I cupcake delle nevi con crema alla vaniglia e menta

Ecco una bella ricetta adatta al freddissimo inverno che stiamo attraversando! Questi dolcetti prendono il nome innanzi tutta dall’impatto soffice che hanno sul nostro palato: la ricetta infatti è la stessa che utilizziamo nella preparazione dei cupcake di base, quelli leggeri, con l’aggiunta della menta, volta a rendere il tutto fresco, ma non fresco piacevole da refrigerio, proprio fresco e freddo, contrasto e accostamento invernale! Anche la crema di copertura, una semplice crema di burro alla vaniglia arricchita anch’essa dalla presenza delle foglie di menta, serve proprio a completare questo trionfo di bianco e di gelo, e infatti anche le immagini vi suggeriscono di liberare la fantasia e magari guarnire i vostri cupcake con dei piccoli fiocchetti di neve!

Cotto e mangiato, la crema al limone

Mi capita spesso di avere voglia di dolce, di rado preparo delle creme, preferisco torte e biscotti, ma dopo aver scovato questa ricetta della crema al limone di Cotto e Mangiato ne sono rimasta così colpita che ho deciso all’istante di cimentarmi immediatamente. Beh, che dire, di certo non si tratta di una crema leggera, ma mi è piaciuta tantissimo. Così vellutata, così golosa che non riuscivo a fermarmi dall’affondare il cucchiaino.

La crema al limone di cotto e mangiato può essere servita come dessert in coppette monoporzione guarnite con fette di limone e ciuffi di panna, oppure può essere utilizzata per farcire bignè, o ancora come ripieno di golose crostate a patto che non vada in forno ma versata sulla base dopo che questa si sia raffreddata. La preparazione della crema al limone inizia facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco dolce con lo zucchero. Successivamente si aggiunge il succo di limone e si mescola bene. Infine, una alla volta, le uova, sempre mescolando sul fuoco fino a che il composto non inizia a bollire.

Ricette per bambini, le lemon bars

Ancora una dolce ricetta per grandi e bambini, le lemon bars. Si tratta di dolcetti di origine americana con una base molto burrosa di pasta frolla ed una farcitura di crema di limone e uova. Le lemon bars sono delle barrette da gustare in ogni momento della giornata, a merenda sono perfette! Dopo averne visto la foto sul web qualche tempo fa ho subito cercato una ricetta che mi convincesse ed ho scelto questa. Per fortuna non mi sono dovuta pentire perche il risultato è stato piu che soddisfacente, ed anche i miei cuginetti, che erano in casa al momento in cui li ho sfornati, hanno fatto addirittura il bis. Quindi ve lo posso confermare: le lemon bars piacciono anche ai bambini! 

Ma come si preparano le lemon bars? Innanzitutto si parte dalla base di simil pasta frolla che in realtà non è tale in quanto non solo non prevede le uova ma una quantità di burro maggiore rispetto al solito. Si setaccia la farina e si versa sul piano da lavoro creando una fontana. Al centro va messo il burro a pezzetti insieme allo zucchero e si lavora fino a quando il composto non è ben amalgamato. Non troppo a lungo ovviamente perchè il burro rischierebbe di sciogliersi irrimediabilmente. La base va stesa in una teglia rettangolare e messa in frigo per 30 minuti circa.

Crema al caffè con il bimby

Il suo profumo ci sveglia ogni mattina, lo beviamo a colazione per darci la carica per affrontare la giornata, quasi sempre alla fine del pranzo, spessissimo per fare pausa e, quando serve, anche per aiutarci a mantenere alta la concentrazione: il caffè, la nostra bevanda analcolica in assoluto più nazionalpopolare, pare proprio essere una costante irrinunciabile, tanto che – si sa – ogni occasione è  buona per concedersi una tazzina.

La ricettina facile e svelta che vi propongo oggi, che tornerà sicuramente molto utile per farcire crostate, torte, biscottini, dolcetti e sbizzarrirsi in cucina in mille altri modi, permetterà di preparare in pochi minuti con il bimby una cremina al caffè delicata nella consistenza e comunque marcata nel sapore. La dose di zucchero consigliata è di 140 grammi, quota che fa di questa crema un composto molto dolce: in caso si volesse stemperare questo suo forte accento zuccherino, basterà far scendere la dose a 130 gr per sentire già una certa differenza.

