castagne potete passarli nelle mandorle tritate, nella farina di cocco, o ancora, ed è la versione che preferisco di gran lunga, nel cacao amaro in polvere. Trovo che questa sia la soluzione adatta perchè il cacao si sposa benissimo con il sapore delle castagne.

Cioccolato e bambini, i chocolate fudge con nocciole

Buona domenica. Pronti per un dolcetto pensato per i bambini ma che potrete servire come dessert di fine pranzo della domenica? Bene, ecco per voi i chocolate fudge con nocciole. Si tratta di cioccolatini cremosi ottenuti con pochi e semplici ingredienti, soprattutto un mare di cioccolata! I chocolate fudge con nocciole si preparano con cioccolato fondente (ma voi potete utilizzare anche un mix di cioccolati per esempio metà fondente e metà al latte, o ancora una parte di bianco), latte condensato e nocciole tostate sgusciate. Inutile dire che se preferite altro tipo di frutta secca potete variare anche quì utilizzando al posto o in aggiunta alle nocciole, pistacchi, noci, o mandorle.

Bene, la preparazione dei chocolate fudge con le nocciole è semplice quanto mai: si deve fondere il cioccolato insieme al latte condensato, al burro ed infine ad un pizzico di sale. Una volta sciolto perfettamente e mescolato bene il tutto si deve aggiungere, fuori dal fuoco la frutta secca tritata grossolanamente. Versare il composto in una teglia e conservare 6 ore circa in frigo. Durante questo tempo il chocolate fudge avrà il tempo di solidificarsi, ma non temete, perchè la consistenza rimarrà super cremosa, difatti ciò che contraddistingue i chocolate fudge è proprio la loro scioglievolezza: una volta inseriti in bocca sarà impossibile resistere al circolo vizioso nel quale sarete caduti; uno tira l’altro.

Eurochocolate Perugia 2010, il cioccolato in tutte le sue forme

Si sta svolgendo proprio in questi giorni la diciassettesima edizione della manifestazione Eurocholate, che si ripete ogni anno anno ormai dal 1994 grazie ad un’idea dell’architetto Eugenio Guarducci. Eurochocolate Perugia 2010, che si terrà dal 15 al 24 ottobre è una manifestazione interamente incentrata sul cioccolato in tutte le sue forme, si articola in una serie eventi, il più importante dei quali si svolge  per tradizione a Perugia. Lo slogan di Eurochocolate Perugia 2010? Zip, Viaggio lampo nel cioccolato.

Che siate amanti del cioccolato fondente, al latte, bianco, non potete perdervi Eurochocolate. Il programma di quest’anno, come di quelli scorsi del resto, è molto ricco e denso di eventi. Si può scegliere tra corsi e degustazioni come, tra gli altri, ABC del Cioccolato, un appuntamento che unisce la componente didattica e degustativa dedicato ai bambini, a eventi permanenti come ChocoFarm,  all’insegna di trattamenti estetici a base di cioccolato. Eurochocolate è anche un occasione di incontro e di confronto tra diverse culture considerato che la sezione speciale Eurochocolate World da voce ai paesi produttori di cacao in tutto il mondo, ospite di quest’anno, il Messico.

Un piccolo suggerimento: al costo di 5 € potrete acquistare on line o direttamente sul posto, una carta , la chococard che vi regalerà agevolazioni e sconti sia per gli acquisti tra gli stands che in giro per la città tra ristoranti, alberghi e musei. Tra le novità di Eurochocolate Perugia 2010, Zig zag in Perugia, ovvero la possibilità di visitare Perugia scoprendone le bellezze attraverso dei percorsi organizzati, mentre per l’anteprima della manifestazione tenutasi il 9 e 10 ottobre, è stata scelta l’Aquila, a distanza di un anno e mezzo dal terribile terremoto che l’ha distrutta in parte, con l’intento di riattirare i turisti nella città da un lato, e di riportare agli albori le prelibatezze culinarie del luogo.

Dolci per le feste di compleanno, i brigadeiros, ovvero i tartufi al latte condensato

Solo a vederli così colorati e variopinti sul vassoio mettono un’allegria! La stessa allegria che vorremmo suscitare nei bambini ogni qual volta organizziamo una festa di compleanno. Bene, se questo è l’intento vi assicuro che preparando i brigadeiros, ci riuscirete alla grande. Ma vediamo un pò meglio di cosa si tratta. I brigadeiros, come ho appreso da una piccola ricerca sul web, sono dei dolcetti di origine brasiliana a base di latte condensato e cioccolato simili ai nostri tartufi che vengono preparati e serviti in occasione delle feste tra bambini in Brasile.

