In commercio esiste ormai da anni un’infinita varietà di uova di Pasqua, semplici, al cioccolato al latte, al fondente, al cioccolato bianco, con le nocciole, per grandi, per bambini, per lui e per lei, ma volete mettere la grande soddisfazione di prepararne uno esattamente come lo volete voi, ovvero personalizzato, e poter così fare felice la persona alla quale donarlo e soprattutto mettere all’interno una sorpresa degna delle migliori aspettative? Fortunatamente preparare un uovo di pasqua in casa non è per niente difficile, ma vi servirà uno stampo adatto. Le case produttrici, che ne sanno sempre una più del diavolo hanno creato negli anni diverse tipologie di stampi, di diverse consistenze, materiali e dimensioni.
Dolci pasquali
I biscotti decorati per Pasqua
Ogni occasione è buona per mettersi a sfornare biscotti. Se poi si possono pure decorare a tema allora diventa un piacere cimentarsi nelle decorazioni per Pasqua. Vi basterà preparare dei semplici biscotti di pasta frolla e dare libero sfogo alla fantasia. I biscotti decorati per Pasqua costituiscono il regalo perfetto, magari in alternativa all’uovo di pasqua, vi basterà racchiuderli in sacchetti di plastica e chiuderli con nastrini colorati. Oppure disporli su vassoi di carta e coprirli con della plastica trasparente per alimenti.
I cupcake per Pasqua, piccole delizie colorate
So bene che i cupcake non possano di certo essere definiti dei dolci della tradizione pasquale, ma io li amo così tanto che ho deciso di decorarli a tema rendendoli perfetti anche per questa festa. In fondo ogni occasione è buona per mettersi a pasticciare in cucina e quei colori pastello, che ben si adattano alle atmosfere primaverili non possono che rendere perfetti anche per la Pasqua anche i cupcake. Quello che vi suggerisco per non confondervi troppo con diversi impasti, è di utilizzare un’unica base, che sia al cioccolato o alla vaniglia non importa, quì su Tortealcioccolato avete l’imbarazzo della scelta, ma di variare solo con le creme di farcitura, ma soprattutto con le decorazioni. Ed allora procuratevene di ogni sorta e mettetevi all’opera.
La torta agnello pasquale
Uno dei simboli della Pasqua è proprio l’agnello. Non amando mangiare quello vero, per una serie di motivi che non sto quì ad elencarvi, ho preferito preparare una torta che ne evochi le sembianze. Direi che il risultato mi ha molto soddisfatto, anche perchè la vera forza di questa preparazione non è tanto l’impasto, ovvero una comunissima, seppur soffice e gustosa torta, quanto la forma di quest’ultima, che cotta nello stampo apposito, prende l’aspetto di un tenero agnello.
Gli hot cross buns di Donna Hay, ovvero i panini pasquali
Non so se vi sia mai capitato di vederli, o di sentirne parlare, o meglio, di assaggiarli. Io li ho scoperti qualche anno fa ormai, credo in questo periodo, che poi è proprio quello in cui si preparano essendo dei dolci tipici pasquali di origine inglese. Sto parlando degli Hot cross buns, ovvero di piccole delizie molto speziate, ricche di uvetta e che recano sulla superficie la classica croce incisa. Ho trovato diverse ricette in rete, ma quella prescelta è di Donna Hay, che ho subito fatto mia.
Avanzi di Pasqua? Ecco le dolci soluzioni!
Una volta passate la Pasqua e la Pasquetta si ritorna alla normalità, si riprendono gli impegni di lavoro, i figli tornano a scuola e riprende la routine quotidiana, che mi auguro non sia così negativa per voi come la parola routine può lasciare intendere, parliamo di piacevole quotidianità! Se avete preparato la pastiera, oppure altri dolci tipici, magari avete ecceduto nel comprare quantità di ricotta, o pur avendo pasticciato con le uova di cioccolato avanzate ne siete ancora sommersi, ecco ancora qualche piccolo suggerimento, per non buttare via niente e cimentarvi nel fine settimana in gustosissime preparazioni, magari da portare fuori per la scampagnata del Primo Maggio!
Se vi sono avanzate pasta frolla e ricotta chiaramente non potete sottrarvi a delle fantasiose crostate alla frutta magari, e anche al cioccolato, oltretutto in quest’ultima ricetta potrete sostituire il cioccolato fondente in tavoletta con quello dell’uovo di Pasqua. Sempre rimanendo in tema di cacao e uova da smaltire potete preparare anche queste deliziose barchette, sempre con il supporto della pasta frolla. Inoltre, se è solo l’impasto che attende in frigo non dimenticatevi dei frollini, sempre molto graditi da tutti, preparati magari in una variante fritta!
