Dolci senza uova e glutine, i tartufi alle castagne

Saranno pure senza uova e senza glutine questi tartufi, ma costituiscono ugualmente l’apoteosi del gusto. Che poi, quando in una ricetta troviamo la parola senza, ci lasciamo un pò suggestionare, andiamo magari a pensare che manchino di sapore o di golosità. Invece nel caso dei tartufi alle castagne senza uova e glutine, ciò non accade.

Questi tartufi sono a base di castagne, mandorle, e l’immancabile cioccolato fondente. Le castagne vengono lessate private della buccia, e, una volta cotte, private anche della pellicina esterna. Vengono passate al setaccio fino ad ottenere una purea ed a questa si vanno ad aggiungere il cioccolato ridotto in scaglie molto piccole, il burro a pezzi e le mandorle tostate e tritate. Si unisce infine anche il liquore che contribuisce ad arricchire di gusto i nostri tartufi.

I tartufi di castagne senza uova e glutine sono sfiziosissimi, e non è tanto per dire. Il fatto che non contengano uova e glutine  li rende perfetti per chi ne sia intollerante, Possono costituire un dessert di fine pasto o essere serviti per l’ora del thè. Per completare la decorazione dei tarfufi di castagne potete passarli nelle mandorle tritate, nella farina di cocco, o ancora, ed è la versione che preferisco di gran lunga, nel cacao amaro in polvere. Trovo che questa sia la soluzione adatta perchè il cacao si sposa benissimo con il sapore delle castagne.

Cioccolato e bambini, i chocolate fudge con nocciole

Buona domenica. Pronti per un dolcetto pensato per i bambini ma che potrete servire come dessert di fine pranzo della domenica? Bene, ecco per voi i chocolate fudge con nocciole. Si tratta di cioccolatini cremosi ottenuti con pochi e semplici ingredienti, soprattutto un mare di cioccolata! I chocolate fudge con nocciole si preparano con cioccolato fondente (ma voi potete utilizzare anche un mix di cioccolati per esempio metà fondente e metà al latte, o ancora una parte di bianco), latte condensato e nocciole tostate sgusciate. Inutile dire che se preferite altro tipo di frutta secca potete variare anche quì utilizzando al posto o in aggiunta alle nocciole, pistacchi, noci, o mandorle.

Bene, la preparazione dei chocolate fudge con le nocciole è semplice quanto mai: si deve fondere il cioccolato insieme al latte condensato, al burro ed infine ad un pizzico di sale. Una volta sciolto perfettamente e mescolato bene il tutto si deve aggiungere, fuori dal fuoco la frutta secca tritata grossolanamente. Versare il composto in una teglia e conservare 6 ore circa in frigo. Durante questo tempo il chocolate fudge avrà il tempo di solidificarsi, ma non temete, perchè la consistenza rimarrà super cremosa, difatti ciò che contraddistingue i chocolate fudge è proprio la loro scioglievolezza: una volta inseriti in bocca sarà impossibile resistere al circolo vizioso nel quale sarete caduti; uno tira l’altro.

Le tortine di mais e uvetta, un dolcetto naturalmente senza glutine

Buon sabato a tutti, oggi, per restare sul sano e leggero ho da proporvi queste tortine di farina di mais e uvetta, dei dolcetti a base di farina fumetto, e per questo, naturalmente senza glutine. Si tratta di dolcetti sfiziosissimi che chi ama i sapori rustici non può assolutamente perdersi. In primis perchè sono golosissime, in secondo luogo perchè essendo a base di farina di mais sono anche adatte a chi è intollerante al glutine, ragione in più per prepararle, ed infine perchè sono anche sane e  non sono troppo caloriche. 

Ho provato diverse volte a preparare delle tortine di mais, ma il risultato non è mai stato soddisfacente, almeno per i miei gusti. Alla fine la ricetta che mi ha soddisfatto di più è proprio questa preparata con farina di mais fumetto, uvetta e scorza di limone e arancia, che regalano alle tortine un profumo ed un sapore eccezionali. Nel caso vi piaccia l’uvetta abbondate pure nel metterla nell’impasto, una volta pronte le tortine affondarci dentro i denti sarà una sensazione unica! Se invece non fosse di vostro gradimento potete sempre ometterle o sostituirle con le sempre amate e mai fuori luogo gocce di cioccolato.