Il tiramisù alle fragole con crema e panna

Il tiramisù alle fragole, un dolce al cucchiaio fresco e goloso sempre molto apprezzato, un’alternativa a quello classico che può essere mangiato anche dai bambini (che forse lo preferiscono pure rispetto a quello con il caffè). Del tiramisù alle fragole esistono varie versioni, con solo mascarpone, con metà mascarpone e metà ricotta o ancora con l’aggiunta di panna.

Oggi vorrei proporvi questa ricetta che prevede invece crema pasticcera con panna montata, così anche chi non ami il mascarpone e soprattutto chi non ami consumare le uova crude, potrà gustarsi in santa pace una bella porzione di tiramisù alle fragole. La sua preparazione in questo caso è leggermente più lunga in quanto dovrà essere preparata una crema pasticcera (vi consiglio di aromatizzarla al limone) che dovrà anche avere il tempo di raffreddarsi prima che venga incorporata anche la panna, in modo che a contatto con il calore non si sciolga.

I cupcake alla carota con glassa alla crema di formaggio

Ecco una ricetta semplicissima per preparare degli ottimi cupcake. Abbiamo visto come spesso la preparazione di muffin e cupcake richieda un procedimento un po’ lungo e articolato, la preparazione separata degli ingredienti secchi e di quelli liquidi, spesso l’utilizzo del robot da cucina o dello sbattitore elettrico, per mescolare al meglio le consistenze e invece stavolta faremo tutto davvero in un attimo!

Potete utilizzare una frusta a mano e “sbattere energicamente” di persona e se vi preparerete tutti gli ingredienti pesati, setacciati e sminuzzati, pronti da aggiungere al composto per prepararlo ci vorranno davvero solo 5 minuti, anche meno forse!

Bignè con crema allo zabaione e glassa di cioccolato per natale

Questi deliziosi bocconcini nascondono al loro interno un ripieno vellutato di crema allo zabaione ed una croccante copertura di cioccolato fondente. Li trovo ideali come dessert di fine pranzo di natale, sono sfiziosi quanto basta per fare in modo che nessuno si tiri idientro di fronte al loro assaggio anche dopo il più luculliano dei pranzi ed hanno delle dimensioni ridotte per cui per uno (che poi diventano due, tre, quattro) c’è sempre spazio. La preparazione dei bignè con crema di zabaione e cioccolato fondente prevede tre fasi.

La prima, cioè la preparazione dei bignè, la seconda, ossia la preparazione della crema, ed infine, operazione più semplice tra le tre, la preparazione della glassa al cioccolato. Per quanto riguarda i bignè, il procedimento base è sempre lo stesso, ossia si versano in una padella il burro con l’acqua, si fanno sciogliere e poi si versa tutta in una volta la farina mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. Il composto si mette a raffreddare ed infine si aggiungono, una alla volta, le uova. Il composto così è pronto per essere cotto. Anche per quanto riguarda la crema allo zabaione, il procedimento è già abbastanza conosciuto, difatti è simile a quello di una normale crema pasticcera, con l’aggiunta, però di marsala secco.

Ricette per bambini, le caramelle gelée

museo , caramelle

Che cosa c’è di più gioioso che vedere i bambini rimanere con gli occhi spalancati di fronte alle caramelle? Le caramelle sono in assoluto i dolci che per primi fanno la loro comparsa nella vita di ogni bambino. Non so nelle vostre case, ma i miei cuginetti non fanno altro che chiederne ogni volta che vengono a trovarmi. Ed allora, ho pensato, perchè non fare trovare loro delle caramelle gelatinose fatte in casa?

Le caramelle gelée home-made hanno una serie di vantaggi: innanzitutto non contngono conservanti, poi si possono preparare scegliendo tutti i gusti che ci piacciono, basterà variare il sapore del succo di frutta. Ancora si possono preparare in diverse forme, e se avete in casa degli stampini appositi in silicone, potete prepararne anche  forma di animaletti, vedrete che successo!