Come utilizzare il cioccolato delle uova di Pasqua
Se vogliamo affrontare questo argomento, il riutilizzo delle uova di cioccolato di Pasqua, leggendo il nome di questo blog non possiamo far altro che pensare di essere capitati nel posto giusto! Il succo del discorso è questo, anche se siete stati sommersi dalle uova di Pasqua, in ogni loro declinazione, al latte, fondenti, al cioccolato bianco, con le nocciole e con le mandorle, le ricette in cui la cioccolata può essere utilizzata rischiano di essere infinite.
Ci sono moltissime torte e dolcetti che presuppongono lo scioglimento delle tavolette di cioccolato, e chiaramente i pezzi di uovo sono perfetti e poi ecco che anche il cioccolato in gocce o in pezzi, può essere sostituito per preparare ottimi muffin e biscotti, così come possiamo tranquillamente ridurre quasi in polvere il cioccolato, magari bello freddo dopo averlo tenuto in frigo, in modo da poterlo utilizzare come copertura.
Facciamo allora un elenco veloce di ricette che potete trovare qui su Torte al Cioccolato e che vi aiuteranno a smaltire la vostra cioccolata:
Colomba pasquale: come utilizzare gli avanzi
Proprio domenica, nel giorno di Pasqua, abbiamo parlato di come riciclare le Colombe avanzate, facendo riferimento principalmente alla Colomba classica, non farcita. Abbiamo visto un simpaticissimo modo per preparare dei gustosi muffin, oppure delle torte, alla frutta o al cioccolato. In realtà ci sono moltissime possibilità di riciclare un dolce semplice come la Colomba, proprio come succede con il Pandoro o con il Panettone.
Le Colombe che troviamo adesso in commercio sono farcite e ricoperte, limoncello, cioccolato, frutta, crema, e quindi anche per riutilizzarle in modi diversi dobbiamo farci venire in mente qualcosa che vada ad abbinarsi con i sapori già inseriti nel dolce pasquale. Vi propongo una ricetta che può andar bene sia per gli aromi al cioccolato che per quelli fruttati e che presuppone l’utilizzo della ricotta, tanto per cambiare, l’ingrediente onnipresente, ma deliziosamente preferito, delle feste pasquali.
Come riciclare le uova di Pasqua: il salame di cioccolato
Io non ho figli e nella mia famiglia non c’è ancora stato il nuovo giro di bambini, tra cugini, fratelli e amici di famiglia o non abbiamo figli oppure sono ancora molto piccoli, troppo piccoli per essere sommersi dalle uova di Pasqua! Quando ero bambina, essendo oltretutto la più piccola, ne ricevevo a volte una quantità imbarazzante, ma mia mamma pur essendo una gran cuoca non ha mai amato preparare dolci, quindi alla fine ci toccava finirle tutte, che gran fatica! Se la quantità è davvero eccessiva e visto che sarebbe bene che i bambini non ne mangiassero proprio in quantità industriali l’idea di preparare dei dolci con le uova è davvero ottima.
Vi propongo un dolce che si prepara in 10 minuti e che davvero preparano tutti senza alcuna difficoltà, ho scoperto che il salame di cioccolato era il cavallo di battaglia di molti miei colleghi di master, e quindi immaginerete che se un ragazzo di 20 anni prepara un dolce vuol dire che ci vuole proprio un attimo! E’ delizioso, infatti bravissimi i miei amici che li proponevano sempre alle feste, ne mangeresti anche 3 o 4 fettine una dopo l’altra e in più si conserva molto bene, potete infatti preparane anche più di uno, magari provando a utilizzare biscotti diversi e perché no, anche tipi di cioccolato diversi!
Colomba avanzata? Ecco qualche dolce idea per utilizzarla!
Innanzi tutto Buona Pasqua! E saltando tutta la fase dei festeggiamenti e delle torte e delle uova scartate dai bambini ecco che quando tutti saranno andati via la cucina e la dispensa mostreranno segni di insofferenza! La lasagna e l’agnello con le patate possiamo mangiarli stasera, ma anche domani sera (se per domani è prevista una scampagnata), ma come facciamo con i dolci? Qualche collega ci avrà regalato una Colomba, la mamma dell’amichetto del cuore del bambino, la zia e la prozia che sono venute a fare gli auguri dopo il pranzo di Pasqua e allora? Inventiamoci qualcosa per riutilizzare in modo goloso le nostre Colombe!
Partiamo dalla Colomba classica, la più facile da riciclare e quella che più spesso avanza in dispensa, visto che quelle ripiene magari vengono aperte e offerte durante i giorni di festa o per la prima colazione. Un’idea molto simpatica mi riporta nel lontano mondo di muffin e cupcake: prendete uno stampo sagomato per muffin (oppure i pirottini di alluminio) e riempite ogni incavo, imburrato e infarinato, con la Colomba, che avrete precedentemente tagliato e fette e poi pasticciato con le mani fino a renderla briciolosa, mescolata con della crema pasticciera, semplice, al cacao o aromatizzata come più vi piace. Mettete in forno, per 15-20 minuti e una volta raffreddati e sfornati servite i muffin di Colomba accompagnati da una pallina di gelato, oppure decorateli con altra crema e con della frutta, o con dello sciroppo, di quelli già pronti che trovate al supermercato.