La preparazione delle tortine di mais e uvetta consiste principalmente nel separare  i tuorli dagli albumi e montare i primi con lo zucchero ed i secondi a neve. Fondere il burro con la scorza grattugiata ed infine mescolare gli ingredienti restanti e per ultimi gli albumi a neve delicatamente con un cucchiaio di legno.

Biscotti senza glutine, le paste di meliga

Buon sabato a tutti! Finalmente il tanto sospirato week end è arrivato, come al solito volerà in un batter d’occhio ma almeno avremo avuto la possibilità di un pò di relax. Oggi per la serie dolci per le intolleranze, in particolare quella al glutine vi propongo questi sfiziosi biscotti. Si tratta delle paste di Meliga, ricetta originaria del Piemonte, si tratta di biscotti tradizionalmente a base di frumento mescolata con farina di mais fumetto.

Ovviamente in questa ricetta non c’è glutine perchè al posto della farina di frumento viene utilizzata la fecola ed una parte di farina di riso. Le paste di Meliga sono dei biscotti dal sapore rustico e venivano anticamente accompagnate dal vino Moscato. La preparazione delle paste di Meliga è abbastanza semplice: si tratta di mescolare tutte e 3 le farine aggiungere il lievito setacciato ed amalgamare. A questo punto sarà la volta dello zucchero, del latte, del burro e dell’uovo.

Tradizionalmente l’impasto delle paste di meliga  risulta denso ma adatto ad essere inserito nella tasca da pasticcere per poi andare a formare dei cerchi sulla placca del forno, non avendola a disposizione io ho preferito  ottenere un impasto duro in modo da ricavare i biscotti con le formine, ma se voi siete sac a poche muniti allora vi consiglio di rimanere sul tradizionale ed aggiungere un albume all’impasto in modo che sia agevole da spremere nella tasca da pasticcere.

Torta di amaretti e cacao senza glutine

Una torta che piacerà a tutti, sia agli intolleranti al glutine, dato che non lo contiene, sia a chi non ha particolari esigenze alimentari. La torta di amaretti e cacao è un dolce al cioccolato molto goloso. Prevede tra gli ingredienti gli amaretti ed il cacao, un abbinamento perfetto. La farina  00 è sostituita da quella di riso (che come ho avuto modo di dire qualche tempo fa, adoro e trovo molto versatile) e dall’amido. Per il resto la torta di amaretti e cacao senza glutine ha tutte le carte in regola per essere una torta perfetta per qualsiasi momento: a colazione inzuppata nel latte, a merenda o per l’ora del thè.

La preparazione della torta di amaretti e cacao consiste nel ridurre in polvere preventivamente gli amaretti, e nel fondere il burro. Dopo aver effettuato queste due operazioni il burro si andrà a mescolare con lo zucchero, i tuorli, gli amaretti, il cacao ed il latte, e solo dopo le farine con il lievito. Infine sarà la volta degli albumi montati a neve. Il composto deve risultare cremoso, per cui se dovesse sembrarvi duro aggiungete del latte fino alla consistenza desiderata. Al posto del latte, se preferite, potete utilizzare del liquore di vostro gusto.

La torta di amaretti e cacao può essere gustata al naturale oppure essere divisa orizzontalmente in due e farcita con una crema al cioccolato, oppure lasciata intera e ricoperta con una glassa al cioccolato. Spolveratela semplicemente con dello zucchero a velo se preferite non appesantirla troppo.

Tortine di pere con yogurt senza glutine

Buon sabato,  finalmente la settimana lavorativa è giunta al suo termine e sono pronta per un dolce week end di relax. Ad addolcirlo come di dovere ecco quà pronte per voi le tortine di pere allo yogurt, un dolcetto sprint e molto sfizioso che accompagnerà i vostri dolci momenti. Le tortine con pere allo yogurt sono adatte per gli intolleranti al glutine perchè ne sono prive in quanto la farina 00 è sostituita da farina di riso che si sposa benissimo sia con lo yogurt che con le pere.