La preparazione delle caramelle gelée è estremamente facile, tra l’altro non contengono nè uova, nè latte e nè glutine, quindi un bel vantaggio se  voleste offrire un dolcetto a chi soffra di intolleranza ad uno di questi ingredienti. Vi serviranno solamente dello zucchero del succo di frutta a piacere e della colla di pesce.

Dolci per natale 2010, il pudding di panettone

Con il termine pudding si intendono diversi tipi di preparazioni inglesi, quello di cui vorrei parlarvi oggi è una sorta di pasticcio dolce che di solito che si prepara a partire da una base di pane ed aggiungendo una crema e cotto in forno. Il pudding che vorrei farvi conoscere oggi in particolare è un dolce adatto al periodo natalizio che si sta inesorabilmente avvicinando, il pudding di panettone. Il pudding di panettone è uno di quei dolci che svolgono una duplice funzione, quella di allietare i palati e quella di riciclare (eventuali) avanzi.

Per esempio so bene che in ogni casa al temine delle festività rimarranno da smaltire diversi dolci, tra i quali dei panettoni. Bene, quale miglior modo per smaltirli se non impiegarli nella preparazione di un golosissimo pudding? La preparazione del pudding di panettone è super facile, in una teglia si dispongono le fette regolari private della crosta esterna. Una volta predisposte leggermente inclinate le une sulle altre, si va  a versare sopra di esse la crema inglese precedentemente preparata e l’uvetta ammollata nel brandy  e strizzata bene.

Il pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco

Il tempo scorre, siamo già arrivati al 23 novembre, vi rendete conto che tra poco più di un mese saremo già a natale? Accipicchia, sembra ieri che rientravo a lavoro dalle ferie estive e adesso mi ritrovo a vedere le vetrine piene di addobbi natalizi e lucine colorate. Comunque bando alle ciance, veniamo alla ricetta di oggi che vede protagonista il pandoro. Si tratta del pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco. Una vera e propria bomba calorica che vi regalerà sensazioni uniche. Certo, le calorie non stiamo nemmeno a contarle, ma daltronde è risaputo che durante le festività natalizie si ingrassa, quindi faremmo bene a rassegnarci.

Allora, per la preparazione del pandoro farcito con la crema al mascarpone e cioccolato bianco vi servirà innanzitutto il pezzo forte, ovvero un pandoro. A questo punto sarà la volta della preparazione della crema di mascarpone al cioccolato bianco. Dovremo procurarci della panna, del cioccolato bianco, del latte condensato e del mascarpone. Innanzitutto si riscalda la panna, si versa dentro il cioccolato tritato grossolanamente, si fa scogliere e si mette in frigo a raffreddare. Una volta fredda si aggiungono il mascarpone ed il latte condensato, si mescola molto bene ed a questo punto la nostra crema sarà pronta per essere utilizzata.

Crema di zucca con caramello

La zucca è un ortaggio che siamo più abituati a vedere come ingrediente di primi e secondi piatti piuttosto che di dolci, ma vi assicuro che è molto versatile come ingrediente e vi si fanno deliziosi dessert. I più famosi sono quelli che vengono consumati la sera di Halloween.

La parte più laboriosa di questa ricetta consiste nell’estrarre la polpa della zucca, ma non è complicato come si possa pensare. A questo ingrediente vengono aggiunti un pochino di rum, della vaniglia, si guarnisce con qualche foglia di menta e il gioco è fatto.

Presenterete ai vostri ospiti un dolce veramente insolito, sia come colori che come sapore. Accompagnate con un vino dolce leggermente frizzante. Ecco la ricetta.

Biscotti al cioccolato per natale 2010, i thumbprint

In giro per la rete sono più comunemente noti come i biscotti al cioccolato migliori del mondo, e, secondo me, lo sono davvero. Quando ho visto per la prima volta la ricetta, ma soprattutto la foto, sono rimasta estasiata, una base di biscotto al cioccolato burroso ed una crema al cioccolato e miele all’interno da leccarsi i baffi. Anche l’aspetto è molto invitante e così questi biscotti, ovvero i thumbprints, entrano di diritto nella lista dei biscotti da preparare per natale.