I brigadeiros sono facilissimi da preparare, dovrete solo versare il latte condensato in una padella e farlo sciogliere insieme al cioccolato fondente mescolando con un cucchiaio di legno per circa 10 minuti. A quel punto l’importante sarà travasare il composto in un recipiente per farlo raffreddare. Una volta freddo arriva il momento ideale nel  quale potreste coinvolgere anche i vostri bambini: ci si ungono le mani con burro o olio e si prelevano delle piccole quantità per formare le palline da passare successivamente nelle codette colorate.

Per un festoso effetto cromatico vi consiglio di utilizzare quelle al cioccolato, ma anche quelle colorate (tipo arcobaleno), i bambini ovviamente impazziranno di fronte a questa esplosione di colori. Per una versione più “leggera” dei brigadeiros ho letto che esiste la variante senza cioccolato: potete omettere il cioccolato fondente e sostituirlo con 4 cucchiai di cacao amaro in polvere. Mi raccomando, quando acquistate il latte condensato scegliete quello zuccherato, è questo tipo quello adatto per la preparazione dei brigadeiros. Oltre che nelle codette colorate potete passare i brigadeiros anche nella farina di cocco disidratata, otterrete così un terzo colore, il bianco.

Tartufi al cioccolato e sesamo

I tartufi al cioccolato e sesamo sono dei cioccolatini, o meglio, praline dal gusto particolare e dall’aspetto invitante. Sono sfiziose palline che si possono offrire agli ospiti dopo un pranzo o una cena, ma anche per una pausa golosa durante la giornata, per la pausa caffè o il the.

Per prepararli ci vogliono circa quaranta minuti, poi però devono essere tenuti in frigorifero per tre d’ore, in modo che si rassodino per bene. Se volete esagerare, si fa per dire, preparate i tartufi al cioccolato sesamo e anche i tartufi bianchi e disponeteli su un bel piatto da portata.

I vostri ospiti gradiranno molto questi tartufi e voi pure! La ricetta non è difficile. Eccola.

Tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova per un dolce momento di piacere

Cioccolato che passione! Da vera golosa non riesco a farne a meno. Giornalmente mi ritaglio il mio personalissimo momento goloso in cui gusto il mio quadretto di cioccolata, tranquillamente seduta sul divano, ormai è un’abitudine alla quale non so rinunciare. E, a quanto pare, non sono l’unica: secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato dal portale virgilio per la Perugina su 2000 intervistati, il 62 % ha ammesso di ritagliarsi proprio tra le mura domestiche questo momento di puro piacere. Tra di essi il 23 % ha dichiarato di gustarlo a tavola, il 20 % (percentuale nella quale rientro di diritto) sul divano, ed il 19% davanti la tv. Ed il vostro momento? In quale categoria rientrate voi? Mi piacerebbe saperlo.

Proprio per restare in tema cioccolato, oggi avrei pensato di proporvi questi golosissimi tartufi di cioccolato al caffè, abbinamento che personalmente adoro, così come adoro quello con l’arancia, con le nocciole e la frutta secca in generale e potrei continuare all’infinito. I tartufi di cioccolato al caffè oltre ad essere senza glutine e senza uova, quindi perfetti anche per chi soffre di intolleranze, sono preparati con cioccolato fondente, non a caso risultato il preferito in base al risultato del sondaggio di cui vi ho appena accennato, con il 68% delle preferenze contro il 32 % delle preferenze ottenute da quello al latte.

Personalmente ho sempre avuto un debole per il cioccolato al latte, giudicato anche da me, come da chi lo ha indicato come preferito, più goloso, ma non posso non concordare con chi ha definito quello fondente decisamente più intenso. Nella ricetta dei tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova, le 4 tazzine di caffè ristretto previste possono essere sostituite da 2 tazzine di liquore al caffè.

Praline al cioccolato, mandorle e pistacchi

Delle buonissime praline realizzate con le vostre mani possono alietare i pomeriggi dei vostri ospiti. Sono dolcetti davvero deliziosi, composti da cioccolato, mandorle e pistacchi che danno un gusto pieno e corposo alla pasta.

Niente di più buono che saporite praline. Perfetti con il the, un liquore, per merenda o come stuzzicante dolcetto per il dopo cena, davanti alla televisione o per addolcire il fidanzato! Insomma le praline al cioccolato, mandorle e pistacchi sono per tutte quelle occasioni speciali in cui desidera mangiare qualcosa di sfizioso, che non ci riempia, ma allo stesso modo ci stuzzichi il palato.

Li potete fare di varie forme, guarnirli come più vi piace e posizionarli in un vassoio in tanti piccoli cestini. Stupirete i vostri ospiti con queste piccole delizie al cioccolato! Eccovi la ricetta delle praline al cioccolato, mandorle e pistacchi per cui però ci vogliono tredici ore per la realizzazione.