Le tortine di pere con lo yogurt oltre ad essere molto golose sono anche leggere contendo una quantità ridotta di grassi, solo 6 cucchiai di olio, ma non per questo perdono in sofficità per la presenza dello yogurt. Le tortine di pere con yogurt si preparano seguendo il procedimento tradizionale: in una ciotola si montano i tuorli con lo zucchero, dopo aver ottenuto un composto spumoso si aggiunge la farina di riso, il lievito setacciato, l’olio e lo yogurt.

A questo punto, ultima operazione, si aggiungono gli albumi predecentemente montati a neve con un pizzico di sale e si mescola il tutto molto delicatamente, per non farli smontare. In forno a 180 C° per 25 minuti circa ed avrete pronte e fumanti le vostre tortine di pere con yogurt senza glutine. Volendo potete arricchire le tortine con delle gocce di cioccolato, io le metterei davvero ovunque, ma in questo caso ci stanno più che divinamente.

Dolci per le feste di compleanno, i brigadeiros, ovvero i tartufi al latte condensato

Solo a vederli così colorati e variopinti sul vassoio mettono un’allegria! La stessa allegria che vorremmo suscitare nei bambini ogni qual volta organizziamo una festa di compleanno. Bene, se questo è l’intento vi assicuro che preparando i brigadeiros, ci riuscirete alla grande. Ma vediamo un pò meglio di cosa si tratta. I brigadeiros, come ho appreso da una piccola ricerca sul web, sono dei dolcetti di origine brasiliana a base di latte condensato e cioccolato simili ai nostri tartufi che vengono preparati e serviti in occasione delle feste tra bambini in Brasile.

I brigadeiros sono facilissimi da preparare, dovrete solo versare il latte condensato in una padella e farlo sciogliere insieme al cioccolato fondente mescolando con un cucchiaio di legno per circa 10 minuti. A quel punto l’importante sarà travasare il composto in un recipiente per farlo raffreddare. Una volta freddo arriva il momento ideale nel  quale potreste coinvolgere anche i vostri bambini: ci si ungono le mani con burro o olio e si prelevano delle piccole quantità per formare le palline da passare successivamente nelle codette colorate.

Per un festoso effetto cromatico vi consiglio di utilizzare quelle al cioccolato, ma anche quelle colorate (tipo arcobaleno), i bambini ovviamente impazziranno di fronte a questa esplosione di colori. Per una versione più “leggera” dei brigadeiros ho letto che esiste la variante senza cioccolato: potete omettere il cioccolato fondente e sostituirlo con 4 cucchiai di cacao amaro in polvere. Mi raccomando, quando acquistate il latte condensato scegliete quello zuccherato, è questo tipo quello adatto per la preparazione dei brigadeiros. Oltre che nelle codette colorate potete passare i brigadeiros anche nella farina di cocco disidratata, otterrete così un terzo colore, il bianco.

Ciambellone al mais senza latte e glutine

Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro.

Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione  della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.

Torta al cioccolato senza glutine, un trionfo di golosità e di positività

Quella che sto per presentarvi non ha niente, e dico niente, da invidiare ad una normale torta al cioccolato. Anzi, ha a suo favore il fatto di non contenere farina, quindi è adatta a chi è intollerante al glutine. La torta al cioccolato senza glutine è un dolce al cioccolato dalla scioglievolezza unica e dall’intenso sapore di cioccolato. Si scioglie letteralmente in bocca.

Nel caso in cui non aveste problemi di intolleranza, i due cucchiai di fecola di patate prevista, possono essere sostituiti dalla farina. La torta al cioccolato senza glutine è un trionfo di golosità ma anche di calorie, si tratta di una vera bomba calorica, io la preparo soprattutto quando sono giù di morale e vi lascio immaginare quanto mi consoli nei momenti di tristezza. Daltronde non fa parte solo dell’immaginazione comune, ma il potere consolatorio della cioccolata è ormai provato anche dalla dietologia.

