Fra gli appuntamenti più caratteristici della giornata dell’Epifania del 6 gennaio, la Sagra della sfincia a Montelepre, in provincia di Palermo.
L’appuntamento con la sfincia, che si rinnova ormai da anni, torna per rallegrare la giornata dedicata alla Befana e con una preparazione spezie le visto che in questa occasione la sfincia non contiene nemmeno glutine e può essere gustata veramente da tutti, anche dai celiaci e senza eccezioni.
In italiano si chiama pan di zenzero vecchio stile, ma di certo il nome originale, old fashioned gingerbread, è decisamente più evocativo: si tratta di un pan di spezie particolarmente adatto alle festività natalizie e molto goloso anche per i bambini.
Lo zenzero è leggermente piccantino, ma in questo caso è apprezzato anche dai bambini proprio perché racchiude tutti i sapori del Natale.
Si avvicina la festa della Befana per cui è il momento di cominciare a concentrarsi su dolci e dolcetti tradizionali da mettere all’interno della calza.
La proposta di oggi è quella del carbone dolce speciale, un carbone fatto in casa da riservare anche ai bambini che sono stati buoni visto che è davvero ottimo. Completamente e base di cioccolata, viene arricchito dalla presenza di gocce di cioccolato, ma anche di uvetta e di ciliegie candite.
È ancora la giornata giusta per dedicarsi alla cucina e alla pasticceria: oggi proponiamo dei biscotti delle feste semplicissimi da preparare e che si caratterizzano per due gusti estremamente diversi. Ai classici biscotti speziati, simbolo delle feste arricchiti dalla presenza di zenzero e di chiodi di garofano, aggiungiamo la ricetta dei biscotti con i semi di finocchio dal sapore un po’ salato, variante alternativa per le feste.
I biscotti speziati sono dolcetti tradizionali perfetti per ogni occasione mentre i biscotti con i semi di finocchio sono perfetti per chi ama i gusti un po’ alternativi e decisamente non scontati.
Il Panforte resta uno dei dolci più tipici di Natale e di origini antiche nato in Toscana, in particolare nella provincia di Siena.
È un dolce particolarmente speziato e ricco di zucchero a velo, una vera delizia per tutti coloro che amano i gusti speziati grazie alla presenza di pepe, cannella, garofano, e i sapori un po’ rustici, ma che non disdegnano affatto la frutta secca.
La frutta secca è l’ingrediente principale del pangiallo romano, parente strettissimo del pan pepato che si caratterizza per la presenza della crosta gialla ottenuta con una glassa dorata.
Si tratta di un dolce di origini molto antico e dalla forma tondeggiante che risale addirittura all’epoca imperiale romana visto che il colore giallo ricordava il giallo.
Panettone in casa? A Natale e durante tutte le feste di fine anno è un classico avere in casa del panettone magari anche avanzato: cominciano a mangiarlo anche a colazione o un poi in tutti i momenti della giornata.
Forse però sarebbe meglio cercare di ottimizzare il consumo di panettone e mangiarlo in modo un poi più “razionale”. L’ideale è di utilizzarlo come ingrediente principale per la preparazione di un dolce nuovo.
Nonostante pandoro e panettone siano fra i i classici dolci di Natale, è anche vero che gli italiani amano moltissimo sfaccendare in cucina e dedicarsi alla preparazione di dolci e dolcetti di vario genere. Ovviamente fra i dolci già quotati del periodo restano i biscotti un po’ in tutte le varianti.
La ricetta dei biscotti con con sablé al cacao e crema di nocciole è una ricetta facile da preparare, ma veramente gustosi.
È un dolce tradizionale delle Marche: il frustingolo presenta uno dei dolci classici di Natale della regione. È un dolce particolarmente ricco e calorico che prevede la presenza di fichi secchi, cioccolato e altri tipi di frutta secca, come le nocciole o le mandorle.
Non mancano il miele ovviamente e il cioccolato, ma neppure le ciliegie sotto spirito: il tutto sapientemente aromatizzato dalla presenza di cannella, scorze di arancia e limine, chiodi di garofano e rum.
Tutti conoscono il pandoro di Verona, morbido e ricco di goloso zucchero, ma il pandoro non è il solo dolce della regione.
In Veneto e a Verona è particolarmente diffuso anche il nadalin, un dolce tradizionale che può essere considerato proprio l’antenato del Pandoro che si differenzia dal classico dolce in quanto è più ricco di burroso ed è più fragrante, ma è un po’ più dolce.
Il panettone sarà anche il dolce natalizio preferito dagli Italiani e seguito immediatamente dal pandoro, ma è anche vero che in ogni regione ci sono una serie di dolci tradizionali che vengono proposti a tavola proprio insieme ai classici pandori e panettoni. Ecco i più famosi con numerosi contaminazioni in tutta Italia.
Panettone
È un prodotto del Nord, un lievitato inimitabile arricchito da canditi uvetta e scorze di agrumi. Nonostante il panettone doc sia quello milanese, ne esistono molte varanti diverse e decisamente creative un classico tutti i gusti.
Pandoro
È il dolce tradizionale della città di Verone e del Veneto in generale, un trionfo di bontà e di goloso zucchero a velo. Da farcirsi come meglio si desidera.
Mandorle, nocciole, uvetta e cioccolato: si tratta di pochi, ma indispensabili ingredienti per la preparazione di un classico del Natale, il croccante.
Ma il croccante di Natale con mandorle, nocciole, uvetta e cioccolato è una versione particolarmente sfiziosa e adatta al periodo anche perché può essere personalizzata con frutta secca che si ha facilmente a disposizione in casa i questo periodo.
Se gli acquisti di panettone e pandoro sono in crescita è anche vero che gli italiani preferiscono i dolci fatti in casa: ben sette italiani su dieci sceglieranno di festeggiare con dolci fatti in casa. Torta Sacher austriaca e i biscotti al cioccolato saranno i dolci più quotati in assoluto come conferma lo studio condotto da 30 esperti maestri pasticceri dall’agenzia Found! in occasione del lancio di Perugina GranBlocco e condotto su circa 3500 italiani.
Gli italiani amano i prodotti tradizionali, ma continuano a scegliere dolci da preparare in casa che diventano simboli dell’armonia familiare come pensa il 68% degli intervistati.
Panettone e pandoro sono praticamente irrinunciabili sulle tavole delle feste di Natale e di fine anno, ma se non volete il solito panettone, ecco un modo per ravvivare un dolce tradizionale.
Il panettone meringato al limone è un dolce buonissimo che viene arricchito da una crema speciale senza tradire il sapore del panettone stesso. La stessa ricetta può essere adattata anche al pandoro con una riuscita altrettanto scenografica.