La ricetta originale è di Martha Stewart, ho visto, sempre girovagando per il web, diverse versioni, (biscotti bianchi con un ripieno di marmellata ad esempio) io ho provato solo questa che dovrebbe essere l’originale e le sono rimasta fedele. Sapete quando una ricetta vi appaga completamente? Ecco, questo è il caso. Dunque, la preparazione dei thumbprints prevede due fasi: quella relativa all’impasto dei biscotti, e quella relativa alla ganache di cioccolato al miele.

Per la preparazione dell’impasto dovrete montare il burro con lo zucchero, aggiungere il tuorlo e la panna e successicamente la farina, il sale ed il cacao. Impastare fino ad ottenere un composto sodo, ricavarne tante palline da passare nello zucchero semolato, disporle sulla placca del forno ricoperta di carta da forno, e adesso, il momento più importante, dovrete affondare il manico di un cucchiaio di legno al centro di ogni biscotto in modo che si crei un buco da riempire successivamente con la crema. Per la ganache invece dovrete semplicemente grattugiare la cioccolata, versare sopra la panna calda con il miele, mescolare bene ed unire alla fine il burro.

Un passepartout per natale, la crema ganache montata di Maurizio Santin

Pensando al natale mi vengono in mente tanti dolci golosi, panettoni farciti, rotoli, torte, biscotti, cupcakes. Tutti dolci che hanno come punto in comune una farcitura di crema. Proprio per questo motivo ho pensato di proporvi la ricetta della crema ganache montata di un maestro in fatto di pasticceria, il grande Maurizio Santin. La crema ganache è la crema che preferisco in assoluto: innanzitutto è completamente a base di cioccolato, e già solo questo punto per me sarebbe sufficiente, inoltre è versatile, la si può lasciare più o meno consistente a seconda che serva per la copertura di un dolce o per la sua farcitura, è facile da preparare, ha una consistenza soffice che si scioglie in bocca ed infine si può aromatizzare a scelta, vaniglia, arancia, mandorla, caffè.

Dulcis in fundo la si può preparare con il tipo di cioccolato preferito: fondente, al latte e addirittura bianco. A volte capita che dopo aver preparato una torta od un rotolo non sappia come farcirlo, bene la crema ganache è venuta più volte in mio soccorso. Ed anche adesso che ci avviciniamo ad un periodo ricco di feste e di occasioni speciali, potrete utilizzarla ad esempio per farcire pandori e panettoni o biscotti preparati per natale.

Il tronchetto al torrone per un dolce natale 2010

Un altro dolce strettamente natalizio oggi, il tronchetto al torrone ricoperto di crema ganache. Si tratta di un dolce libidinoso dal sapore eccezionale. Un incontro di pan di spagna, torrone e cioccolato per un’armonia di sapori idilliaca. Il rotolo è così composto: una base di pan di spagna che andrà cotta dentro una teglia rettangolare, un farcitura di panna montata mista a torrone sbriciolato, ed infine una crema ganache a base di cioccolato fondente, al latte e panna. Sicuramente non un dolce leggero, ma di gran golosità, quella senz’altro. Direi che si tratta di una variante al solito tronchetto molto appetitosa da proporre in questo natale 2010.

Ma come si prepara il tronchetto al torrone? Innanzitutto si parte dalla base procedendo come per la preparazione di un normale pan di spagna, montando gli albumi a parte ed i tuorli con lo zucchero in un’altra ciotola. Unendo a questo punto la farina setacciata insieme alla vanillina ed infine gli albumi montati a neve molto delicatamente. Il ripieno invece è molto più semplice da preparare, si dovrà solo montare la panna ed aggiungere il torrone sbriciolato. Infine la parte che preferisco (perchè vado di assaggio in ogni momento), la preparazione della crema ganache. La crema prevista in questa ricetta non è solo a base di panna e di cioccolato fondente, ma anche di cioccolato al latte, che preferisco come sapore. Anche in questo caso la semplicità la fa da padrona.