Già, infatti, la cioccolata agirebbe da catalizzatrice, facilitando la produzione di endorfine, prodotte dal sistema nervoso, che svolgono un’azione simile a quella della morfina, la quale facilita l’attenuazione dei brutti pensieri. Ottimo, no? Poter mangiare torta al cioccolato a volontà e senza sensi di colpa perchè stiamo facendo qualcosa di buono per noi stessi e per il nostro umore. Tornando alla torta al cioccolato senza glutine, la sua preparazione è abbastanza veloce: consiste nel montare i tuorli delle uova con lo zucchero, aggiungere il burro liquefatto e freddo, ed il cioccolato fuso. Solo alla fine andremo ad aggiungere i bianchi montati a neve ferimissima ed i due cucchiai di fecola di patate.

Il dulce de leche, ovvero la marmellata di latte senza glutine e uova

Quanto sto per dirvi vi stupirà. Se leggete quotidianamente Torte al Cioccolato, avrete imparato a conoscermi ed avrete appreso sicuramente il mio amore viscerale per la cioccolata (non a caso, daltronde, scrivo quì). Contrariamente a quanto potrebbe sembrare dall’introduzione, non sto per parlarvi di un dolce al cioccolato, bensì di una preparazione che si chiama dulce de leche e che per me è stata una rivelazione tanto l’ho trovata golosa, quasi, appunto, come la cioccolata. Il dulce de leche potrebbe essere definito come marmellata di latte.

Si tratta di un dolce di origine argentina dal sapore di mou e dalla consistenza cremosa tanto che si consuma anche spalmata sul pane. Il dulce de leche si prepara principalmente con il latte, lo zucchero e la vaniglia con un pizzico di bicarbonato. Non contiene nè glutine nè uova. La preparazione del dulce de leche è molto simile a quella di una marmellata: si tratta di far bollire dolcemente il latte insieme allo zucchero, alla vaniglia ed al bicarbonato e di farlo rapprendere fino a che non raggiungerà una consistenza cremosa.

A questo proposito esitono in argentina dei biscotti tipici che prendono il nome di alfajores, farciti proprio con questa marmellata di latte senza uova e glutine. La sola nota dolente è che dovrete mescolarlo per 40-45 minuti, ma vi assicuro che il “duro” lavoro sarà ampiamente ripagato al primo assaggio.

Tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova per un dolce momento di piacere

Cioccolato che passione! Da vera golosa non riesco a farne a meno. Giornalmente mi ritaglio il mio personalissimo momento goloso in cui gusto il mio quadretto di cioccolata, tranquillamente seduta sul divano, ormai è un’abitudine alla quale non so rinunciare. E, a quanto pare, non sono l’unica: secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato dal portale virgilio per la Perugina su 2000 intervistati, il 62 % ha ammesso di ritagliarsi proprio tra le mura domestiche questo momento di puro piacere. Tra di essi il 23 % ha dichiarato di gustarlo a tavola, il 20 % (percentuale nella quale rientro di diritto) sul divano, ed il 19% davanti la tv. Ed il vostro momento? In quale categoria rientrate voi? Mi piacerebbe saperlo.

Proprio per restare in tema cioccolato, oggi avrei pensato di proporvi questi golosissimi tartufi di cioccolato al caffè, abbinamento che personalmente adoro, così come adoro quello con l’arancia, con le nocciole e la frutta secca in generale e potrei continuare all’infinito. I tartufi di cioccolato al caffè oltre ad essere senza glutine e senza uova, quindi perfetti anche per chi soffre di intolleranze, sono preparati con cioccolato fondente, non a caso risultato il preferito in base al risultato del sondaggio di cui vi ho appena accennato, con il 68% delle preferenze contro il 32 % delle preferenze ottenute da quello al latte.

Personalmente ho sempre avuto un debole per il cioccolato al latte, giudicato anche da me, come da chi lo ha indicato come preferito, più goloso, ma non posso non concordare con chi ha definito quello fondente decisamente più intenso. Nella ricetta dei tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova, le 4 tazzine di caffè ristretto previste possono essere sostituite da 2 tazzine di liquore al caffè.

