Mi sembrava impossibile, ma stamattina quando mi sono alzata ho trovato il cielo coperto e poco dopo, avvertito un certo freschino, ho sentito il rumore della pioggia che cadeva sul tetto. Quanto tempo è passato dall’ultima volta che era successo? Non me lo ricordo, perché ho alle spalle un’estate così calda che in certi giorni mi è sembrata interminabile. Casa, pomeriggio libero in una giornata uggiosa: che fare, a parte avviare un paio di lavatrici arretrate? A occhio e croce direi un po’ di pulizie, una lunga telefonata e poi, accesa la radio, un esperimento di cucina nuovo che, se tutto va bene senza disastri, sfodererò domani a fine pranzo: il gelo alla cannella.