Dolci per la Pasqua: la torta di ricotta
Quasi non ne posso più di dolci pasquali alla ricotta! La Pastiera e la Cassata, poi tutte le varie torte e tortine, crostate e sfoglie che proprio io ho proposto in questo periodo, ma non posso farci nulla, tutti i dolci regionali, tipici, pasquali che incontro presuppongono l’utilizzo di ricotta!
Anche se sono un po’ stufa devo però confessare che questa torta qui mi ispira moltissimo, sia perché mi piacciono moltissimo le torte tipo apple pie, coperta con uno strato di pasta superiore, sia perché trovo deliziosa la combinazione ricotta e cioccolato e infine perché questo dolce molto lontanamente mi ricorda un po’ la mia adorata cheesecake, visto che una volta pronto andrà fatto raffreddare e poi dritto dritto in frigorifero, ad aspettare che sia bello fresco prima di essere servito!
Indipendentemente dalla Pasqua questo dolce può essere preparato come merenda per i bambini, oppure la domenica, se avete un po’ di tempo in più, per tenerlo lì in frigorifero, bello fresco, pronto per essere servito ai più piccoli, al marito, alle amiche, alla mamma e a chiunque venga a trovarvi!
Dolci pasquali siciliani: la Cassata
Non me ne vogliano i siciliani, sono più che consapevole che la ricetta della cassata che propongo oggi non è quella originale e che risulterà anche fin troppo semplice agli occhi di chi nella preparazione della cassata vede l’arte della cucina, come me oltretutto; tenete conto però che a volte c’è qualcuno che ha voglia di cimentarsi nelle preparazioni di dolci articolati, magari partendo da una versione facile e questa secondo me è la variante perfetta.
Prima un po’ di storia però. La cassata è il dolce siciliano della Pasqua, la sua ricchezza rappresenta la fine del periodo quaresimale e la gioia della rinascita pasquale. Di origini arabe, la ricetta nasce intorno al 998, periodo in cui la Sicilia era sotto il dominio musulmano, dominazione che oltretutto si è fatta sentire e si fa ancora sentire nelle tradizioni culinarie regionali. La preparavano i cuochi di corte dell’emiro arabo che risiedeva a Palermo, ma la ricetta arrivò anche al popolo, e non solo, anche ai religiosi di un’altra fede. Infatti come per la pastiera napoletana le detentrici dei segreti di una perfetta preparazione furono le suore dei monasteri di clausura, che intorno al 1700 si appropriarono della ricetta e la arricchirono anche con la caratteristica pasta di mandorle verde che decora il bordo della cassata.
Come decorare le uova di Pasqua
Se avete preparato il vostro uovo di cioccolato fatto in casa, o magari ci avete preso gusto e ne avete preparate tantissime di uova pasquali, anche con le sorprese dentro, da regalare a tutti i bambini che conoscete e non solo, insomma, se vi siete cimentate nella preparazione il grosso è fatto! Se invece le uova le avete comprate già pronte e volete divertirvi a decorarle ecco qualche dritta e come sempre divertitevi a inventare il motivo di decorazione o la figura (coniglietto o pulcino che sia) più originale!
Se preparate le uova in casa sappiate che se non avete troppo tempo da dedicare alle decorazioni potete anche pensare di creare delle uova dalle metà differenti, metà al latte e metà fondente, o metà al latte e metà di cioccolato bianco, in questo modo l’uovo che regalerete sarà davvero molto particolare! In più, se volete proprio esagerare e avete trovato degli stampi di tante dimensioni potete racchiudere delle uova più piccole in quello grande, creando così una bellissima matriosca pasquale al cioccolato (e magari le uova interne potrebbero essere al latte, fondenti e bianche, tutte diverse. Ma passiamo alle decorazioni.
Decidete voi cosa utilizzare, pasta di zucchero, crema di burro alla vaniglia, al cioccolato o aromatizzata e colorata come più vi piace e anche marzapane, marshmallow fondant e a seconda di ciò che avete scelto sbizzarritevi con la fantasia.
Dolci di Pasqua, la pastiera napoletana gigante
Mi permetto di inserire questa foto di ingredienti e non una foto di una “pastiera napoletana gigante” solo perché abbiamo già parlato della ricetta originale della pastiera napoletana e quindi anche della sua storia e della suo bellissimo e caratteristico aspetto, e così posso concentrarmi su questo aspetto particolare di questo dolce: le dosi! Ho visto questa ricetta tante volte nel mio ricettario di cucina napoletana, quello con le ricette che a volte non hanno le dosi e per la prima volta ho deciso di mettermi a leggere tutto con attenzione, visto che di solito preparo la pastiera con la ricetta classica. Praticamente ridevo da sola, 12 uova e 900 gr. di zucchero e il bello doveva ancora venire.