La torta di arance e mandorle senza glutine di Donna Hay

Se vi piacciono le ricette con gli agrumi non potete assolutamente perdervi questo dolce. Si tratta della torta di arance e mandorle senza glutine di Donna Hay, una garanzia in fatto di dolci e non solo. Chi è Donna Hay? Una giornalista australiana, editrice ed autrice di diversi libri, diventati delle vere e proprie chicche per gli amanti della cucina.

Questa torta, oltre ad essere un concentrato di arance, tanto che le ritroviamo sia all’interno della torta addirittura intere (scorza compresa seppur cotta), sia all’esterno sottoforma di sciroppo (a base di acqua zucchero e succo di arance), non contiene glutine. La farina 00 infatti è interamente sostituita dalla farina di mandorle, che trovo si sposi perfettamente con il sapore delle arance. Quello che vi consiglio vivamente è di andare alla ricerca di arance bio, recatevi da un buon fornitore che tratti magari le arance siciliane, andrete sul sicuro.

La torta di arance e mandorle senza glutine per via dell’assenza della farina e della presenza dello sciroppo risulta molto umida. Da sempre andavo alla ricerca di una torta alle arance che sapesse veramente di arance e finalmente l’ho trovata. Inizialmente avevo un pò di timore sul fatto che utilizzando le arance intere comprese di scorza avrei ottenuto un sapore amaro, invece mi sono dovuta ricredere in quanto le mandorle contribuiscono con la loro dolcezza ad esaltare il sapore degli agrumi rendendolo, se possibile, ancora più ricco.

I frullati nella dieta dei bambini, prepariamo quello alle fragole e yogurt

Non è più una novità sentire parlare di obesità in riferimento ai bambini. I telegiornali non fanno altro che ribadire che il tasso nei bambini si alza sempre di più, spesso legato alla vita sedentaria e ad una alimentazione poco corretta.

Non volendo certamente proporre una soluzione al problema, vorrei dare, nel mio piccolo, un contributo per far si che possiate introdurre nella dieta dei vostri bambini, dei dolci, si, ma salutari. Per esempio, per fare in modo che anche i bambini più restii alla frutta, ne mangino almeno una porzione al giorno, vi suggerisco di trasformarla in modo che siano invogliati a consumarla.

Come? Con un bel frullato, o (suona meglio) uno smoothie. I frullati con i loro colori accesi, i pezzetti di frutta all’interno e la cannuccia in bella mostra, hanno sempre attirato i bambini. Non sarà un problema fare in modo che li bevano. I bambini saranno contenti, e voi, avendo introdotto nella loro dieta giornaliera una salutare porzione di frutta, ancor di più. A questo proposito potete scegliere tra gli smoothies, ovvero delle bevande a base di sola frutta, o dei frullati, che oltre quella prevedono l’aggiunta di latte, yogurt o gelato.

Nello specifico oggi vorrei parlarvi del frullato alle fragole e yogurt, forse il gusto che potete utilizzare con più facilità per invogliare i vostri bambini a mangiare della frutta.

Le barrette al muesli senza glutine, latte e uova, per una colazione a tutto sprint

Perché si, come avrete letto giá nel titolo, queste barrette sono molto adatte a chi ha bisogno di una colazione super energetica, di quelle che ti rimettono in sesto dopo una notte insonne, o durante quei periodi durante i quali ci sentiamo un pó giú con le forze.

Le barrette al muesli non contengono latte, né glutine, né uova, ma tutta una serie di frutta secca come le nocciole, le mandorle, i semi di girasole e l’uvetta, oltre naturalmente allo zucchero ed al miele che serviranno da leganti. La ricetta delle barrette al muesli senza glutine, latte e uova é semplicissima, giá a partire dalle dosi. Vi sará utile regolarvi con un cucchiaio come unitá di misura.

La preparazione delle barrette é altrettanto facile: si tratta di sciogliere lo zucchero insieme al miele in un pentolino ed aggiungere gradatamente i restanti ingredienti in modo da ottenere un composto compatto e granuloso che andrete a livellare su un piano pulito. Quí il composto dovrá riposare qualche ora, giusto il tempo di raffreddarsi prendendo la giusta consistenza.